Si è tenuta lunedì 6 marzo la presentazione ufficiale di Chiancheria Gourmet, declinazione partenopea del format di Chiancheria Gourmet che segue le omologhe esperienze del locale di Vairano, aperto nel 2016, e di quello capitolino, aperto nel 2019. Il format di Chiancheria Gourmet, concepito e gestito dal gruppo Le Due Torri, arricchisce la poliedrica offerta del gruppo affiancandosi a fortunati esperimenti di Agristor Le Due Torri, Le Due Torri Event e Pizzeria Binario 1. Filo conduttore della proposta culinaria targata Le Due Torri è un concetto di economica circolare e sostenibile che utilizza le risorse tradizionali e naturali del territorio per restituire al territorio valore e sviluppo economico, mantenendo una profonda connessione con la natura e la sua tutela.
Il concept di Chiancheria Gourmet, che ha aperto le sue porte anche nel capoluogo partenopeo a partire dallo scorso 8 Dicembre, ruota attorno alla fusione di tre diverse esperienze culinarie: hamburgeria, steakhouse e tartabar in grado di celebrare la carne a 360 gradi valorizzandone un consumo sostenibile e di eccellente qualità. Il format di Chiancheria Gourmet mantiene, infatti, fede alla mission del gruppo Le Due Torri conservando uno strettissimo e prezioso rapporto con il territorio, con il quale dialoga attivamente proponendo pietanze legate alla comunità Slow Food del territorio campano. Ne è un esempio la Genovese dell’Alleanza che unisce tre ingredienti provenienti da presidi Slow Food, l’olio, il sedano di Gesualdo e una varietà di tre cipolle, Airola, Alife e Vatolla.
L’esperienza proposta da Chiancheria Gourmet è, dunque, un’esperienza che affonda le radici nel territorio campano e nella sua ricchissima tradizione culinaria, ma che ne coglie i valori più profondi declinandoli in una chiave più moderna e fruibile, sia per la selezione delle materie prime di eccellenza che per un’attenta ricerca del gusto. Un dialogo intenso con il territorio che Chiancheria Gourmet mantiene vivo attraverso la forza di un gruppo in grado di gestire la fornitura delle materie prime in maniera totalmente sostenibile, a partire dalla carne, vero cuore dell’esperienza culinaria offerta da Chiancheria Gourmet e prodotto chiave della fortuna imprenditoriale del gruppo.
Ma la forza di Chiancheria Gourmet è soprattutto nelle persone e nelle eccellenze che il progetto è riuscito a coinvolgere, l’esperienza dello chef- executive Giuseppe Auricchio, del maitre-sommelier Giuseppe Ventriglia, del bartender Cristian Nappa, del gastronomo e responsabile del controllo qualità Massimiliano Gallo e ancora la maestria dello chef-resident Paolo Nappa sotto la guida salda del direttore del locale di Napoli Pasquale Rusciano, dei fratelli Marco e Salvio Passariello e del direttore commerciale Pasquale di Muccio, sono il vero punto di forza che ha reso possibile la creazione di una perfetta alchimia di sapori e atmosfere.
Fonte immagine: www.labuonatavola.org