Arriva a Napoli la 29ma edizione di Artecinema

29ma edizione di Artecinema

La 29ma edizione di Artecinema, evento imperdibile per gli amanti dell’arte e non solo,  si terrà, quest’anno, dal 16 al 20 ottobre. 

Ventinove. Sono gli anni di Artecinema, prezioso Festival di film sull’arte contemporanea, organizzato a Napoli dallo Studio Trisorio.

Cinquanta. Sono gli di attività anni dello Studio Trisorio.

Numeri e anni da festeggiare mercoledì, 16 ottobre, nell’elegante cornice del Teatro San Carlo che, da sempre, ospita uno degli appuntamenti più attesi a Napoli: la serata inaugurale di Artecinema. Emoziona il discorso di Lucia Trisorio che, con grande umiltà ringrazia, prima di tutto, il pubblico. E così, tra abbracci e occhi sorridenti, ci si ritrova tra le sedute  in velluto del teatro, tra affezionati e nuovi, tutti pronti alla 29ma edizione di Artecinema e accomunati da una consapevolezza: si tornerà a casa con gli occhi pieni di bellezza

Ad aprire la serata della 29ma edizione di Artecinema, la proiezione del film Teheachapi, dedicato a un progetto dell’artista francese JR nel carcere californiano di massima sicurezza. Un lavoro di grande impatto visivo e di grande umanità che ha coinvolto detenuti, personale carcerario e vittime, “un modo per condividere la loro resilienza e il viaggio verso la redenzione. È un manifesto del potere dell’arte come forza unificante di speranza”.

Un regalo bellissimo quello che Laura e Lucia Trisorio, insieme al prezioso team dello Studio Trisorio, regalano, ogni anno, alla nostra città. Cinque i giorni di proiezioni: dopo la serata inaugurale al Teatro San Carlo, il Festival proseguirà al Teatro Augusteo, dove, dalle 16:00 alle 23:00 sarà possibile immergersi, gratuitamente, nel mondo dell’arte contemporanea.

Ricco il programma della 29ma edizione di Artecinema, ricercatissima la scelta dei film. 

17 ottobre: Arte povera. Appunti per la storia di Andrea Bettinetti; Emilio Isgrò: autocurriculum sotto il sole di Davide Bassanesi; Soviet Barbara, the Story of Ragnar Kjartansson in Moscow di Gaukur Úlfarsson, The Wharol effect di  Lloyd Stanton e Paul Toogood(anteprima italiana).

18 ottobre: Green Over Gray. Emilio Ambasz di Francesca Molteni e Mattia Colombo; We the Others di  Maria Cristina DideroFrancesca Molteni; Serena Scapagnini – Lo spazio oltre di Nicola Campiotti; Le fotografe 2: Chiara Fossati – Come te di Francesco G. Raganato; Miranda July in “Friends & Strangers” – Art21 di Chiemi Karasawa; Georgia O’Keeffe – Painter of the Faraway di Evelyn Schels; Pussy Riot, Rage Against di Putin Denis Sneguirev; The Pilgrimage of Gilbert & George di Mike Christie.

19 ottobre: The Soul of Art sul collezionista Werner Merzbacher; Jeff Koons. Un ritratto privato di Pappi Corsicato; Taking Venice (Robert Rauschenberg) di Amei Wallach; Nam June Paik – Moon is the Oldest Tv di Amanda Kim.

20 ottobre: Beyond the White Cube di Giulia Magno; Meet the Artist: Philippe Parreno di Matteo Lonardi; Politics of Listening: Lawrence Abu Hamdan – Art21 di Ian Forster; Brancusi, les métamorphoses de la sculpture di Alain Fleischer; Lucio Fontana di Barbara Pozzoni; Obvious, hackers de l’art di Thibaut Sève; The Crown of Love – The Ultimate Perfomance (Jan Fabre) di Giovanni Troilo; Hopper X Vermeer di Annie Dautane.

Tutti i film sono in lingua originale sottotitolati in italiano.

Valore aggiunto del Festival Artecinema, il suo impegno nel sociale. L’arte arriva nelle scuole e negli istituti penitenziari con proiezioni e dibattiti destinati a studenti e detenuti, in collaborazione con i docenti e i registi dei film, a ricordare che la bellezza è un fiore che può crescere in ogni dove. 

Insomma, un evento davvero imperdibile…noi di Eroica Fenice ci saremo, e voi?

Fonte immagine in evidenza: Ufficio Stampa

A proposito di Rossella Capuano

Amante della lettura, scrittura e di tutto ciò che ha a che fare con le parole, è laureata in Filologia, letterature e civiltà del mondo antico. Insegna materie letterarie. Nel tempo libero si diletta assecondando le sue passioni: fotografia, musica, cinema, teatro, viaggio. Con la valigia sempre pronta, si definisce “un occhio attento” con cui osserva criticamente la realtà che la circonda.

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