Check List è la nuova esposizione concepita da Giovanni Battimiello e visitabile alla Shazar Gallery fino al 2 Aprile. L’ultimo lavoro di Battimiello ruota attorno al concetto di sicurezza, esplorandolo dal punto di vista del viaggiatore e proponendo al visitatore interessanti spunti di riflessione sul potere rassicurante che trasmette il controllo delle cose materiali.
Con l’esposizione Check List, lo spazio candido della Shazar Gallery si apre come uno scrigno accogliendo i visitatori con 5 teche trasparenti, simulacro di altrettante valigie che mostrano senza veli il loro contenuto. Sono bagagli preparati da cinque artisti per un ipotetico viaggio, riempite di oggetti personalissimi che parlano di quotidianità e consuetudini. Sono oggetti apparentemente scelti dall’istinto e della personale necessità, ma in realtà sono frutto di un controllo esterno sulle nostre abitudini perchè chi parte per un viaggio ha scolpito nella sua mente quali oggetti potranno superare o meno i controlli di sicurezza.
Proprio al controllo delle cose materiali si ispira tutta la mostra, materializzando, attraverso la trasparenza delle valigie, quel senso di sicurezza e serenità che suscita in ognuno di noi la perfetta adesione di ogni nostra abitudine ad un rigido e prestabilito codice di regole. Preparare una valigia per un viaggio ha in sé una componente estremamente personale, perché ci spinge ad immaginare quello che sentiamo il bisogno di portare con noi, ma allo stesso tempo è animata da un inconsapevole istinto di adesione e accettazione di regole che sono totalmente esterne alla nostra volontà e al nostro controllo. Sono proprio quelle regole e la fiducia che attraverso di esse sia garantito la nostra personale sicurezza a trasmetterci fiducia.
L’idilliaco sodalizio tra regole e sicurezza che viene suggerito dal controllo degli oggetti personali trova, però, un punto di rottura nell’esplorazione più profonda che Battimiello propone delle personali emozioni di ciascun viaggiatore. Accanto ad ogni teca la mostra propone, infatti, un ulteriore punto di osservazione sulle emozioni più profonde che ciascun artista racchiude nella sua esperienza di vita. Contenuti digitali, scelti personalmente da ciascun artista, questa volta in maniera totalmente libera da qualsiasi costrizione o vincolo, sono proposti al visitatore rendendo con maggior chiarezza il senso della dicotomia tra controllo degli oggetti materiali e libertà delle sensazioni personali.
Con Check List Battimiello spinge la sua analisi al fondo del concetto di sicurezza, come noi siamo abituati ad immaginarla e viverla nel nostro quotidiano, chiedendosi se il controllo degli oggetti e le regole che ad esso si sottendono sono davvero sufficienti a garantire totale sicurezza. Perchè oltre gli oggetti, ci sono le intenzioni e le emozioni di ciascun viaggiatore, elementi totalmente immateriali e per questo impossibili da imbrigliare e controllare. Sbirciando dallo spioncino di un codice QR, Battimiello ci fa intuire quanto la personalità di ogni viaggiatore vada oltre l’illusione di controllo suggerita dalla trasparenza delle valigie.
Check List è una riflessione meravigliosa sull’immagine che ognuno di noi assume, per effetto delle regole che la quotidiana convivenza civile ci impone, e quello che si nasconde tra le pieghe più profonde del nostro animo. Check List è essa stessa un viaggio, un’occasione per aprire un po’ più gli occhi e la mente dopo tanto isolamento.