Il Giardino delle Zucche: 8 attività da fare nel pumpkin patch di Pignataro Maggiore

Il Giardino delle Zucche

Venerdì 22 settembre 2023 ha riaperto al pubblico il Giardino delle Zucche, il primo e il più grande pumpkin patch d’Italia e d’Europa, ideato da Emily Turino

Il Giardino delle Zucche è un posto dove l’autunno è di casa. Visitare il pumpkin patch di Pignataro Maggiore, in provincia di Caserta, si riconferma una delle attività per famiglie (e non solo!) più quotate da fare tra la fine di settembre e il mese di ottobre. Il Giardino, nato nel 2017 da un’idea di Emily Turino e giunto ormai alla VII apertura, vanta il primato di essere il più grande pumpkin patch d’Italia e d’Europa.

Il Giardino delle Zucche è il luogo perfetto dove trascorrere una giornata in pieno stile americano: la tradizione di recarsi in un campo di zucche per sceglierne una in occasione di Halloween, infatti, viene proprio dal Paese a stelle e strisce.

Scopriamo insieme quali attività è possibile fare al Giardino delle Zucche.

1. Scegliere una zucca da portare a casa

Al Giardino delle Zucche troverete ben 58 varietà di zucche diverse: dopo aver passeggiato nel campo di zucche e scelto quella che più vi piace, potrete portarla a casa con voi, trasportandola grazie ai caratteristici red wagon, i carrettini rossi.

2. Accedere ai laboratori creativi

Dopo aver scelto la vostra zucca nel Giardino delle Zucche, sarà possibile dipingerla o intagliarla. Quale laboratorio scegliere? Dipende dai vostri gusti! Il laboratorio di pittura è adatto a tutti, la pittura è lavabile e basta usare la propria creatività! Inoltre, la zucca durerà più a lungo e potrà essere intagliata in un secondo momento. Per il laboratorio di intaglio è richiesta più manualità: gli strumenti da lavoro non sono pericolosi ma bisogna prestare attenzione ed è necessaria la supervisione di un adulto per i più piccini. È un’esperienza divertente, da fare soprattutto se a casa non si hanno a disposizione gli attrezzi per l’intaglio. Ricordate però che la zucca, dopo essere stata svuotata dei suoi semi e della polpa, marcirà più in fretta e quindi sarà necessario utilizzare degli accorgimenti particolari per conservarla al meglio.

3. Assaggiare il pumpkin spice latte

Al Giardino delle Zucche potrete assaggiare il pumpkin spice latte, senza dubbio tra le bevande più apprezzate in autunno, ideata da Starbucks e poi proposta anche in altre caffetterie. Si tratta di una sorta di cappuccino speziato in cui, come suggerisce il nome, l’ingrediente principale è la purea di zucca. Essa viene aromatizzata con un mix di spezie: noce moscata, cannella, zenzero, chiodi di garofano, pimento, zenzero e può essere guarnito con della panna montata, secondo i gusti.

4. Mangiare cibi a base di zucca

Il Giardino delle Zucche dispone di un’area street food ben organizzata, dove poter fare uno spuntino o pranzare. Grande protagonista del menù, interamente vegetariano, è la zucca, utilizzata per preparare sia pietanze dolci che salate, senza dimenticare proposte adatte anche ai celiaci. I piatti salati includono gnocchi alla zucca, rosti di patate, empanadas di zucca, polpette alla zucca, patatine rosse americane, fiori di zucca, pizza con zucca e gorgonzola e tanto altro! Chi ama il dolce troverà ciambelle alla zucca, biscotti a forma di zucca, pumpkin bread e persino il gelato servito con topping alla zucca.

5. Perdersi in un labirinto di mais infestato

Di giorno è un labirinto di mais aperto a tutti, ma di notte si trasforma in un luogo da incubo, accessibile solo agli adulti: attraversare l’Haunted Corn Maze, Il labirinto di mais infestato, rappresenta un’occasione unica per i più coraggiosi che hanno intenzione di celebrare Halloween in maniera del tutto originale! Guidati da una lanterna che sarà fornita all’ingresso, i visitatori dovranno affrontare diverse creature mostruose. Il labirinto di mais del Giardino delle Zucche è ampio 15 mila metri quadri…riuscirai a trovare la strada per uscire da questo percorso da brividi?

6. Scattare tante foto instagrammabili

Il Giardino delle Zucche stupisce i suoi visitatori con numerosi allestimenti originali. Spaventapasseri, trattori, balle di fieno e il tipico porticato americano con sedie a dondolo, ma anche campi di girasole, pannocchie di mais e calendule messicane, per scattare tante foto da postare sui vostri social, mentre siete immersi nella bellezza della natura.

7. Visitare la Family’s farm

Il Giardino delle Zucche è anche fattoria didattica, un luogo dove poter comprendere l’importanza del rispetto verso gli animali. Conigli giganti, cavalli Shetland, oche, alpaca, galline, asini e caprette aspettano solo le vostre coccole!

8. Fare shopping al Pumpkin shop

Al termine della visita al Giardino delle Zucche vi attende il Pumpkin shop: un negozio dove poter acquistare oggettistica per la casa, come zucche ornamentali di tutte le forme e colori, sgargianti fiori secchi, candele profumate e ghirlande autunnali.  Non mancano i prodotti alimentari, come le spezie e la purea di zucca per preparare il pumpkin spice latte e il pumpkin bread o anche l’infuso alla curcuma e alla zucca, perfetto da sorseggiare nella stagione autunnale. Nello store sono disponibili anche i libri scritti da Emily Turino, “La zucca perfetta” e “Il carrettino rosso”.

Informazioni utili

L’ingresso al Giardino delle Zucche – Pumpkin Patch è su prenotazione, i ticket si acquistano online, tramite il sito internet.

Il Giardino è aperto fino al 1° novembre.

Il Giardino delle Zucche – Pumpkin Patch

Via Giancarlo Siani, 2 – Pignataro Maggiore (Caserta)

Sito web: www.ilgiardinodellezucchepp.it

Facebook: www.facebook.com/ilgiardinodellezucchepp

Instagram: https://www.instagram.com/ilgiardinodellezucchepp/

 

Fonte immagine di copertina e galleria: Francesca Arfè

A proposito di Francesca Arfè

Laureata in Lingue e Culture Comparate, attualmente studentessa magistrale di Lingue e Letterature Europee e Americane. Bilancia ascendente Acquario con la testa tra le nuvole e il naso tra i libri. Dispensa consigli di lettura agli indecisi sul suo profilo Instagram @chicchedilibri. Cofondatrice di #PagineDaYamato, gruppo di lettura su Telegram dedicato al Giappone in tutte le sue sfaccettature.

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