Eye Contact Experiment è un progetto sociale che interessa l’aspetto più intimo della personalità: le emozioni.
In occasione del prossimo appuntamento con la manifestazione che si terrà il 30 ottobre a Napoli, abbiamo intervistato i curatori del progetto.
Eye Contact Experiment: intervista ai curatori
Parlateci di voi!
Il gruppo “Il Suono della Vita” è formato da tre amici: Angela Auletta, Luigi De Luca e Raffaele Menale. Ci accomuna essenzialmente la voglia di portare benessere e cooperazione nella vita delle persone.
Perché l’idea del fermarsi e guardarsi negli occhi?
Gli occhi sono le finestre dell’anima e attraverso essi possiamo sentirci connessi con gli altri; ciò, inevitabilmente, genera emozioni profonde. Le meravigliose emozioni che scaturiscono da questo contatto rispecchiano il suono della vita che è insito in ogni singolo individuo.
L’esperimento-evento sociale muove dalla città di Napoli e fa parte di un progetto dall’ampio respiro di intenti, interessi, valori; cosa vuol dire, oggi, riscoprire noi stessi e riscoprirsi negli altri e insieme agli altri?
Riscoprirsi negli altri e insieme agli altri può essere un modo per promuovere un miglioramento sociale. L’obiettivo è far accrescere in maniera esponenziale il numero di persone che entrano in relazione fra loro, creando inevitabilmente un impatto nella coscienza collettiva.
Di cosa avranno bisogno i nostri lettori per partecipare alla manifestazione in piazza?
I partecipanti possono portare una stuoia, un materassino da yoga, dei cuscini per sedersi comodamente oppure una sedia o uno sgabellino pieghevole; ci saranno anche dei materassini già presenti all’inizio dell’evento.
In una frase: perché partecipare a Eye Contact Experiment?
Per nutrire la connessione umana.
Ringraziando gli organizzatori, ricordiamo le notizie principali e necessarie per prendere parte all’esperimento e i riferimenti ipertestuali al progetto:
Eye Contact Experiment – Napoli | Facebook
Il Suono della Vita | Facebook
Per contattare l’associazione: [email protected]
Fonte immagine in evidenza: pagina fb di Eye Contact Experiment