Format che vince non si cambia! Con oltre 12 mila presenze, anche la sesta edizione del Bufala Village è stata un successo.
Si è conclusa ieri, domenica 22 settembre 2024, la nuova edizione del Bufala Village, che ha accolto migliaia di famiglie e food lovers presso il Polo Fieristico A1Expò di Caserta Sud. Per tre giorni, da venerdì 20 a domenica 22, il villaggio dedicato alla mozzarella di bufala ha celebrato l’oro bianco con un programma fitto di eventi, spettacoli, degustazioni e momenti didattici, pensati per avvicinare grandi e piccoli al mondo della bufala mediterranea.
Anche quest’anno il Bufala Village ha saputo – e le 12mila presenze ne sono la prova – confermare il proprio ruolo egemone di vetrina d’eccellenza per la filiera bufalina. L’evento ha offerto ai visitatori la possibilità di gustare le prelibatezze locali, ma anche di divertirsi e ballare, grazie alle esibizioni della Nuova Compagnia di Canto Popolare, dei Bottarte Thamburò e a spettacoli di cabaret.
Una delle grandi novità è stata l’area giochi didattica, ampliata e resa ancor più attrattiva per le famiglie, con ben 5.000 metri quadri al coperto. Qui, i bambini sono stati i veri protagonisti, non solo con attività ludiche come gonfiabili, piste di go-kart e spettacoli di burattini, ma anche grazie a percorsi educativi pensati per far conoscere più da vicino il mondo degli allevamenti bufalini I più piccoli hanno potuto interagire con diverse specie animali, tra cui i famosi mini pony e purosangue arabi del Fontanella Magic Arabian Team e le coloratissime specie avicole dell’Associazione Avicoltori Italiani.
Uno dei momenti più apprezzati è stata, non a caso, la presentazione dei vitelli bufalini, che ha permesso ai bambini e alle loro famiglie di conoscere da vicino questi splendidi animali, che costituiscono il cuore pulsante della produzione casearia della Campania. Grazie a spiegazioni semplici e coinvolgenti, i piccoli visitatori hanno compreso quanto sia importante il benessere di questi splendidi esemplari, sia in chiave animalista che produttiva. In fondo, l’obiettivo principale della manifestazione è proprio questo: promuovere e tutelare la bufala mediterranea, simbolo di un comparto agricolo d’eccellenza, che trova la sua massima espressione proprio nel territorio di Terra di Lavoro. Il latte di bufala, infatti, è alla base della produzione di una delle prelibatezze più rinomate a livello mondiale: la mozzarella di bufala campana DOP. La nostra regione, con circa il 90% della produzione nazionale di latte bufalino, è la culla di questa eccellenza gastronomica, che rappresenta anche una risorsa economica e culturale fondamentale per il territorio.
Bufala Village, conoscere per poi apprezzare il proprio territorio
Non sono mancate le amatissime dimostrazioni di filatura del latte, con i maestri caseari impegnati a mostrare le antiche tecniche di lavorazione della mozzarella, né i laboratori didattici. Queste attività hanno dato ai più piccoli la possibilità di “mettere le mani in pasta”, imparando, divertendosi, e sviluppando un legame diretto con la tradizione casearia campana.
Per quanto riguarda il lato food, la proposta è stata ottima. Tra le prelibatezze, quasi tutte a base di latte di bufala, più apprezzate sicuramente la pizza con pomodoro confit e mozzarella, la tartare di gamberi rossi e mozzarella, e il tradizionale cuoppo di pesce fritto. Gli amanti dei dolci hanno potuto, tra le altre, gustare la caprese di bufala, il babà e le graffe alla Nutella. Eccellente per quantità il menu bufalino che, dall’esiguo costo di 15 euro, includeva un primo o secondo piatto, bibita, dolce o frutta e caffè. Grande attenzione è stata riservata anche a chi soffre di intolleranze alimentari, con un menù senza glutine che ha permesso a tutti di godere di “prelibatezze bufaline”.
Il Bufala Village, in conclusione, ha dimostrato di essere non solo un evento di intrattenimento, ma anche una preziosa occasione di educazione alimentare e di sensibilizzazione, rivolta alle generazioni presenti ei future, sull’importanza della filiera bufalina.