Lunedì 4 dicembre Catello Di Maio ha ospitato presso Cesto Bakery a Torre del Greco lo chef Domenico Candela del George, il ristorante gastronomico del Grand Hotel Parker’s di Napoli, e il bartender Jack Prisco, patròn di Prisco Pizza & Spirits a Boscotrecase

Il pane non è mai solo semplice pane, dietro c’è tanto altro: studio, passione e creatività. Catello Di Maio, che ha fortemente voluto il format Cesto Bakery & Friends, questo lo sa bene. Laureando in Tecnologie Alimentari, rappresenta ormai la terza generazione di una famiglia di panificatori. Nel 2015 realizza il suo sogno e inaugura Cesto Bakery, laboratorio e negozio di pane e lievitati che punta all’eccellenza grazie alla qualità della materia prima selezionata. Situato nel cuore del centro storico di Torre del Greco, Cesto Bakery è un vero e proprio “tempio del pane” dove si possono trovare prodotti innovativi senza dimenticare la tradizione campana e soprattutto quella del comune vesuviano.

Cesto Bakery & Friends: sintonie e sinfonie

Cesto Bakery & Friends consiste in una serie di incontri tematici incentrati sulla collaborazione e sul dialogo tra diversi professionisti del settore food. Dopo l’appuntamento con lo chef Domenico Iavarone e con il pastry chef Antonino Maresca, Catello Di Maio ha aperto le porte del suo laboratorio a Domenico Candela, lo chef del George, il ristorante gastronomico situato all’interno del Grand Hotel Parker’s di Napoli, il primo ristorante due stelle Michelin 2024 di Napoli. Durante gli incontri il food si sposa con la drink list: il menù è stato infatti proposto in pairing con i cocktail di Jack Prisco, bartender di spicco della mixology italiana, vincitore del primo posto nel Campionato Italiano A.I.B.E.S. 2015, nella categoria Cocktail After Dinner, e del terzo posto ai campionati mondiali I.B.A., sempre nel 2015, nella categoria Pre Dinner. Cesto Bakery è un luogo di ritrovo che con il format Cesto Bakery & Friends riesce a creare in primis sintonie tra persone, che si traducono in sinfonie di sapori e consistenze esplosive.

Cesto Bakery & Friends: il menù della degustazione

La degustazione inizia con del pane ai cereali condito con ricciola marinata all’Aka miso, una variazione intensa del classico miso (una pasta rossa fermentata a base di fagioli di soia) con maionese di uova di bottarga di muggine, gel di agrumi e fagioli di Controne Presidio Slow Food. Come pairing, Messico & Mandarini, con Tequila Reposado, Mezcal Artigianale, succo di lime fresco, zucchero, liquore mandarinetto.

Si prosegue con del pane cafone con lardo conciato, il “ciauscolo” home made di chef Candela, apricotboshi di pellecchiella, tipico condimento giapponese a base di prugne qui dedicato alle albicocche del Vesuvio, con friarielli al plurale (glassa e crudi). Da bere un Gin Tonic All’italiana: Gin Sox con botaniche di vaniglia e fava tonka, acqua di cedro, cordiale al pepe, acqua Brillante Sanpellegrino.

Il terzo assaggio prevede pane al curry con scaloppa di Foie gras, chutney di zucca napoletana (preparazione d’ispirazione asiatica dal sapore agrodolce e speziato), con crema di eremorange, un agrume molto raro di origine australiana. Il cocktail in abbinamento è Un, Due, Tre…Strega! con Gin London Dry, Vermouth Bianco, Strega Alberti, Ginger Beer Sanpellegrino.

Si passa al dolce con un Maritozzo al pain d’epices (miscellanea di spezie utilizzata nel Nord Europa, simile al nostro “pisto”) con sentori di pastiera, servito con Grappa Alla Ribalta, grappa invecchiata, liquore camomilla, honey mix con miele alla pesca, succo di limone fresco.

Per concludere al meglio la degustazione del terzo appuntamento di Cesto Bakery & Friends non poteva mancare il panettone, essenza del periodo natalizio. Disponibili in ben cinque gusti diversi, troviamo il Panettone Classico, preparato secondo la tradizione, ma anche varianti più golose, come il Panettone al Pistacchio e il Panettone Orzo e Cioccolato. Tanta attenzione anche al territorio vesuviano e campano e ai suoi prodotti, omaggiati con il Panettone Albicocca Pellecchiella, con la pregiata varietà di albicocca Pellecchiella e il Panettone Il Campano, limited edition, con impasto alle nocciole di Giffoni, amarene dei Colli di San Pietro a Piano di Sorrento e limoni di Sorrento. Tutti i panettoni sono artigianali al 100%, prodotti con l’utilizzo di materie prime di alta qualità con una doppia lievitazione di 36 ore, senza conservanti, semilavorati, aromi chimici o grassi vegetali.