La pizzeria trattoria Da Pasqualino, fondata nel 1931, ha aperto la sua cucina per un evento stampa a cura di Renato Rocco del magazine La buona tavola, per una serata all’insegna della tradizione napoletana. Ad accoglierci c’erano Lella, Linda, Angela, Giovanna e Annamaria, un team tutto al femminile ed è proprio tra le mani sapienti di queste sorelle e una mamma multitasking che prendono forma dei piatti semplici ma deliziosi.
Il locale è piccolo ma intimo e accogliente; all’ingresso sono sparse varie foto di questi 94 anni di attività, tutte affascinanti e che permettono alla mente di fantasticare sulla storia di questa famiglia e del loro percorso fatto di passione, sacrifici e sorrisi. Lella, la pizzaiola, ci ha deliziato durante la serata con dei racconti sulla sua famiglia, come quello di suo nonno e sua nonna che, impegnati anche nel sociale, organizzavano delle tavolate per i bisognosi in collaborazione con la Chiesa del Carmine e da questo ricevettero il nome di Santapanza, cioè il santo della pancia.
Qual è il segreto per una pizza perfetta?
«Per prima cosa l’amore per il proprio lavoro, quello non deve mai mancare. Poi, mio padre mi ha insegnato ad osservare ogni giorno la temperatura esterna, se fa freddo, se fa caldo, se l’aria è umida e di preparare l’impasto in base a questo. Quindi se oggi fa freddo, l’impasto lo preparo meno asciutto, regoliamo il tipo d’idratazione in base alla giornata. Mio padre oggi non ce la fa più a lavorare avendo iniziato giovanissimo, ma lui ci ha insegnato ad essere tutte multitasking. Ovviamente ognuna ha un compito preciso, ma saper fare un po’ tutto è utile in caso di qualche inconveniente. Prima ancora del valore del lavoro ci ha insegnato quello della vita, il rispetto, l’educazione, il non giudicare le persone».
Lella, tu da quanto lavori nella pizzeria di famiglia?
«Io sono nata in questa pizzeria, mia mamma l’8 febbraio era qui in pizzeria a lavorare, il 9 le si rompono le acque e dopo una settimana ero già qui. Tutti davano una mano a mia mamma, amici e frequentatori della pizzeria, io sono nata e cresciuta qui».
Il centro storico rispetto agli anni passati è cambiato molto e ha un po’ perso la sua identità, voi siete contenti di essere rimasti in questa zona?
«Sì, innanzitutto perché rimanere in questa zona rappresenta il frutto dei sacrifici di mio nonno, mio padre, mia madre; poi il centro storico ha già tante pizzerie e trattorie, dobbiamo far lavorare tutti quanti, faremmo solo una guerra dei poveri. Noi qui siamo in una buona posizione, siamo vicini alla stazione centrale, oltre ai clienti abituali ci sono anche turisti e ci accontentiamo di quello che il Signore ci dà ogni giorno».
Qual è il vostro piatto forte?
«Non abbiamo un solo piatto forte, ne abbiamo più di uno: sicuramente la pizza fritta, la pizza al forno, le minestre, quindi anche pasta e patate, pasta e fagioli, pasta e piselli. Ma se vuoi uno spaghetto con le vongole non pensare che viene male» conclude ridendo.
La pizza fritta è ottima, l’impasto leggero e i cigoli più delicati rispetto a quelli a cui si è abituati e spesso difficili da digerire, infatti vengono realizzati appositamente per il locale. Il tisamisù di Linda è davvero una coccola per cui si trova sempre posto, a prescindere da quanto si abbia mangiato.
Il fatto che un team di sole donne cucini ma allo stesso tempo gestisca a 360 gradi un attività da così tanti anni è davvero bello, non solo per una questione di riscatto sociale, soprattutto in un ambiente come quello della pizzeria, tradizionalmente dominato dagli uomini, ma anche a dimostrazione di come passione, amore e spontaneità possano fare la differenza.
Quello che contraddistingue la Pizzeria-Trattoria Da Pasqualino, è proprio l’aria familiare che si respira, sembra infatti di trovarsi a casa di vecchi amici che ti intrattengono con storie di tradizioni e ricordi, lontano dalla finta tradizionalità che sta invadendo, negli ultimi anni, il centro storico a seguito dell’overtourism che ha invaso la città.
Indirizzo e contatti della Trattoria Pizzeria da Pasqualino:
Via Santa Maria delle Grazie 45, Napoli
Facebook: Da Pasqualino 1931
Telefono: 081 266660
Fonte immagine: archivio personale.