La Pizzeria di Matteo: 30° anniversario del G7

Pizzeria di Matteo

Il 12 luglio 2024, la storica Pizzeria di Matteo in via dei Tribunali 94 ha celebrato i 30 anni dall’incontro del G7 a Napoli, un evento che ha segnato la storia della città e della gastronomia come sostiene Edoardo Ammendola (amministratore della Pizzeria).  In occasione di ciò, la “pizzeria degli studenti” ha deciso di fare a tutti un regalo: pizze a portafoglio gratuite  dalle 10:00 fino alle 13:00. La celebrazione non è stata solo un modo per ricordare un evento storico ma anche un’opportunità per promuovere la cultura locale e sostenere le attività commerciali del quartiere, con l’obiettivo di valorizzare e preservare un patrimonio che è stato riconosciuto dall‘UNESCO come bene immateriale dell’umanità.

30 anni fa il mondo scelse Napoli 

Correva l‘8 luglio del 1994. Napoli divenne la capitale del mondo per tre giorni e fu merito di Carlo Azeglio Ciampi che appena uscito dall’incarico di Governatore della Banca d’Italia, l’allora Presidente del Consiglio individuò Napoli come sede del vertice dei Sette Grandi sfatando il mito di una città bella ma problematica e non idonea ad ospitare eventi per l’intero Paese. Tuttavia, Napoli riuscì a brillare in tutto il suo splendore. Famosa è l’immagine del presidente degli Stati Uniti Bill Clinton che gusta una pizza a “portafoglio” denominata anche “a libretto” nella storica pizzeria di Salvatore Di Matteo consegnata dal giovane Paolo Mancini.

“Un evento storico che smosse qualcosa” 

Dalle parole di Paolo Mancini, pizzaiolo che lavora dal 1978,  si nota la commozione nel ricordo di quel gesto. Il pizzaiolo ricorda che in Via dei Tribunali c’era all’epoca solo la storica pizzeria di Salvatore di Matteo. La pizzeria Salvatore Di Matteo nasce il 20 giugno del 1936 e dopo quasi 100 anni via dei Tribunali è ricca di pizzerie. Cosa rende diversa dalle altre  la Pizzeria Salvatore Di Matteo? Sicuramente questo evento ma anche le sue pizze che con i loro sapori ci portano in posti lontani perché in ogni sapore c’è una vicenda storica, umana e sociale. Una delle loro specialità è la pizza a ruota di carro che supera i 30 cm.

“30 anni fa Napoli fu capace di considerare la cultura gastronomica un’importante risorsa”

Edoardo Ammendola, amministratore della Pizzeria Di Salvatore Di Matteo, sottolinea l’importanza di questo evento per non dimenticare che la pizza napoletana è ormai diffusa in tutto il mondo. Il cibo per la famiglia di Matteo e non solo è cultura, oltre alla musica, all’arte…  La cucina è sempre un’occasione per immergersi nella cultura e nelle tradizioni di un popolo. Nel caso di Napoli, il suo cibo è sempre stato uno strumento di immenso piacere per chiunque lo provi ed anche un’occasione di socialità.

Durante il pranzo dedicato ai giornalisti e a figure istituzionali di spicco come Teresa Armato (Assessore Turismo Comune di Napoli), gli invitati hanno potuto gustare le pizze della famiglia Di Matteo come: “La Faccia Gialla” (Mozzarella di bufala, Grattugiata di limone Pomodorini gialli, Formaggio, Olio) e l’immancabile Pizza Fritta.

Quindi, che aspetti? Si na pizza vuò magnà, Di Matteo te l’adda fa.

Fonte dell’immagine in evidenza: Archivio personale

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