Pizzeria Vincenzo Di Fiore, alla scoperta della lampiata perduta!

Alla scoperta dei sapori della Pizzeria Vincenzo Di Fiore.

Riportare in auge le vecchie tradizioni così che non vengano mai dimenticate dalle generazioni future. In un’epoca in cui c’è la corsa al gourmet e ai blend aromatici di farine sempre più particolari, l’innovazione per Vincenzo Di Fiore, primo “pizzaiolo-pastore” a conquistare un posto sul prestigioso presepe di Ferrigno a San Gregorio Armeno, è sinonimo di riscoperta. Riscoperta dei sapori di un tempo, di una infanzia passata tra banchi di scuola, giochi e merende con gli amici.

Una delle proposte più particolari che ha in carta nella sua pizzerie ad Acerra (di cui è grande estimatore e promotore)  è, infatti, la lampiata. Il suo nome, di origine napoletana, custodisce in sé una matrioska di culture e storie popolari poiché fa riferimento alla modalità in cui veniva preparata e alla sua cottura, che avveniva sulla teglia ancora calda dal pane sfornato durante la giornata. E così, con l’impasto che era avanzato, condito con la salsa di pomodoro (possibilmente quella fatta in casa), olio e origano, nasceva grazie alla “lampa” (alla fiamma) questa merenda, questa meraviglia che viene anche chiamata “pizza della nonna” dato che nel cortile di quest’ultima veniva di solito mangiata, rigorosamente in compagnia. Vincenzo Di Fiore ha così ripreso questa pagina di storia gastronomia, l’ha incorniciata tra le sue sapienti mani, e l’ha inserita a menù, in quattro varianti che abbiamo avuto l’occasione di assaggiare in occasione della cena stampa organizzata alla sua pizzeria, due spicchi Gambero Rosso, dalla giornalista Laura Gambacorta.

Pizzeria Vincenzo Di Fiore, abbiamo assaggiato:

Arancino Pulcinella

Fagioli cannellini “Dente di Morto” di Acerra, carne macinata, pomodorini gialli, provola. (Creazione del 2018 in occasione dell’evento con cui celebra l’ingresso nell’Associazione Verace Pizza Napoletana)

Lampiata Baccalà

Baccalà, papaccella napoletana, fior di latte di Agerola

Lampiata Margherita

Pomodoro San Marzano, fior di latte di Agerola, olio extravergine di oliva, basilico

Lampiata Parmigiana

Pomodoro San Marzano, melanzane, Parmigiano reggiano, olio extravergine di oliva, basilico

Lampiata Marinara

Pomodoro San Marzano, origano, aglio, olio extravergine di oliva

Dessert

Migliaccio dolce

BIRRE

Cotta 21 Mastri Birrai Umbri chiara Blonde ale 5,6°(farro 35%)

Cotta 37 Mastri Birrai Umbri  rossa non filtrata 5,6° (cicerchia)

Un impasto leggero ma fragrante, saporito senza eccedere nella ricercatezza. La sua lampiata è un trionfo di bontà da fare a spicchi, da condividere affettuosamente, tra un ricordo e un aneddoto,  con i commensali.  Vincenzo Di Fiore, che è un po’ l’Umberto Saba dell’arte bianca, ancora una volta, si è fatto promotore (con le sue poesie scritte con acqua e farina) della tradizione, di tutto ciò che appare anacronistico ma che, in fondo, non ha mai smesso di essere delizioso.


Pizzeria Vincenzo Di Fiore

Corso Italia, 28

Acerra (Na)

Tel. 081 3198112

Aperto tutti i giorni a pranzo e a cena (chiuso solo la domenica a pranzo)

A proposito di Marcello Affuso

Direttore di Eroica Fenice | Docente di italiano e latino | Autore di "A un passo da te" (Linee infinite), "Tramonti di cartone" (GM Press), "Cortocircuito", "Cavallucci e cotton fioc" e "Ribut" (Guida editore)

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