Saporì, quando la pizza incontra il fine dining e i vini vicani

Saporì

Saporì a Seiano di Vico Equense, al via il primo appuntamento di “Saporì: la pizza diventa esperienza”

Con il suo bellissimo portico maiolicato con affaccio sul golfo di Napoli, Saporì, all’interno del complesso alberghiero del Grand Hotel Angiolieri, accoglie il primo appuntamento del ciclo di incontri Saporì: la pizza diventa esperienza, dedicato ai Sentieri Vicani, per omaggiare il territorio che ospita la struttura, ricco di sapori autentici.

La degustazione e l’evento sono stati guidati dal giornalista enogastronomico Renato Rocco, direttore de La Buona Tavola Magazine, in collaborazione con l’azienda vitivinicola Abbazia di Crapolla e il ristorante L’Accanto, anch’esso appartenente al Grand Hotel Angiolieri e segnalato dalla guida Michelin.

Saporì: nobilitare la pizza

Nata nel 2016, Saporì è forse la prima pizzeria in Campania ad essere ospitata all’interno di un albergo a cinque stelle.

«L’idea è quella di voler nobilitare la pizza senza volerla rendere un prodotto di lusso. La pizza deve rimanere un prodotto popolare adatto a tutti i gusti e tutte le tasche, ma penso sia giusto celebrarla creando degli incontri tra il mondo della pizza e il mondo del fine dining.»queste le parole di Fabio Disanto, responsabile della pizzeria.

Ma cosa significa nobilitare la pizza?  

«Utilizzare prodotti freschi e di stagione, prodotti di qualità, fare tanta ricerca, uno studio continuo sulle tecniche, un servizio molto attento alle esigenze della clientela: questo è ciò che vogliamo creare con Saporì» – continua Disanto.

Sentieri Vicani, il menù della serata

Da Saporì la pizza indossa un abito da sera e diventa la base per sperimentazioni di alta cucina: protagonisti della serata Fabrizio De Simone, chef executive del fine dining L’ Accanto, che si è occupato dei topping, e il primo pizzaiolo di Saporì Fernando Speranza, che ha curato gli impasti.

Sul fronte beverage, gli abbinamenti sono stati pensati dal dott. Fulvio Alifano, co-titolare dell’azienda Abbazia di Crapolla, storica realtà che, da anni, si dedica alla valorizzazione dei vigneti della costiera.

Si inizia con una frittatina con ragù bianco e piselli, in abbinamento a Asprinio d’Aversa DOC spumante brut “Trentapioli” – Salvatore Martusciello, mentre la degustazione di pizze ha previsto quattro portate differenti.

La prima pizza è la Vegetale, che colpisce per i colori e la croccantezza degli ortaggi: con crema di verdure, provola delle colline vicane, varie consistenze di verdure di stagione e misticanza di Montoro, in abbinamento a Campania Bianco IGP “Poizzo” – Abbazia di Crapolla.

Si passa poi alla Mare, pizza in doppia cottura con impasto di 5 cereali con seppia scaloppata e arrostita alla brace, paté di olive, noci e salsa allo yogurt aromatizzata allo zenzero, in abbinamento a Campania Bianco IGP “Poizzo” – Abbazia di Crapolla.

È la carne ad essere protagonista con la Carpaccio, con fior di latte delle colline vicane, carpaccio di manzo marinato a freddo, funghi cardoncelli e fonduta di Blu di bufala, in abbinamento a Campania Bianco IGP “Sireo” – Abbazia di Crapolla.

Infine è la volta della Baccalà, con provola delle colline vicane e pecorino, baccalà alla pizzaiola e cialdina di capperi, in abbinamento a Vino rosso “Sabato” – Abbazia di Crapolla.

La nota dolce della serata è affidata a un delizioso semifreddo alla nocciola ricoperto di mandorle pralinate e glassa al cioccolato fondente.

Informazioni utili

Saporì Pizza e qualcos’altro

Via Santa Maria Vecchia, 2

80066 Seiano NA

Tel: 081 802 8341

https://www.saporipizzaequalcosaltro.it/menu/

Fonte immagini: Francesca Arfè

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A proposito di Francesca Arfè

Laureata in Lingue e Culture Comparate, attualmente studentessa magistrale di Lingue e Letterature Europee e Americane. Bilancia ascendente Acquario con la testa tra le nuvole e il naso tra i libri. Dispensa consigli di lettura agli indecisi sul suo profilo Instagram @chicchedilibri. Cofondatrice di #PagineDaYamato, gruppo di lettura su Telegram dedicato al Giappone in tutte le sue sfaccettature.

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