Signora Bettola apre anche a Santa Lucia dopo Napoli Chiaia, Napoli centro storico, Aversa e Napoli Vomero: è il quarto locale a Napoli e il quinto in Campania
In via Raffaele De Cesare 23, nel borgo di Santa Lucia, apre la quinta sede in Campania del concept di cucina tradizionale napoletana Signora Bettola. Durante l’inaugurazione, a cui siamo stati cortesemente invitati da Dipuntostudio, ci è stata presentata la nuova insegna, che conta ben 150 coperti tra interni ed esterni. Il design dal sapore rétro resta fedele a quello di tutti i locali del brand, ispirandosi alle case signorili della Napoli del Novecento: le lampade, gli arredi in legno, le vetrate e l’immancabile Presepe conferiscono agli ambienti un’atmosfera unica, trasportando gli avventori direttamente in un’altra epoca.
Signora Bettola, il rebranding e la proposta gastronomica
It’s so bbuono è il nuovo claim del brand Signora Bettola, affidato ora all’agenzia napoletana Bread and Network, e parla della soddisfazione e del godimento che si prova nell’assaggiare un piatto saporito e genuino, come quelli proposti nel menù del locale.
Il menù valorizza i sapori tradizionali del territorio campano, proponendo i piatti più caratteristici della cucina napoletana, come l’iconica pasta e patate con la provola, bella “azzecosa azzeccosa” o gli amatissimi Ziti alla Genovese, che fanno piangere “lacreme” di gioia. Ampio spazio dedicato anche alle portate di mare, dal Polpo verace alla Luciana agli Scialatielli ai frutti di mare, tutto è preparato con estrema cura e attenzione.
Signora Bettola: le parole di Diego Borrelli, manager del brand
Per l’inaugurazione della quinta insegna presente Diego Borrelli, manager del brand, che ci ha gentilmente concesso una chiacchierata per parlare del progetto di espansione e rebranding di Signora Bettola, «per essere sempre più internazionali e napoletani», come spiegano anche i fratelli e founder del brand Carmine e Mena Di Lorenzo.
1. Parliamo del rebranding di Signora Bettola e di come è cambiata nel tempo?
«Siamo partiti con un format un po’ più “turistico”, che rispecchiasse il trend importante che Napoli viveva in termini di turismo, con una rappresentazione dei vicoli di Napoli, i panni stesi eccetera. Poi abbiamo avuto la necessità e la voglia di iniziare ad alzare un po’ l’asticella: il nostro nome, “Signora Bettola”, nella sostanza ci posiziona su un livello diverso rispetto a una classica trattoria, ci definiamo una “signora trattoria”. Questo è anche frutto della scelta delle materie prime, che sono selezionate accuratamente, partendo dalla pasta di Gragnano trafilata al bronzo alla selezione dei vini. Come obiettivo abbiamo quello di dare la possibilità a chi viene all’interno dei nostri locali di assaporare la tradizione e i sapori di un tempo, nella semplicità di piatti che rappresentano il nostro territorio, con l’alta qualità che ci contraddistingue. Non è un gourmet, ma parliamo di un livello abbastanza alto.»
2. Ci racconta l’entusiasmo dell’apertura della quinta sede di Signora Bettola in Campania?
«Questa escalation è stata abbastanza repentina, perché nel giro di neanche due anni e mezzo abbiamo aperto tre ristoranti, quindi l’investimento è sicuramente importante, però dall’altra parte l’energia, la forza ce l’ha data la piazza, la risposta che abbiamo avuto da parte sia dei turisti che dei locals è stata essenziale.»
3. Spoiler su progetti futuri?
«Non è un segreto, sicuramente inizieremo a strizzare l’occhio al resto dello Stivale: faremo delle valutazioni future su quelle che saranno le prossime regioni sulle quali inizieremo a mettere le bandierine di Signora Bettola.»
Informazioni utili
Signora Bettola
Via Medina, 72, Napoli
Vico Satriano 3b, Napoli
Viale John Fitzgerald Kennedy 3, Aversa
Via Massimo Stanzione 27, Napoli
Via Raffaele De Cesare 23, Napoli
www.signorabettola.com
[email protected]
Immagini in evidenza: Francesca Arfè, archivio personale