Sabato 15 giugno 2024 si è tenuta la presentazione del libro Racconti mai girati di Gabriele Marino presso la libreria Mooks Mondadori in via Luca Giordano 73 a Napoli. Gabriele Marino, noto regista e sceneggiatore, è nato a Napoli nel 1982. Dopo una Laurea in Scienze della Comunicazione, la sua passione per il cinema l’ha portato a studiare sceneggiatura e regia a Roma e conseguire la patente Karl Popper per l’insegnamento del linguaggio cine-televisivo. Nel corso della sua carriera ha ricevuto oltre trenta riconoscimenti a livello internazionale, firmando anche diverse sceneggiature per la Lotus Production e collaborando con Save The Children Italia. Il suo primo libro Racconti mai girati è stato pubblicato per la collana Frecce da Augh! Edizioni nell’aprile del 2024.
La trama di Racconti mai girati di Gabriele Marino:
Racconti mai girati è il suo esordio letterario: si tratta di una rapsodia – o un’ insalata, come lui stesso l’ha definita – di diciassette racconti che ci mostrano l’autore in tutte le sue forme e mille maschere, spaziando tra i generi più svariati, dal romantico al fantascientifico, dal poliziesco al comico. In Racconti mai girati di Gabriele Marino, l’autore decide di dar voce a tutti i personaggi “mai girati” su pellicola che nel tempo hanno bussato alla sua porta. Ma qual è il fil rouge che lega tutte queste storie? L’amore. Per una persona amata o una mai avuta, l’amore omosessuale o clandestino, l’amore per la natura o per la diversità. A unire storie così diverse tra loro, senza risultare discordanti, è quindi l’amore. In tutte le sue forme. Un mix di personaggi che tramite storie comuni e non riescono a farsi strada tra le pagine, instaurando un dialogo diretto con il lettore che si sente chiamato in causa e messo alla prova. L’autore ci spiega come proprio i personaggi della sua raccolta riescano a svilupparsi in maniera completamente diversa su carta piuttosto che nel linguaggio cinematografico grazie alla libertà che la scrittura gli offre, rompendo con le rigide regole della sceneggiatura. Ne nascono racconti avvincenti e variegati, diversi e complessi, sia per forma che per contenuto. Tra questi Il regalo di Alice e L’Amore binario sono stati trasformati in cortometraggi – il primo cinematografico, il secondo teatrale – che hanno vinto rispettivamente due “Nastri d’Argento” e il primo premio nella rassegna di corti teatrali “O Curt” nel Centro Teatro Spazio. Durante la presentazione del suo libro, Gabriele Marino, assieme ad Antonio Mocciola e Antonio Perna, ha letto brevi estratti della raccolta, probabilmente i passaggi più rappresentativi, sottolineando come l’arte non abbia il compito di rispondere alle domande, ma piuttosto aiutarci a porcele alla luce della più importante delle responsabilità: essere liberi.
Non perdetevi “Racconti mai girati” di Gabriele Marino, nell’attesa che altri personaggi “mai girati” possano finalmente essere girati ed avere un volto.