Tra il 21 e il 23 marzo, il Polo Fieristico A1Expò di Caserta ha ospitato il Traspoday 2025, l’appuntamento biennale che ormai è diventato un importante punto di riferimento per il settore dei trasporti, gli espositori e gli appassionati dell’intero Stivale. Questa VII edizione si è aperta con lo slogan «Resilienza, cuore e dedizione», dando una chiara impronta a una manifestazione che è stata vetrina per l’innovazione, il networking e il confronto su tematiche che interessano il futuro della mobilità e della logistica nazionale.
L’incredibile affluenza da dentro e fuori la regione ci permette già di preannunciare come imperdibile il prossimo appuntamento, nel 2027.
Il Traspoday è l’unica manifestazione che si svolge tra centro e sud Italia completamente dedicata alla filiera dei trasporti: un’occasione imperdibile per i principali leader del settore e le realtà in rapido sviluppo di confrontarsi e discutere della situazione attuale del mondo dei trasporti.
L’uomo chiave di quest’anno – allo stesso tempo Presidente del Polo Fieristico A1Expò, del Consorzio Free Services e di Trasportounito Caserta – è il Dott. Antimo Caturano. Egli ha guidato con passione, dedizione e un’ottima predisposizione strategica l’intera manifestazione. La fiera è stata suddivisa in aree tematiche e i vari stand sono stati distribuiti tra la parte interna dell’Expo e quella esterna, assieme ai prodotti d’esposizione. Tra le sezioni di punta, quelle dei veicoli industriali, veicoli commerciali, rimorchi e semirimorchi, cisterne, containers e casse mobili, servizio per il trasporto e la logistica e carrozzerie.
L’attenzione e la cura riposta nel Traspoday 2025 si riflettono, però, anche nei piccoli dettagli: oltre ai numerosi stand degli espositori, è stata anche preparata un’ampia area food; una sezione immancabile per arricchire l’esperienza fieristica!
Location ed espositori
L’A1Expò è un moderno polo fieristico situato nella zona industriale di San Marco Evangelista, a pochi chilometri dalla splendida Reggia di Caserta, capolavoro di Luigi e Carlo Vanvitelli. La vicinanza al casello autostradale di Caserta Sud la rende facilmente accessibile anche ai viaggiatori che provengono da fuori Regione. Inoltre, i 30.000 metri quadri – di cui 10.000 riservati al padiglione espositivo – e l’ampio parcheggio da 5.000 posti auto, hanno permesso l’ingresso di un imponente numero di visitatori, tra grandi e piccini.
La fiera ha visto la partecipazione di una vasta gamma di marchi, ognuno protagonista nel proprio settore e pronto a proporre soluzioni all’avanguardia.
Mitsubishi, Caterpillar e Bobcat hanno presentato le loro gamma di forklift trucks (carrelli elevatori) e di escavatori, indispensabili per lo spostamento di carichi pesanti di qualsiasi genere negli ambienti industriali e edili.
Giganti come Ford, Daf, Iveco, Man, Mercedes, Scania, Volvo e Renault hanno evidenziato il proprio impegno nel settore dei veicoli commerciali e del trucking, con uno showcase davvero impressionante di mezzi pesanti destinati alle flotte italiane.
Sul fronte della sicurezza, Spanset, azienda con centro di produzione in Germania, ha presentato una vasta gamma di dispositivi per il safety management: dispositivi anticaduta, sistemi per il sollevamento e soluzioni di ancoraggio indispensabili ai massimi standard, garantendo la creazione di ambienti di lavoro sempre più sicuri.
È stato dato spazio anche a realtà più periferiche ma non meno importanti, con uno stand interamente dedicato alle biciclette elettriche, simbolo della mobilità sostenibile e marchi come WS Infinity e Golia 360, impegnati nella creazione di appositi software per le aziende di logistica e trasporti con cui monitorare le flotte.
La partecipazione combinata di tutti gli espositori ha permesso ai visitatori di toccare con mano le tecnologie più avanzate e di confrontarsi direttamente con i protagonisti del mercato, in un contesto che favorisce il dialogo e lo scambio di idee. Un’altra peculiarità dell’evento è sicuramente quello di essere totalmente family friendly e intrattenente anche per i più piccini.
Programma del Traspoday 2025
Nell’edizione 2025 sono state affrontate tematiche di notevole importanza, con un focus dedicato ai problemi del settore e a come potrebbero esser migliorati in futuro.
Sono state trattate le chiavi di sviluppo per il Mezzogiorno d’Italia, una regione ricca di potenzialità ancora inespresse e costantemente sfidata da importanti criticità sia sul piano infrastrutturale che su quello strettamente produttivo.
Un posto d’onore è stato dedicato ai discorsi riguardo sostenibilità e digitalizzazione, impossibili da ignorare nel 2025, soprattutto in uno dei campi dove è più importante fare passi avanti. È per questo motivo che l’organizzazione ha dedicato un’intera slot all’intervento “Verso il green, innovazione tecnologica nei veicoli commerciali e industriali”.
Questa scelta, oltre a rappresentare una risposta concreta alle moderne esigenze ambientali e al tentativo di trovare un nuovo equilibrio di sostenibilità nel mondo dei trasporti, è stata anche un’opportunità per aprire nuove strade nel mondo della logistica, favorendo una mobilità più sicura, efficiente e rispettosa dell’ambiente.
Conclusioni e prospettive future
Il Traspoday 2025 ha rappresentato un momento cruciale di confronto e di aggiornamento per il settore dei trasporti e della logistica. Gli argomenti trattati – dalle strategie per lo sviluppo dell’Italia centro-meridioanale alla riforma del Codice della Strada, dal trasporto dei rifiuti alle sfide della sostenibilità e digitalizzazione – hanno fornito spunti preziosi per orientare il futuro del settore verso una direzione più innovativa ed ecocompatibile.
L’autotrasporto viene presentato come una realtà non solo preziosa, ma anche indispensabile e insostituibile: cruciale mezzo per portare a termine qualsiasi operazione commerciale, da quella più insignificante a quella più significativa. È, inoltre, un settore che offre lavoro a circa mezzo milione di individui, quindi di vitale importanza per l’economia e il sostentamento dello stato.
L’evento ha sottolineato come l’adozione di nuove tecnologie, unita a un aggiornamento normativo mirato e a un forte impegno per la sostenibilità, possa rappresentare la chiave per migliorare l’efficienza operativa e per promuovere uno sviluppo economico equilibrato, soprattutto nelle regioni che formano l’intricato mosaico del Mezzogiorno italiano. La sinergia che espositori, relatori, istituzioni e partecipanti affezionati sono stati in grado di creare, ha confermato l’importanza del dialogo e della collaborazione nella trasformazione delle sfide in opportunità concrete per il settore del trasporto (e non solo!).
Puntando gli occhi verso un futuro non troppo remoto, il Traspoday si conferma una piattaforma cruciale per l’innovazione e il continuo confronto, capace di prevedere e anticipare le tendenze di mercato e di guidarlo verso una costante evoluzione.
Fonti immagine in anteprima e corpo testuale: archivio privato Christian Landolfi