Una visita guidata a Napoli per la figura di Corradino di Svevia

Corradino di Svevia

Corradino di SveviaCorradino di Svevia: L’Aquila senza testa è il titolo dato ad un evento organizzato dall’Associazione Culturale Divago e che si svolgerà il 25 marzo.

Prima di esporre l’evento, ecco un breve cenno storico sulla figura di Corradino di Svevia.

Corrado Hohenstaufen di Svevia, detto Corradino di Svevia, figlio di Corrado IV di Svevia e di Elisabetta Wittelsbach, fu duca di Svevia e re di Sicilia e di Gerusalemme, e nacque nel 1252 a Wolfstein, presso Landshut, in Germania. Perse la vita per mano di Carlo d’Angiò a Napoli nel 1268.

La visita guidata Corradino di Svevia: L’Aquila senza testa

L’evento, una visita guidata in luoghi particolari della vita di Corradino di Svevia, si pone nell’ambito della manifestazione Corradino, l’ultimo degli Svevi…e che siamo guelfi e ghibellini?, organizzata in collaborazione con il Consorzio Antiche Botteghe Tessili e con il patrocinio del Comune di Napoli.

Il centro commerciale naturale delle Antiche Botteghe Tessili di Piazza Mercato, inoltre, offrirà ai partecipanti della visita guidata proposta dall’Associazione Culturale Divago un caffè di benvenuto.

L’evento Corradino di Svevia: L’Aquila senza testa sarà possibile con una guida autorizzata dal Comune di Napoli che accompagnerà i visitatori nelle zone del Campo Moricino, illustrandone la storia e l’arte che lì si trova.

Saranno luoghi d’interesse, infatti, la Chiesa di Santa Croce al Mercato, nel cui punto geografico Corradino di Svevia fu decapitato e sepolto, e la Chiesa di Sant’Eligio, nei pressi del Borgo Orefici, chiesa che secondo la tradizione napoletana venne eretta da Carlo d’Angiò con lo scopo d’essere perdonato dal popolo napoletano per la deposizione del duca svevo.

Il particolare titolo scelto per la visita guidata parte da un epiteto ingiurioso fatto scrivere dagli Angioini su un cartiglio che sormontava la croce dove era stato sepolto Corradino di Svevia. Tale titolo, modificato per la visita guidata, diventa un tributo di riabilitazione della figura dello stesso Corradino.

Infatti, dalla frase “Il leone con unghie d’astore rapendo il pollo aquilino lo spiumò e lo restituì senza testa”, nasce il titolo, con senso riabilitativo, Corradino di Svevia: L’Aquila senza testa.

E proprio nel punto della Croce a simbolo della sepoltura di Corradino, sorge la Chiesa di Santa Croce al Mercato, mentre le sue spoglie furono poi traslate nella Basilica Santuaria di Santa Maria del Carmine Maggiore.

La visita guidata Corradino di Svevia: L’Aquila senza testa si svolgerà sabato 25 marzo, alle ore 11, sotto l’arco di Sant’Eligio, in via Sant’Eligio a Napoli.

La prenotazione è obbligatoria.

Per informazioni e prenotazioni si può contattare l’indirizzo di posta elettronica ed il numero di telefono seguenti:

[email protected]3312217851

A proposito di Roberta Attanasio

Redattrice. Docente di Lettere e Latino. Educatrice professionale socio-pedagogica. Scrittrice. Contatti: [email protected] [email protected]

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