Il primo dicembre è stato premiato il video vincitore del Video Contest #RealConnection, il concorso dedicato ai giovani tra i 12 e i 18 attivi nella lotta contro il bullismo.
Organizzato dall’associazione Sagapò nell’ambito di Real Connection, progetto finanziato dalla Regione Campania con risorse statali del Ministero del Lavoro e delle politiche sociali, e promosso in partenariato con l’associazione Dream Team – Donne in rete e Centro Giovani Agorà ODV, con la consulenza esterna di Project Ahead, il video contest ha mirato a sensibilizzare i giovani riguardo la comunicazione non violenta e l’empatia, attraverso lo sguardo dei ragazzi direttamente coinvolti.
Il progetto Real Connection, d’altronde, ha come obiettivo il contrasto ai fenomeni del Bullismo e del Cyberbullismo tramite un approccio innovativo che prevede la realizzazione di interventi formativi, informativi e partecipativi rivolti ad adolescenti, studenti, genitori e professori, operatori di comunità educanti ed esponenti del privato sociale dei territori di Portici e di Napoli.
In tal senso, la mission è di combattere il bullismo e il cyberbullismo con tre diverse prospettive: la prospettiva psicologica, grazie alla creazione di una help line guidata da un team di psicologi e counselor disponibili online o offline, la prospettiva educativa che si concretizza in percorsi di formazione e confronto in forma di focus group e la prospettiva della socializzazione reale, che avviene tramite esperienze di volontariato ed occasioni per conoscersi ed imparare ad essere cittadini attivi.
Real Connection si rivolge a giovani, genitori, operatori sociali, docenti ed ogni altra categoria che abbia bisogno di supporto psicologico e formativo, scambio di informazioni, esperienze e buone prassi sul fenomeno.
In particolare, il video contest ha permesso alla generazione dei nativi digitali di impiegare uno dei mezzi di cui hanno migliore competenza, lo smartphone, per girare un video di massimo un minuto, nel quale raccontano cos’è per loro questo fenomeno e come lo combatterebbero.
Il primo dicembre, negli spazi creativi del coworking Dialogue Place, sono state accolte le scolaresche del Liceo Classico Vittorio Emanuele – Garibaldi e del IC n°49 “Toti Borsi”, che hanno realizzato i quindici video che sono stati valutati dalla giuria composta da: Lucia Franco (presidentessa di Sagapò), Ivan Esposito (Project Ahead), Antonio Vittoriosi (Centro Giovani Agorà ODV) e Luca Lanzano (regista e documentarista).
Giudice d’eccezione Mirko Cazzato, team leader di MaBasta, organizzazione giovanile impegnata nel contrasto ai bulli nelle scuole.
A trionfare è stato “Il ragazzo del video”, realizzato da un gruppo di studenti del Liceo Classico “Vittorio Emanuele” composto da: Matteo Caruso, Carlo D’Avanzo, Luca Visconti e Vincenzo Abate, che hanno curato ogni aspetto del video dalla sceneggiatura, al montaggio fino alle musiche.
A condividere il podio, “Faded” realizzato da Capasso Silvia, Maiolino Cecilia,Licenziato Valerio, Conte Angelica del Liceo Classico “Vittorio Emanuele che si è aggiudicato il secondo posto e “Bullismo… no grazie!” realizzato da Christian Palmieri, Francesco Pio Campano, Leonardo Postiglione e Vittorio Incarnato dell’IC n°49 “Toti Borsi” che ha conquistato il bronzo.
I video possono essere visionati sul canale Youtube dell’associazione Sagapò e sulle pagine di progetto.
Immagine a cura di Real Connection