16 aprile del 1889: nasce Charlie Chaplin

16 aprile del 1889

Il 16 aprile del 1889 a East Street, nel sobborgo londinese di Walworth, nacque Charlie Chaplin, considerato il genio del cinema muto, colui che con Charlot ha creato la maschera comica più famosa del cinema mondiale.

Charles Spencer Chaplin ebbe un’infanzia piuttosto difficile: il padre abbandonò la famiglia quando lui aveva solo tre anni e la madre, un’attrice conosciuta con il nome d’arte di Lily Harley, ben presto, non riuscì più a sopportare la fama della quale era protagonista indiscussa, ritirandosi dalle scene e trascorrendo gran parte della propria esistenza tra ospedali e manicomi. Charles Chaplin a soli cinque anni fece la sua prima apparizione in uno spettacolo teatrale, per sostituire la mamma sul palcoscenico. Nel contempo però, il noto artista, accettò di svolgere qualsiasi tipo di lavoretto, per accaparrarsi qualche spicciolo che gli permettesse di vivere dignitosamente e senza mai chiudere le porte al teatro e quindi alla sua vera vocazione.

Proprio per questo motivo, accettò il contratto offertogli dai proprietari della New York Motion Picture. Chaplin, pur non volendo abbandonare il mondo del teatro, accettò il lavoro da comico che gli fu proposto.

Charlie Chaplin personalità dall’immenso spessore artistico, è stato autore di capolavori rivoluzionari, primo tra tutti il celebre lungometraggio The Kid – Il Monello, proiettato per la prima volta il 21 gennaio 1921 e in Italia due anni dopo, nel1923.

Charlie Chaplin, nato il 16 aprile del 1889, raggiunse il successo con il personaggio di Charlot, interpretato a soli venticinque anni e che gli diede fama mondiale.

Si tratta di uno degli attori più celebri del cinema muto, grazie al quale nacque una delle migliori analisi critiche della società statunitense dell’epoca. Come detto inizialmente, il celebre artista, amato in tutto il mondo, visse un’infanzia piuttosto complicata, all’insegna della solitudine. Fu proprio grazie a questo aspetto che segnò fortemente la sua esistenza, che nacque uno dei personaggi più famosi interpretati da Chaplin: Charlot, nato nel 1914.

Un personaggio “buffo” e per certi aspetti “strano”, che prende le sembianze di un clown, al quale però Chaplin diede un tocco estremamente personale, rendendolo unico. Charlot si muove con sicurezza e grazia, nonostante la condizione di povertà nella quale versa. Un emarginato che vive in una società piena di contraddizioni, lotte, manifestazioni, rappresaglie.

Grazie a un personaggio notevolmente originale, geniale ed innovativo, Charlie Chaplin, nato il 16 aprile del 1889, realizzò ben trentacinque cortometraggi e dieci film brevi. Charlot è un personaggio poeticamente immenso che grazie a una perfetta connessione tra sguardi e gesti, riesce ad ammaliare il pubblico, diventando l’icona anarchica per eccellenza.

16 aprile 1889: la nascita di un artista 

In Italia, il nome di Chaplin apparve per la prima volta verso la fine del 1915 in alcuni inserti pubblicitari. La carriera cinematografica di Charlie Chaplin ha caratterizzato tutto il Novecento, dal cinema muto al sonoro. Le opere interpretate da Charlie Chaplin si muovevano tra ironia, comicità e tragedia, raccontando una visione della realtà e del mondo pacifista, in opposizione ad ogni guerra e forma di nazionalismo. Il senso di appartenenza e di condivisione erano arricchiti da Chaplin da un’identità che non ne rivoluzionò l’essenza, ma con un forte spirito critico che permetteva di superare qualsiasi stereotipo o canonizzazione sociale.

Al di là della bellezza dell’opera interpretata, l’artista del cinema muto, seppe conquistare tutti, ammaliando con una bravura senza tempo, che non conosceva limiti, oltre tutto e tutti, che non smetteva mai di comunicare qualcosa. Le interpretazioni di Chaplin non si smentivano mai e soprattutto non deludevano nessuno, così come ancora oggi accade.

La verità raccontata da Chaplin nei suoi film, dal Monello del 1921 alla Febbre dell’Oro del 1925, Luci della città del 1931, Tempi Moderni del 1936 fino a Il Grande Dittatore del 1940 e Luci della ribalta del 1952, non appartiene solo alla sua vicenda biografica; quelli citati sono solo alcuni dei film interpretati da Charlie Chaplin, nato il 16 aprile del 1889.

Non solo attore comico e drammatico, ma anche regista, sceneggiatore, compositore e produttore cinematografico. Autore di oltre novanta film, alcuni dei quali hanno fatto la storia del cinema. Il lavoro da regista ebbe inizio nel 1919, quando Chaplin, insieme ad alcuni colleghi (fra cui Mary Pickford, Douglas Fairbanks e David Wark Griffith), Chaplin fondò la casa di produzione United Artists Corporation; da quel momento, l’artista curerà personalmente ogni dettaglio e fase della sua produzione cinematografica, regia compresa.

Charlie Chpalin, secondo i documenti ufficiali nacque il 16 aprile del 1889, ma nel 2011 è stata ritrovata una lettera a lui indirizzata, che alludeva ad una presunta nascita avvenuta nel Black Patch di Smethwick, nei pressi di Birmingham.
Al di là di ogni curiosità o aneddoto che sia, quella giacca stretta abbinata ai pantaloni larghi, la bombetta in testa e quel bastone in mano, ancora oggi continuano ad affascinare tutti.

 

Immagine in evidenza: Wikipedia

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