Quali sono le tre facoltà universitarie più scelte dagli studenti? Ovviamente è necessaria una precisazione: nessuna facoltà è migliore di un’altra, è una questione di scelte. Si tende a scegliere cosa studiare all’università in base ai dati occupazionali.
Ogni indirizzo di studio si caratterizza per uno specifico motivo, dalle materie tecniche alle varie specializzazioni: tutto dipende dai propri gusti e dalle inclinazioni personali.
Sicuramente laurearsi è assolutamente conveniente, oltre che necessario dal punto di vista lavorativo, anche se tra le retribuzioni ci sono differenze notevoli. Avere una laurea è un ottimo biglietto da visita per affrontare il mondo del lavoro. Ci sono infatti maggiori possibilità di trovare impiego rispetto a chi non possiede alcun titolo, ma è importante capire quale è la facoltà più adatta ai propri bisogni.
Quali sono le facoltà universitarie più scelte dagli studenti?
Economia, Medicina e Ingegneria sono le facoltà d’indirizzo scientifico più scelte da chi si immatricola oggi all’università.
In particolar modo chi sceglie medicina lo fa per vocazione, la maggior parte degli studenti ammette di voler aiutare gli altri con le cure mediche, mentre altri ancora fanno riferimento alle ricerche che aiutano a trovare farmaci e cure specifiche per determinate malattie.
Nonostante ingegneria sia una tra le facoltà più scelte, intraprendere tale percorso di studi non è certo un gioco da ragazzi, ma con passione e determinazione il risultato positivo è assicurato. Secondo alcuni studi condotti negli ultimi anni, la facoltà di ingegneria è quella che consente agli studenti di trovare più facilmente lavoro. Ad un anno dalla laurea il 76% degli ingegneri ha un lavoro, contro il 54% del totale dei laureati. Le due facoltà con il maggior numero di occupati a un anno dalla laurea sono i laureati in ingegneria elettronica e i laureati in ingegneria civile. Le opportunità di lavoro inoltre possono portare ad esperienze internazionali, alla possibilità di viaggiare, di entrare in contatto con professionisti internazionali.
Economia è un’altra tra le facoltà più scelte dagli studenti; si tratta di un percorso di studi che offre una gamma di corsi molto estesa. La laurea in economia garantisce l’accesso a tanti concorsi pubblici, consentendo ai candidati di trovare un impiego nella Pubblica amministrazione, ma può aiutare anche coloro che vogliono insegnare. Studiare economia, inoltre, permette di sapersi orientare tra importanti concetti, comprendere il contesto economico-sociale nel quale si vive e acquisire le conoscenze necessarie a trovare le risposte ai quesiti che caratterizzano la quotidianità. Inoltre, studiare economia non significa conoscere esclusivamente la matematica, ma anche apprendere altre materie come il diritto, la scienza politica, la geografia, la comunicazione. Gli strumenti e le metodologie proprie del modo di pensare economico aiutano a prendere decisioni consapevoli, fornendo risposte a problematiche di diversa natura.
Ogni facoltà, indipendentemente dal numero di iscritti, consente di acquisire conoscenze teoriche e competenze utili che consentono di trovare un impiego. Scegliere quale direzione prendere per il proprio futuro è importante per sviluppare al meglio i propri talenti, concretizzando passioni e sogni.
Naturalmente prima di iscriversi all’università esistono tanti fattori da considerare per orientarsi in modo quantomeno chiaro e meno ostico e capire quale facoltà è quella giusta. Non bisogna pensare a quali siano le facoltà universitarie più scelte o quelle che hanno il maggior numero di iscritti, si tratta di fattori che non contano. Ogni studente deve iscriversi alla facoltà che ritiene più incline a ciò che gli piace.
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