Il caso di Ilenia Carrisi è uno di quelli che raccontano di una giovane e bella fanciulla, che vive in un mondo, forse, solo apparentemente dorato. La ragazza prematuramente scompare, senza lasciare più alcuna traccia di sé e nulla si sa degli ultimi istanti della sua vita. Il suo mondo perfetto non è riuscito a cancellare i suoi mostri interiori; la sua bella e famosa famiglia si ritrova a convivere con un doloroso interrogativo.
Chi era Ilenia Carrisi: la vita prima della scomparsa
Ilenia Carrisi era la figlia di Al Bano Carrisi, noto cantante italiano, e Romina Power, figlia dell’attore americano Tyron Power. I Carrisi vivono in una tenuta in Puglia ed è qui che la ragazza trascorre la sua infanzia con i nonni paterni, poiché i genitori erano spesso in tournée.
Il viaggio a New Orleans e la scomparsa
Ilenia decide di sospendere gli studi per girare il mondo in solitaria con l’intento di scrivere un libro sui senzatetto. Il caso di Ilenia si complica quando la famiglia crede che si trovi in Belize. Il fratello, volendole fare una sorpresa per la festa di Capodanno, la raggiunge lì, ma i due non si incontrano perché il ragazzo scopre di essere arrivato con 24 ore di ritardo. Ilenia è già a New Orleans, città in cui scomparirà misteriosamente pochi giorni dopo, nel gennaio del 1994. Dall’ultima telefonata con la madre, Ilenia sembra tranquilla anche se qualche giorno prima ha discusso con il padre Al Bano che non vuole che si rechi di nuovo a New Orleans.
Qui Ilenia, mesi prima, ha conosciuto un trombettista di strada, Alexander Masakela. Sembra che i due abbiano diviso la stessa stanza del LeDale Hotel. Masakela non denuncia la scomparsa della ragazza quando la stessa non fa ritorno in albergo. Ilenia è stata vista per l’ultima volta il 6 gennaio 1994 dalla titolare dell’albergo. Masakela rimane in hotel fino al 14 gennaio e quando cerca di saldare il conto con gli assegni turistici di Ilenia non firmati, viene denunciato alla polizia.
Le indagini, le testimonianze e le ipotesi
Partono le ricerche della ragazza e in contemporanea anche i genitori in Italia ne denunciano la scomparsa. Il caso di Ilenia non ha trovato una soluzione poiché Masakela, dopo una breve indagine fatta su di lui, ha fatto perdere le proprie tracce, lasciando la famiglia nella disperazione.
Tra le tante testimonianze riguardo Ilenia e la sua possibile fine, la più attendibile sembra quella di Albert Cordova, un guardiano notturno, che ha riferito di aver visto il 6 gennaio 1994, alle 23:30 circa, una ragazza bionda gettarsi nel Mississippi. Non è mai stato possibile accertare se la ragazza vista da Cordova fosse effettivamente Ilenia. Il corpo di Ilenia Carrisi non è mai stato ritrovato.
Il caso Ilenia Carrisi: un mistero ancora irrisolto
Nonostante le indagini, le ricerche e le numerose segnalazioni, il caso di Ilenia Carrisi rimane uno dei più noti e dolorosi casi di scomparsa italiani, un mistero che continua a suscitare interrogativi e a commuovere l’opinione pubblica.
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