La pillola anticoncezionale sarà gratuita anche in Italia, per tutte le donne. Il CPR (Comitato prezzi e rimborsi) dell’Aifa (Agenzia italiana del farmaco) ha approvato la decisione che renderà accessibile la contraccezione orale a tutte le fasce d’età. La misura avrà un costo di circa 140 milioni di euro l’anno per le casse dello Stato.
Quella che era già una realtà in alcune regioni pioniere del Paese, diventa finalmente una misura nazionale, in particolare con il sostegno del Partito Democratico e dell’Alleanza Verdi e Sinistra. Fratelli d’Italia, invece, chiede “un passo indietro”, ma il ministero della Sanità, essendo l’Aifa un organismo indipendente, non avrà possibilità di intervenire sulla decisione.
«Abbiamo voluto portarla a termine prima della scadenza del mandato e dell’arrivo della riforma dell’Agenzia, attesa per l’estate – ha spiegato la presidente dell’Aifa Giovanna Scroccaro – sono stati valutati, all’interno di 3 categorie di farmaci contraccettivi, individuate e divise per “generazione”, i prodotti meno cari, che sono stati resi gratuiti».
Una decisione che appare fondamentale in un Paese che ha ancora difficoltà a garantire una sessualità libera e consapevole, in cui determinate tematiche sono, sotto molti aspetti, ancora considerate tabù e, soprattutto, in cui soltanto il 16% delle donne utilizza la pillola contraccettiva, preferendo metodi più diffusi, ma anche meno efficaci e rischiosi, come il coito interrotto e il preservativo. Si tratta di una percentuale simile a quella di Paesi come l’Iraq, al contrario del quasi 59% del Portogallo, 52% della Germania, 41,5% della Francia. Il quadro diventa, inoltre, ancora più complesso in ambito adolescenziale: il 37% delle ragazze vive la sua prima esperienza con il sesso senza usare alcuna precauzione.
Secondo i dati Aifa, le donne che prendono la pillola anticoncezionale sono oltre 2,5 milioni, di cui una parte di queste però già ne usufruisce gratuitamente. Infatti, negli ultimi anni, alcune Regioni (Toscana, Emilia-Romagna, Puglia, Piemonte e Provincia autonoma di Trento) hanno introdotto questa misura, ma valida solo nei consultori e per determinate categorie (giovani fino ai 25 anni, donne disoccupate o che hanno fatto l’interruzione di gravidanza).
Pillola anticoncezionale e Prep, approvata anche la gratuità della profilassi
Oltre alla pillola anticoncezionale, l‘Aifa ha approvato anche la gratuità della profilassi pre-esposizione contro il virus dell’Hiv, la cosiddetta Prep, con un costo fino a 60 euro a confezione. Si tratta di medicinali a base di emtricitabina e tenofovir disoproxil, che prevengono l’infezione per chi ha rapporti sessuali con un sieropositivo