Amore o innamoramento? C’è differenza? Forse si tratta di una cosa fin troppo soggettiva o forse è una differenza su cui pochi riflettono. E tu in che fase sei, amore o innamoramento? Scopriamolo insieme!
La fase dell’innamoramento
Conoscere qualcuno, sentire le farfalle nello stomaco, avere la voglia irrefrenabile di baciare, sentire, vedere quel qualcuno: questa è probabilmente la fase iniziale dell’innamoramento. Avere la consapevolezza di chi si ha di fronte e allo stesso tempo essere in grado di razionalizzare ciò che si prova fa parte di questa fase, ma amare qualcuno per davvero è tutta un’altra storia. Ciò nonostante non si tratta di una fase da sottovalutare, in quanto essere innamorati significa anche mettersi in gioco, essere pronti a scoprire le carte del proprio cuore in modo da lasciarsi andare per affrontare poi un sentimento molto più grande. Tutto ciò prevede, quindi, tanto coraggio e un pizzico di irrazionalità perché come dicono tutti “l’amore arriva quando meno te l’aspetti” ed è questo che rende la questione ancora più interessante. Ci ritroviamo impreparati dinanzi ad un mistero che da sempre l’uomo ha cercato di spiegare attraverso la musica, la poesia, il cinema ma in fondo nessuno sarà mai in grado di spiegare in modo oggettivo cosa sia l’amore, bisogna sperimentare, scoprire e affidarsi al proprio istinto. È a quel punto che entra in gioco la seconda fase, quella dell’amore vero e proprio.
La fase dell’amore
L’amore prevede affetto per una persona, non si può amare qualcuno senza prima volerlo bene. Ma tutto ciò implica la stima, l’ammirazione e il rispetto per una persona che, a nostro parere, pensiamo di amare. Amare qualcuno significa guardarlo negli occhi e sorridere al solo pensiero di stargli vicino, amare significa avvertire il bisogno di avere accanto a quella persona “nella buona e nella cattiva sorte”. Ma bisogna ammetterlo, amare è anche sinonimo di sofferenza. Drammi, tradimenti, litigate è a questo che stai pensando? Beh no, non quel tipo di sofferenza. Piuttosto si tratta di una sorta di malinconia, che si traduce col tempo in un’insensata nostalgia dello stare bene. Quando ami qualcuno e riesci finalmente a raggiungere lo stato massimo di benessere ti risulta naturale pensare che quel tipo di sensazione sia difficile da raggiungere con qualcun altro. È da ciò che nasce la nostalgia dello stare bene, perché in fondo l’amore prevede spensieratezza e chi ne farebbe a meno?
Amare, quindi, è condivisione, gioia, passione ma anche tristezza e malinconia. Amare è contraddizione. L’innamoramento richiede spontaneità ma allo stesso tempo consapevolezza, l’amore invece è incontrollabile, ti sconvolge l’anima e ti sorprende.
Amore o innamoramento? Sarai in grado di distinguerlo? Una vera risposta non c’è ma che si tratti dell’uno o l’altro, non farti troppe domande e viviti il momento!
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