Partiamo dal presupposto che scrivere una top 10, quando si parla di cibo giapponese, è un’impresa che fa sudare anche i più audaci, vista la scelta incredibilmente vasta che la cucina nipponica ha da offrire.
Ci sono piatti che purtroppo non ce l’hanno fatta ma che sono tanto meritevoli quanto quelli presenti in lista (a questo punto vi sveliamo che non si tratta di una vera e propria classifica).
Iniziamo!
10 Yuba
Il luogo d’origine di questo piatto è la Cina, ma oggi vanta grande popolarità anche nel paese del Sol Levante.
Si tratta della pelle del Tofu e si può gustare in diverse varianti; noi l’abbiamo mangiato in forma di Kumiage yuba, quando è ancora fresco e cremoso, prima di venire essiccato.
Ci sono tanti piccoli ristorantini che lo servono nella zona di Kyoto, soprattutto ai piedi del Kyomizudera; andate alla ricerca del più caratteristico e provate questa prelibatezza!
9 Soba
Questa pasta dal taglio simile agli spaghetti (o tagliolini) è fatta con il grano saraceno, che le conferisce la caratteristica colorazione più scura.
Va gustata calda o fredda, accompagnata da vari topping, come la tempura (astuto escamotage per farvi provare anche quella senza dedicarle un posto nella lista), o al naturale con la salsina a base di soia in cui va inzuppata: lo tsuyu.
Noi abbiamo mangiato un ottimo set di soba con vista sul fiume Katsura ad Arashiyama, a mezz’ora di bus dal centro di Kyoto!
8 Takoyaki
Uno degli emblemi del cibo giapponese all’estero, secondo solo al sushi e al ramen; i takoyaki sono delle pallotte di magia pura ripiene di polpo che possono facilmente porre fine alla vostra vita, se le mangiate appena preparate.
La leggenda, infatti, narra che il loro nucleo interno raggiunga la temperatura di una nana bianca.
Il luogo in cui mangiarli è Osaka, Dōtonbori è piena zeppa di negozietti che preparano con cura queste piccole sfere di felicità.
7 Yakisoba-pan
Lo yakisoba-pan è una di quelle specialità culinarie che faranno scendere una lacrimuccia ai fan di manga/anime slice of life con ambientazione scolastica.
È molto comune trovare questo panino ripieno di yakisoba in serie con ambientazione scolastica e, solitamente, i personaggi fanno file chilometriche per accaparrarsene uno. E non sono mica scemi.
Questo concentrato di carboidrati, per quanto semplice e apparentemente bizzarro, colpisce il segno ogni volta che lo si addenta.
È facilmente reperibile in qualsiasi konbini (noi suggeriamo quelli di Lawson) ma se avete fortuna potete trovarli freschi in chioschetti che si occupano di panificazione!
6 Melonpan
Il primo dolce della nostra lista è un peccato di gola da provare assolutamente, assieme a taiyaki, kakigōri, anpan e mochi (se siete dei temerari, perché in redazione c’è qualcuno che ha rischiato di rimanere secco a causa delle pallotte appiccicose).
Sono dei panini dolci che ricordano la forma del melone, spesso ripieni di gelato o altre farce goduriose.
5 Ramen
Il ramen non ha bisogno di presentazioni, quando si parla di cibo giapponese; in inverno sarà il vostro più grande alleato contro il freddo, in estate vi costringerà a cambiare la maglietta dopo aver finito di mangiarlo.
Ci teniamo solo a darvi un consiglio; al contrario di quello che dicono la maggior parte degli influencer, il ramen che trovate alla celebre catena di Ichiran Ramen non è nulla di che e non vale le interminabili code (purtroppo molto comuni in Giappone). Piuttosto girate alla ricerca di qualche chiosco tipico e nascosto nella penombra; il distretto di Asakusa a Tokyo, per esempio, ne è pieno zeppo. A voi la scelta!
4 Okonomiyaki
Gli okonomiyaki sono un’altra specialità giapponese che crea facilmente dipendenza. Spesso chiamati pancake salato giapponesi, sono un caposaldo della cultura culinaria nipponica.
Inoltre vanno provati in tutte le loro varianti regionali, che vedono come portabandiera quella di Osaka (la più conosciuta all’estero) e quella di Hiroshima, che sfrutta una pastella più sottile, simile a quella delle crêpes, a mo’ di toast.
3 Udon
Gli udon buoni sono sodi ed elastici; possono essere mangiati freddi o caldi, in brodo o insieme ad altri ingredienti come uova crude, pesce, tempura, tofu fritto e chi più ne ha più ne metta!
È uno dei tipi di pasta più adorato dai giapponesi e dai membri della redazione, quindi dovete assolutamente provarli!
2 Katsudon
Ah, il katsudon…mangiarlo è come svegliarsi pensando che sia lunedì e accorgersi che in realtà è ancora sabato; una coccola dritta all’anima.
Una generosa base di riso, una succulenta cotoletta di maiale (tonkatsu) e un’ampia scelta di condimenti.
Decidiamo di barare un’altra volta inserendo un altro item fuorilista presentandovi una variante spettacolare di questo piatto: il Katsukarē. Il karē è il curry alla giapponese e aggiunge allo scenario di prima la realizzazione che, oltre ad essere ancora sabato, sono appena iniziate le vacanze di Natale!
1 Tsukemen
Lo tsukemen è una delle più grandi sorprese che riceverete dal cibo giapponese. A noi piace chiamarlo ramen 2.0, perché la base è quella, ma potenziata ulteriormente dagli spiriti benevoli locali.
Il Wajouryoumen Sugari, nel distretto di Nakagyo a Kyoto, è la casa dello tsukemen. Non si discute.
Fate attenzione all’ingresso perché è ben celato nella facciata di un palazzo antico!
Fonte immagine di copertina: archivio personale