Come riciclare il pandoro? Scopriamolo insieme!
Il tempo delle feste sta ormai finendo e porta via con sé le giornate all’insegna dell’ozio, le tavole imbandite di leccornie e il peso forma, ma ogni anno puntualmente si dimentica di lui: il panettone o il pandoro, fiero nel suo scatolone colorato, fedele alleato di chi non vuole presentarsi a casa dell’amico o del parente senza portare un presente nel periodo natalizio.
Se anche sulle vostre tavole persiste orgoglioso, ecco 6 ricette per riciclare il pandoro, ma prima scopriamone la storia.
Come nasce e cos’è il pandoro
Il pandoro (a breve scopriremo come riciclare il pandoro) è un dolce tipico della tradizione culinaria italiana, originario della città di Verona. La sua origine è legata alla storia della città e al periodo della Repubblica di Venezia.
Secondo la leggenda, il pandoro sarebbe stato inventato nel XV secolo da un pasticcere di Verona di nome Domenico Melegatti. Questi, ispirato dal famoso dolce veneziano chiamato “pan de oro”, decise di creare una versione più soffice e leggera del dolce, utilizzando solo ingredienti di alta qualità. Il risultato fu il pandoro, che divenne presto molto popolare a Verona e in tutta Italia.
Il pandoro è un dolce soffice e leggero a base di farina, burro, uova, zucchero e vaniglia, a forma di stella a otto punte. Viene servito tagliato a fette e spolverato con zucchero a velo. Oggi il pandoro è un simbolo della tradizione culinaria italiana e viene consumato durante le festività natalizie in tutto il Paese. Ma la differenza tra panettone e pandoro qual è?
Qual è la differenza tra panettone e pandoro?
Prima di passare alle ricette su come riciclare il pandoro, analizziamo le differenze col panettone. Il panettone e il pandoro sono entrambi dolci tipici della tradizione culinaria italiana, originari di Milano e Verona rispettivamente. Tuttavia, ci sono alcune differenze sostanziali tra i due dolci.
Una delle principali differenze è l’ingrediente principale: il panettone è a base di farina, burro, uova, zucchero e lievito, mentre il pandoro è a base di farina, burro, uova, zucchero e vaniglia. Inoltre, il panettone contiene anche uvetta e canditi, mentre il pandoro no.
Un’altra differenza è la forma: il panettone ha la forma di un cilindro alto e rotondo, mentre il pandoro ha la forma di una stella a otto punte.
Infine, il panettone viene solitamente consumato durante le festività natalizie, mentre il pandoro viene consumato sia a Natale che durante il resto dell’anno.
In sintesi, il panettone e il pandoro sono due dolci molto simili ma con alcune differenze sostanziali negli ingredienti e nella forma.
Vediamo ora come riciclare il pandoro.
Come riciclare il pandoro: ricette
Semifreddo: Si comincia tagliando il pandoro a fette da usare per formare un primo strato di base, che verrà poi bagnato con del rum. Dopo aver preparato la crema, e aver cotto frutti di bosco e zucchero a fuoco basso per 5 minuti separatamente, si aggiunge tutto e si ripete la procedura formando più strati (se ne consigliano 3).
Brioche con gelato: Davvero molto semplice, a prova di bimbi. Si pone una fetta di pandoro, due palline di gelato a piacere e sopra una seconda fetta. Si può guarnire con zucchero a velo, frutti di bosco, panna montata o crema ed è pronto per essere gustato.
Coppette con mascarpone: Preparare la crema mescolando mascarpone, Nutella e Baileys finché non sia senza grumi ed omogenea. Quindi si dispone in una coppetta la fetta di pandoro bagnata col liquore Baileys e la si copre con ciuffetti della crema preparata in precedenza. Dopo aver ripetuto il tutto per ottenere due strati, è pronto un gustoso dessert.
Come riciclare il pandoro, altre idee
Fette di pandoro grigliate
Tagliate il pandoro a fette e grigliatele in una padella calda con un po’ di burro. Servitele calde come base per un dessert, accompagnate da gelato o panna montata. Questo semplice tocco trasforma il pandoro in una delizia dal sapore caramellato!
Strati di pandoro e crema pasticcera
Tagliate il pandoro a fette e disponetelo in una pirofila. Coprite ogni strato con crema pasticcera e continuate fino a terminare gli ingredienti. Ricoprite con la crema rimasta e mettete in frigo per almeno un’ora. Servitelo freddo: otterrete un dolce cremoso e soffice, ideale per chi ama i dessert al cucchiaio.
Crostata di pandoro
Tritate il pandoro e mescolatelo con uova, latte e zucchero. Versate il composto in una teglia imburrata e cuocete in forno a 180°C per circa 30 minuti. Servitelo caldo o a temperatura ambiente, accompagnato da panna montata o gelato. È una delle idee migliori per chi cerca come riciclare il pandoro in un dolce del tutto nuovo.
Tramezzini di pandoro
Tagliate il pandoro a fette sottili e usatele per fare dei tramezzini dolci o salati. Potete farcirli con salumi e formaggi per una versione sfiziosa o con Nutella e marmellata per una variante dolce, perfetta per la colazione o la merenda!
Pandoro fritto
Tagliate il pandoro a cubetti e immergeteli in un composto di uova sbattute e latte. Scaldate abbondante olio in una padella e friggete i cubetti finché non saranno dorati. Serviteli caldi, spolverati con zucchero a velo o accompagnati da sciroppo d’acero, per una golosa versione fritta.
Tiramisù di pandoro
Un classico intramontabile rivisitato: tagliate il pandoro a fette e utilizzatelo al posto dei savoiardi. Bagnate le fette con caffè (e un tocco di liquore, come il rum, per un aroma più deciso). Alternate strati di pandoro e crema al mascarpone in una pirofila, terminando con uno strato di crema e una spolverata di cacao. Lasciatelo riposare in frigo per qualche ora: un dessert soffice, ideale per sorprendere gli ospiti.
Pandoro farcito al forno
Tagliate il pandoro a strati orizzontali e farcite ogni strato con crema pasticcera, crema al cioccolato o marmellata. Ricomponete il pandoro, avvolgetelo in un foglio di alluminio e infornatelo a 180°C per 10-15 minuti, finché la crema non si sarà sciolta. Spolverate con zucchero a velo e servite caldo per un dessert avvolgente e ricco.
Pandoro con crema al mascarpone e frutti di bosco
Tagliate il pandoro a cubetti e tostateli leggermente con una noce di burro. Disponeteli in coppette, alternandoli a strati di crema al mascarpone e frutti di bosco freschi. Completate con una spolverata di zucchero a velo o una decorazione di frutti di bosco: un dessert elegante, perfetto per le occasioni speciali.
Pandoro inzuppato al cioccolato
Tagliate il pandoro a fette spesse e immergetele in una ganache di cioccolato fondente sciolto con panna. Decorate le fette con granella di nocciole o pistacchi. Quando il cioccolato si sarà solidificato, servite le fette come dessert raffinato, ideale per chi ama il cioccolato!
La difficoltà di smaltire panettone e pandoro è data soprattutto dal dover consumare ancora e ancora lo stesso tipo di dolce. Queste ricette veloci e semplici permettono di sperimentare e reinventare un dessert diverso da presentare ai proprio ospiti. Hanno riscosso molto successo il risotto al panettone e le coppette di pandoro con mascarpone. Non vi resta che provare!
Foto dell’immagine sull’articolo su come riciclare il pandoro: Wikipedia
Leggi anche:
Ricette vegane veloci per l’estate: prepara una prelibata cenetta vegana!
Come utilizzare il bambù: in cucina, in edilizia e non solo
Dolce al limone con ricotta: una ricetta facile e veloce
Cenetta veloce e sfiziosa d’autunno: scaloppine ai funghi
Sugo di Noci, gustoso e salutare. Usi e ricetta
Genovese napoletana, la ricetta e due varianti
