Combattere l’ipercolesterolemia: 3 consigli (su dieta e alimenti)

L’ipercolesterolemia è una patologia che si manifesta quando il colesterolo totale ha un livello molto alto, oltre i 240 mg.

L’ipercolesterolemia è una patologia che si manifesta quando il colesterolo totale ha un livello molto alto, oltre i 240 mg.

Negli ultimi decenni questa condizione è in costante aumento, complice uno stile di vita frenetico che comporta abitudini alimentari errate, stress, sbalzi ormonali e altri fattori che incidono nell’aumentare i livelli di colesterolo.

Quando poi subentrano i fattori genetici le cose si complicano ancora di più, per cui bisogna necessariamente correre ai ripari. Ecco cosa fare per combattere l’ipercolesterolemia.

Colesterolo buono e colesterolo cattivo

Prima di passare ad elencare cosa fare per abbassare i livelli di colesterolo alto è importante sapere che il colesterolo è un tipo di grasso presente nel nostro corpo ed è fondamentale sia per far funzionare correttamente il nostro organismo sia per la moltiplicazione cellulare.

E’ proprio il nostro organismo a produrre naturalmente la maggior parte del colesterolo di cui ha bisogno, e questo dimostra quanto sia importante. Chiarito questo concetto, è doveroso precisare che una eccessiva presenza di colesterolo nel sangue può comportare rischi per la salute.

Per questo motivo si distingue il colesterolo buono da quello cattivo, per far capire che non è una sostanza di per sé dannosa per il nostro corpo, che tuttavia va monitorata.

Infatti, se raggiunge valori molto alti il rischio di malattie cardiache aumenta, in quanto si deposita sulle pareti delle arterie e combinandosi con altre sostanze presenti nel sangue può causare ictus o infarti. Abbassare quindi l’LDL, ovvero il colesterolo alto, detto anche ipercolesterolemia, è una priorità assoluta e bisogna agire su più fronti.

Regolare la dieta

La prima cosa da fare per mantenere sotto controllo il colesterolo è quella di regolare la dieta. La causa principale di solito sta proprio nell’assumere cibi che incidono fortemente nel far aumentare il colesterolo LDL, ovvero quello cattivo, che viene assorbito appunto dagli alimenti troppo grassi. Ecco cosa bisogna mangiare per combattere l’ipercolesterolemia:

  • Grassi sani – olio d’oliva, olio di arachidi, avocado, semi e noci
  • Cibi integrali – cereali, alcuni tipi di pane, pasta, riso integrale
  • Fibre solubili – orzo, crusca d’avena, fagioli, piselli, lenticchie, semi, pere, mele, prugne
  • Carni bianche – tacchino, pollo, coniglio
  • Pesci – trota, salmone, sgombro, sarde, aringa

Bisogna anche bere molta acqua in modo da mantenere idratato l’organismo. Un buon apporto di acqua favorisce la discesa dei livelli di colesterolo.

Condurre uno stile di vita sano

Bisogna eliminare le cattive abitudini come quella del fumo, del bere, e bisogna anche praticare una leggera attività fisica per aumentare i livelli di HDL, ovvero del colesterolo buono. Condurre uno stile di vita sano ed equilibrato è fondamentale per ridurre l’ipercolesterolemia ed evitare rischi di malattie cardio-vascolari.

Assumere integratori alimentari

Per combattere l’ipercolesterolemia è anche utile assumere integratori alimentari anche sotto forma di bevande come Danacol, che contengono steroli vegetali, volti a mantenere i livelli del colesterolo sotto controllo. La facilità di dosaggio e di assunzione consente di prenderli senza difficoltà e di trarne beneficio soprattutto se associati ad uno stile di vita sano e ad un’alimentazione equilibrata.

FAQ sulla lotta contro l’ipercolesterolemia

  1. Cos’è l’ipercolesterolemia? L’ipercolesterolemia è una condizione medica caratterizzata da livelli elevati di colesterolo nel sangue, oltre i 240 mg/dl, che può minacciare la nostra salute se non affrontata adeguatamente.

  2. Quali sono le cause dell’ipercolesterolemia? Le cause dell’ipercolesterolemia includono uno stile di vita frenetico, abitudini alimentari errate, stress, sbalzi ormonali e fattori genetici che contribuiscono ad aumentare i livelli di colesterolo.

  3. Qual è la differenza tra colesterolo buono e cattivo? Il colesterolo buono (HDL) aiuta a rimuovere il colesterolo dal sangue, mentre il colesterolo cattivo (LDL) può accumularsi nelle arterie, aumentando il rischio di malattie cardiache e ictus.

  4. Come posso regolare la mia dieta per combattere l’ipercolesterolemia? Per combattere l’ipercolesterolemia, è importante seguire una dieta equilibrata che includa grassi sani, cibi integrali, fibre solubili, carni bianche e pesci. Inoltre, bere molta acqua contribuisce a mantenere l’organismo idratato e favorisce la riduzione dei livelli di colesterolo.

  5. Quali cattive abitudini dovrei eliminare per ridurre l’ipercolesterolemia? Per ridurre l’ipercolesterolemia, è importante eliminare le cattive abitudini come fumare, bere alcolici e condurre uno stile di vita sedentario. Praticare un’attività fisica moderata può aiutare ad aumentare i livelli di colesterolo HDL e ridurre il colesterolo LDL.

  6. Gli integratori alimentari possono aiutare a combattere l’ipercolesterolemia? Sì, gli integratori alimentari contenenti steroli vegetali, come Danacol, possono aiutare a mantenere i livelli di colesterolo sotto controllo. Tuttavia, è importante associare l’uso di integratori ad uno stile di vita sano e ad un’alimentazione equilibrata per ottenere i migliori risultati.

  1. In che modo il fattore ereditario (quello di famiglia) incide sull’ipercolesterolemia? Il fattore ereditario può influenzare notevolmente il rischio di sviluppare ipercolesterolemia. Alcune persone hanno una predisposizione genetica che porta ad alti livelli di colesterolo nel sangue. Questa condizione, nota come ipercolesterolemia familiare, può essere trasmessa dai genitori ai figli e richiede un monitoraggio e un trattamento più attento.
  1. Quali sono i sintomi dell’ipercolesterolemia? L’ipercolesterolemia è spesso definita come una “malattia silenziosa” poiché di solito non presenta sintomi evidenti. Tuttavia, un elevato livello di colesterolo può portare a sintomi indiretti a causa dell’accumulo di placca nelle arterie, come dolore toracico, affaticamento, difficoltà respiratorie e, in casi gravi, ictus o infarto.
  1. Esiste un’esenzione per i pazienti con ipercolesterolemia? Le esenzioni per i pazienti con ipercolesterolemia variano a seconda del paese e del sistema sanitario. In alcuni casi, i pazienti con diagnosi di ipercolesterolemia familiare o altre condizioni correlate potrebbero beneficiare di esenzioni o sussidi per le spese mediche, come visite specialistiche, esami diagnostici e farmaci. È importante informarsi sulle politiche locali e discutere con il proprio medico per determinare la propria idoneità a eventuali esenzioni o agevolazioni.

Marcello Affuso

A proposito di Marcello Affuso

Direttore di Eroica Fenice | Docente di italiano e latino | Autore di "A un passo da te" (Linee infinite), "Tramonti di cartone" (GM Press), "Cortocircuito", "Cavallucci e cotton fioc" e "Ribut" (Guida editore)

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