Cos’è l’albinismo: di cosa si tratta e quanto è diffuso

Cos’è l’allbinismo: di cosa si tratta e quanto è diffuso

Tutti, almeno una volta nella vita, siamo rimasti incantati alla vista di una persona che si distingue completamente dalla folla con i suoi capelli bianchi e la sua pelle chiarissima e forse qualcuno ha addirittura sognato di avere quell’aspetto. Ma non è oro tutto quel che luccica e, per quanto l’albinismo possa donare un aspetto affascinante ed etereo, comporta purtroppo anche diverse problematiche di salute che rendono la vita dei soggetti affetti da questa malattia tutt’altro che semplice. In questo articolo parleremo di che cos’è l’albinismo, spiegando meglio di cosa si tratta, quanto è diffuso e cosa si può fare per alleviare i sintomi.  

Che cos’è l’albinismo

Per chi non sa cos’è l’albinismo, si tratta di una malattia genetica rara che colpisce soprattutto pelle, capelli e occhi e che comporta una riduzione o totale assenza di melanina. Proprio per questo motivo, molto spesso, le persone albine sono facilmente individuabili per i loro capelli bianchi o comunque molto chiari, la loro pelle bianchissima e i loro occhi blu, grigi o addirittura rosei. Questa malattia è presente in tutto il mondo e può colpire qualsiasi gruppo etnico, ma è paradossalmente molto più diffusa nell’Africa Subsahariana, in particolare in Zimbabwe e in Tanzania.

Complicazioni

Purtroppo, essere albino non significa solo avere i capelli bianchi e la pelle chiara, ma molto spesso si accompagna a diverse problematiche che mettono a rischio la salute di chi ne è affetto e che influiscono sulla qualità della vita. Infatti, la melanina è un elemento importante del nostro organismo, che, nel momento in cui viene a mancare o c’è in quantità troppo ridotte, fallisce dal proteggerci dai raggi UV i quali sono nocivi e possono provocare scottature anche gravi o addirittura il cancro alla pelle. Ma l’albinismo comporta anche varie complicazioni oculari, tra cui lo strabismo, problemi alla vista come la miopia o addirittura la cecità, il nistagmo, cioè movimenti oscillatori involontari dell’occhio, e la fotofobia, cioè un’estrema sensibilità alla luce.

Cura dell’albinismo

Al momento non esiste una cura per l’albinismo, ma esistono trattamenti e precauzioni che si possono adottare per alleviare i sintomi e proteggersi dai raggi UV, come utilizzare sempre una crema solare con SPF elevato, indossare gli occhiali da sole e coprire il proprio corpo con i vestiti, evitare l’esposizione al sole oppure limitarla il più possibile. Inoltre, i difetti visivi possono essere corretti mediante l’utilizzo di occhiali da vista oppure interventi chirurgici, ed è bene sottoporsi a visite mediche annuali per controllare lo stato dei nei cutanei, se presenti, e monitorare eventuali cambiamenti.

Fonte immagine in evidenza: Pexels

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