Tra i dolci tipici arabi quello per eccellenza più conosciuto è il Baklava, utilizzato anche come dessert durante le feste tipiche arabe o cerimonie. È un dolce a base di pasta frolla e frutta secca, molto dolce, ricoperto di sciroppo di miele e abbondante zucchero. Ma scopriamone altri insieme!
I 4 dolci tipici arabi da provare almeno una volta nella vita
1. Basbousa
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È una torta dolce a base di semolino di grano duro ricoperta di sciroppo di zucchero e mandorle. La si serve tagliandola in modo tale che ogni fetta al suo interno abbia una mandorla. Per la base gli ingredienti sono: 375g di farina di semola, 220g di olio di semi di arachidi, 200g di zucchero, 2 uova e ½ bustina di lievito per dolci; mentre per lo sciroppo di zucchero servono 250g di zucchero, 200ml di acqua, 3 cucchiai di acqua di fiori di arancio e ½ di limone e infine una quantità a piacere di mandorle. Si può conservare per qualche giorno sotto una campana di vetro oppure chiusa in un contenitore ermetico per una maggiore resistenza del dolce.
2. Makroud
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Sono dei dolci tipici arabi del mese di Ramadan, fatti con semola, datteri e miele. Sono a forma di pasticcino contenente una pasta di datteri. Viene preparato sovrapponendo uno strato di pasta a base di semola di grano duro e uno strato di pasta di datteri, in alcune varianti possono essere utilizzati i fichi o le mandorle arrotolati e tagliati a forma di triangoli prima di esser fritti in olio vegetale o cotti in forno. Vengono gustati insieme al tè nero immergendoli in uno sciroppo di miele, serviti a freddo.
3. Qatayef
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È una sorta di raviolo dolce ripieno o di panna/ricotta o noci, simile al pancake ripiegato. È fatto con farina, lievito, acqua e zucchero, la cui pastella viene versata su una piastra calda rotonda e viene cotto solo da un lato, dopo averlo ripiegato a mezzaluna e riempito. La pasta interna è ripiena o di formaggio dolce o di una miscela di nocciole, noci, mandorle, pistacchi con aggiunta di vaniglia e cannella. Viene fritto e servito con uno sciroppo dolce caldo o di miele. La sua variante chiamata assafiri qatayef è riempito con panna montata piegandolo solo a metà e servirlo con sciroppo senza friggerlo o cuocerlo. Anche questi, come i Makroud, sono dolci tipici arabi serviti durante il Ramadan.
4. Zlabya
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Sono delle girandole di pastella molto zuccherate fritte con abbondante olio. Potrete provare a prepararle con i seguenti ingredienti: 250g di farina, ½ cucchiaio di lievito, 1 cucchiaio e ½ di yogurt, 250g di zucchero, ¼ litro d’acqua e 2 semi di cardamone. È importante mescolare farina con lievito e yogurt fin ad ottenere una pasta spessa e lasciarla riposare circa due ore. Lo sciroppo deve esser preparato con lo zucchero, l’acqua e i semi di cardamone, cuocerlo finché diventa semidenso. Con una siringa utilizzata dai pasticceri, bisogna formare degli anelli sottili di pasta da immergere nell’olio e friggerli finché sono dorati. Dopo averli fatti scolare basta immergerli nello sciroppo per 5 minuti. Potrete gustarli con accanto un tè a vostra scelta.
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