Fondi di caffè: 5 consigli per utilizzarli

Ti piace bere il caffè? Puoi riutilizzarne i fondi. Nonostante siano uno scarto, gettarli nella spazzatura è davvero uno spreco. I fondi di caffè, infatti, sono ricchi di antiossidanti e possono essere utilizzati nei modi più disparati in giardinaggio, in casa e per la beauty routine. Questa scelta è particolarmente utile per uno stile di vita green e anti-spreco. Ecco alcuni consigli di utilizzo. 

Fertilizzare il giardino

I fondi di caffè contengono azoto, potassio, calcio, ferro, fosforo, magnesio e cromo. Questi preziosi minerali sono d’aiuto per la crescita delle piante e aiutano loro ad assorbire anche i metalli pesanti che si depositano sul terriccio. A tal proposito si possono utilizzare sia in polvere che diluiti in acqua,  da utilizzare durante l’irrigazione: in questo caso è bene diluire 3 fondi di caffè per ogni litro d’acqua. Chiaramente, non tutte le piante giovano di questo prodotto a causa della sua azione acidificante, ma si rivela particolarmente rinvigorente per rose, gardenie, ortensie, mimose, felci, gigli e soprattutto per basilico, limoni, pomodori e rosmarino.

Neutralizzare gli odori

L’azoto presente nei fondi di caffè è in grado di assorbire gli odori. È possibile collocare una ciotolina contenente questa miscela sia in mobili e cassetti che in frigorifero. In alternativa, è possibile utilizzare dei sacchetti in cotone a trama larga da mettere nella borsa della palestra oppure tra la biancheria.

Tingere

I fondi di caffè possono diventare una tintura naturale da adoperare per dipingere (in particolare con la tecnica dell’acquerello), ma anche per tingere i tessuti. In questo caso bisogna versare 80 grammi di caffè (per ogni 100 g di tessuto) in acqua. Non appena l’acqua giunge ad ebollizione e viene spostata in una ciotola, il tessuto va immerso per almeno un’ora e girato di tanto in tanto con un cucchiaio in legno. Importante è non dimenticare di aggiungere un cucchiaio di sale per ogni litro d’acqua, necessario per il fissaggio del colore.

Esfoliare la pelle

I grumi di caffè possono essere utilizzati per una skincare sostenibile e per ottenere un effetto anti-aging e rimpolpante. Per le pelli delicate è possibile realizzare uno scrub con caffè e miele (1 cucchiaio di posa di caffè, 1 cucchiaino di miele e 1 cucchiaino di olio di cocco), per quelle grasse è indicato uno scrub caffè e limone (1 cucchiaio di entrambi i prodotti in proporzione), mentre per un effetto ringiovanente occorre aggiungere la cannella (1 cucchiaio di posa di caffè, 1 cucchiaio d’olio di cocco, 1 cucchiaino di zucchero di canna e un pizzico di cannella).

Migliorare le occhiaie

Gli antiossidanti della caffeina, presenti anche nei fondi di caffè, hanno un effetto antinfiammatorio e antiossidante. È possibile realizzare degli impacchi aggiungendo acqua e olio di cocco alla posa di caffè e far agire per 10 minuti prima di risciacquare.

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