Frutta di stagione: i prodotti della primavera

Frutta di stagione: i prodotti della primavera

Il primo sole, i colori, i fiori di ciliegio.. è tutto pronto. La primavera è arrivata e ha portato con sé i suoi colori e la sua frutta di stagione, perfetta per dar vita a fantastiche macedonie, marmellate e ricette di ogni tipo.

In primavera, come in tutti i periodi dell’anno, è importante consumare la frutta di stagione perché apporta dei grandi benefici all’organismo. L’alimentazione è più sana ed equilibrata se scegliamo frutta e verdura allineata con i ritmi naturali e, se possibile, a coltivazione diretta.

Quale frutta di stagione scegliere in primavera?

La primavera è il periodo dei frutti arancioni e rossi. Mentre nella prima parte di questa stagione gli alberi producono ancora arance, mandarini e kiwi pian piano, da maggio in poi, la primavera lascia il posto a fragole, ciliegie, albicocche e prugne.

Da maggio – idealmente – troviamo l’adorata fragola, ricca di vitamina C, acido folico e minerali. Non si tratta solo di un frutto bello e buono ma anche versatile: esso è anche molto usato in cosmesi contro la ritenzione idrica e addirittura per ricette salate come il risotto alle fragole.

Il mese di giugno è senza dubbio quello delle ciliegie, un frutto utilissimo per l’organismo e perfetto per preparare ottime marmellate fatte in casa.

Le nespole rientrano nella categoria della “frutta arancione” e sono ricche di potassio, magnesio, calcio e ferro; nel sud Italia crescono spontaneamente su alberi che non hanno bisogno di troppe attenzioni e che sopravvivono anche in terreni aridi che si accontentano delle piogge stagionali.

La primavera ci regala anche le prugne, che contengono un’altissima percentuale di acqua, fibre e pochissime calorie e le albicocche, molto preziose per la pelle e per gli occhi.

A giugno iniziano anche le produzioni di angurie, mirtilli, meloni, pesche e susine e il testimone è ufficialmente passato alla stagione estiva.

I big della primavera: la fragola

C’è poco da fare, la fragola conquista proprio tutti. Può essere gustata in una fresca macedonia, accompagnata da panna e cioccolato, utilizzata come ingrediente per torte, creme e crostate o assaporata sotto forma di confetture, frullati, gelati e chi più ne ha più ne metta.

Questo è uno dei frutti sazianti, ma poco calorici che la primavera ci regala. La fragola ha proprietà diuretiche, antiossidanti, anti-infiammatorie e depurative. Contiene ferro, fosforo, calcio, vitamina A, B1, B2 e C. Diversi studi dimostrano come questo frutto aiuti la regolazione degli zuccheri nel sangue, sia utile contro artriti e reumatismi e, infine, protegga i denti perché contiene xilitolo, una sostanza che aiuta a prevenire l’alitosi e la formazione di placca dentale.

Chi non possiede un orto o un giardino non deve rinunciare alla coltivazione delle fragole, perché questo frutto può essere coltivato anche in un vaso in balcone.

La ciliegia, protagonista di giugno

Le ciliegie sono un vero e proprio pregio dell’Italia e sono disponibili da nord a sud in diverse varietà: dalle ciliegie di Vignola in provincia di Modena fino alle ciliegie di Conversano in provincia di Bari.

Depurative, disintossicanti, diuretiche, antireumatiche: esse hanno molti benefici sull’organismo.

Questo frutto è ricco di vitamine C e A che aiutano a proteggere la vista e contribuiscono al buon funzionamento del sistema immunitario. Contiene acido folico, calcio, potassio, magnesio, fosforo e flavonoidi che combattono i radicali liberi e stimolano la produzione di collagene. Grazie alla presenza di acido malico le ciliegie stimolano l’attività del fegato e i suoi zuccheri, in particolare il levulosio, non presentano neppure controindicazioni per i diabetici.

Le ciliegie si prestano bene alla preparazione di dolci e confetture e perfino con i loro peduncoli è possibile realizzare decotti e tisane utili per i reni. E se non bastasse le ciliegie, grazie alla presenza di caroteni e sani minerali, proteggono la pelle dal sole. La polpa di ciliegia è un rivitalizzante per la pelle del viso irritata e uno degli ingredienti utilizzabili per una bella maschera per la pelle grassa.

Attenzione solo alle proprietà lassative della ciliegia, motivo per cui si sconsiglia l’uso per i bambini di età inferiore ai tre anni.

L’importanza della frutta di stagione

Mangiare frutta di stagione è una pratica che dobbiamo assumere per aiutare noi stessi e l’ambiente.

Se la frutta non è di stagione è perché viene cresciuta in serra o importata da paesi molto lontani. Nel primo caso essa, per essere costretta a crescere contro il suo ritmo naturale, viene sottoposta a diversi trattamenti chimici. Nel secondo caso, se la frutta è importata da posti lontani, sappiamo che più tempo passa tra la raccolta e la distribuzione, più nutrienti e vitamine spariscono. Per evitare che la frutta marcisca durante il trasporto essa viene anche raccolta molto prematuramente.

In entrambi i casi è importante ricordare il danno in termini ambientali dell’utilizzo degli antiparassitari e del viaggio di trasporto!

Ultimo incoraggiamento per fare la scelta giusta: la frutta di stagione costa di meno!

Per non sbagliarsi può essere utile consultare un calendario della frutta di stagione come questo: https://www.paginainizio.com/service/fruttastagione.htm.

Fonte immagine: https://pxhere.com/it/photo/1039864.

A proposito di Federica Grimaldi

Ventenne appassionata di arte e letteratura. Entra a far parte del team di Eroica per dedicarsi alla stimolante attività della scrittura.

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