Scopri una zuppa classica della tradizione culinaria ceca. Al primo soffio di freddo prova la ricetta della Kulajda.
La ricetta della Kulajda è semplice e gustosa, perfetta per l’autunno in arrivo. La Kulajda è una zuppa dalla consistenza cremosa realizzata con funghi, patate, panna acida e uova, quindi un piatto sostanzioso e nutriente. Le donne ceche sono da sempre le ambasciatrici della tradizione culinaria ceca. La loro maestria fusa agli ingredienti genuini e di stagione fa di loro delle artiste. La ricetta della Kulajda viene inventata dalla cuoca Adelajda Kuhova, da cui prende il nome la zuppa. Il nome della pietanza è quindi, con molta probabilità, una fusione di nome e cognome dell’inventrice. Altri pensano invece che il nome sia un antico verbo boemo traducibile con “far addensare”. Inoltre, i piatti caserecci tradizionali vengono preparati non solo tra le mura domestiche ma anche nelle cucine dei ristoranti stellati di Praga.
La cucina boema è ricca di zuppe che aiutano a riscaldare gli animi e i corpi nel rigido freddo praghese. Spesso la ricetta della Kulajda varia da regione a ragione per quanto riguarda gli ingredienti, ma quelli di base come i funghi e le patate non cambiano.
Vediamo insieme la ricetta della Kulajda:
Ingredienti per due persone
Per la ricetta della Kulajda ti serviranno:
- 2 litri d’ acqua;
- 300 gr di patate;
- 200 gr di funghi freschi champignon;
- 1 cipolla;
- 80 gr di burro;
- Spolverata di paprika;
- 30 gr di famiglia di semola;
- 1 cucchiaino di cumino;
- 4 foglie d’alloro;
- Tre ramoscelli di Aneto fresco;
- 50 ml di panna acida;
- Sale q.b.;
- 1 limone;
- Crostini;
- 4 uova;
- 80 ml di aceto.
Procedimento
1. Per la ricetta della Kulajda, tagliare le patate a cubetti di circa 2 cm, affettare la cipolla separando gli anelli, tagliare i funghi champignon a fette dopo averli ripuliti;
2. Prendere una casseruola dai bordi alti e versarci l’acqua. Aggiungere le patate a cubetti, i funghi champignon tagliati a fette, il sale, il cumino, le foglie di alloro e l’aneto. Cuocere per un’ora. Una volta che comincia a bollire, abbassare la fiamma e lasciar sobbollire;
3. Nel frattempo, amalgamiamo la panna acida con la farina: sarà la chiave della cremosità della zuppa. Scaduta l’ora, aggiungete la panna acida amalgamata alla farina. Se la panna non è abbastanza acida per i propri gusti, si può utilizzare il limone, in relazione al proprio gradimento. Fate cuocere per altri 5 minuti mescolando frequentemente. Come potrete già notare, nulla di troppo complicato in questa deliziosa ricetta della Kulajda;
4. In un piatto sbattere le uova con l’aceto e versare il tutto nella zuppa bollente facendo filare le uova;
5. Spegnete il fuoco e servite con una spolverata di paprika in polvere e un ciuffetto di aneto. Potete aggiungere dei crostini alla zuppa. Inoltre, nel caso non vi piacciano le uova filanti potete tranquillamente farle sode o morbide, tagliate in due. Se vi sentite particolarmente audaci provate a farle in camicia.
Speriamo che la ricetta della Kulajda vi sia piaciuta, alla prossima!
Fonte immagine in evidenza: scatto personale.