Mate e caffè, una coppia stimolante

Mate e caffè

La nostra quotidianità, quella italiana, fatta di caffè la mattina e buon vino la sera ha conosciuto, tramite i social molte altre culture e quotidianità, come quella rioplatense, col sapore di mate amargo. In questo articolo andremo a confrontare mate e caffè, indicandone benefici e controindicazioni.

Sono poi così diversi?

Mate e caffè possono essere considerati come “cugini di secondo grado” nella famiglia della caffeina, la prima a rilascio lento, mentre la seconda ha un effetto immediato. A differenza del nostro tipico caffè, forte e impetuoso, preparato a suon di moka o cialde, la bevanda sudamericana è un infuso meno aggressivo, preparato con le foglie di erba mate tritate e messe in una zucca (una tazza ricavata dalla zucca) e gustata attraverso la bombilla (una cannuccia metallica con un filtro alla base). I loro effetti benefici sono simili, per la presenza di antiossidanti, maggiori nell’infuso sudamericano, che sono in grado di neutralizzare l’effetto nocivo di radicali liberi, ovvero quei processi che aumentano l’invecchiamento e attivano i processi infiammatori. Per la stessa ragione aiutano, sempre in consumo moderato, il metabolismo e la riduzione di problemi cardiovascolari. Tutto qui? Ovvio che no! Entrambi sono un degno aiuto per la sensibilizzazione del corpo all’insulina e riducono il rischio di malattie neuro-degenerative. 

Consumo eccessivo

Se poco fa hai letto che mate e caffè sono simili e sembrano miracolosi, bisogna comunque rimanere coi piedi ben saldi sul terreno. Un consumo eccessivo di queste due bevande può causare problemi. Il principale è l’insonnia dovuta alla quantità di caffeina che stimola l’organismo a rimanere vigile. Altri problemi che un consumo eccessivo di mate e caffè possono causare sono problemi gastrointestinali, palpitazioni, aumento della pressione arteriosa e in casi gravi da una assunzione squilibrata e prolungata hanno un effetto canceroso.

Quale preferire?

Se mate e caffè sono così simili come abbiamo visto, la differenza risiede principalmente nel gusto e nelle quantità. Il sapore del caffè è, come sappiamo, forte e deciso, in grado di darvi quella sveglia momentanea che vi serve per affrontare la giornata. D’altro canto, la mattina, il caffè è più un tentativo di rianimazione che una colazione, non credete? Il mate, dal suo angolo del ring, ha un sapore amaro (se non viene aggiunto zucchero nell’acqua) e meno deciso, poiché il suo rilascio di caffeina è progressivo e non istantaneo, ma comunque ha un effetto simile. Occhio solo a non superare il litro e mezzo di infuso giornaliero per il mate e mantenerti sui tre caffè al dì.

Conclusioni

Se dopo quest’articolo vi è venuta voglia di provare il mate, troverete qui alcune ottime marche da poter acquistare su Amazon. Non importa se sarete un bebidor de mate o un amante del caffè: entrambi saranno perfetti, nelle giuste dosi, per aiutarvi durante la giornata e darvi quel momento di gioia e sapore prima di affrontare la vostra prossima sfida!

 

Fonte immagini: Wikimedia Commons, Daniel Schwen, Dick Culbert

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