La cucina giapponese è divenuta, di recente, molto popolare e sono in molti coloro che si recano nei ristoranti tipici per provarla. Accanto ai piatti più commerciali come il sushi o la tempura, esistono molti altri tipici della cucina casalinga che sono altrettanto deliziosi. Tra questi, sicuramente uno dei più popolari è il nikujaga, uno stufato di carne e verdure solitamente preparato durante i mesi invernali, servito caldo e accompagnato da riso, spaghetti konjac o zuppa di miso. Scopriamo insieme come si prepara!
Ingredienti per la preparazione del nikujaga (per 2-3 persone):
- 3 patate;
- 1 carota;
- 1 cipolla;
- 200 grammi di carne di manzo tagliato (in alternativa va bene anche quella di maiale);
- Mezzo sacchetto di spaghetti konjac (secondo il gusto personale, possono anche non essere usati);
- 1 cucchiaino di brodo istantaneo in granuli;
- 2 cucchiai di zucchero;
- 2 cucchiai di mirin (vino dolce di riso giapponese);
- 2 cucchiai di salsa di soia;
- 2 cucchiai di sakè da cucina;
- 1 cucchiaio di olio di semi;
- mezza tazza d’acqua (valutare se sia necessaria di più durante la cottura);
- sale e pepe.
Preparazione del nikujaga:
- Per prima cosa tagliate le carote, le patate e le cipolle a spicchi non piccoli e mettetele da parte. La carne di manzo va tagliata a striscioline sottili;
- Riscaldate la padella con olio a fuoco medio e quando questo sarà caldo, soffriggete le verdure;
- Inserite a questo punto la carne e aspettare che si dori;
- Aggiungete adesso tutti gli altri ingredienti, anche tutti insieme e coprite con un coperchio per circa 25 minuti a fuoco medio e poi 10 minuti a fuoco basso. Se le verdure dovessero risultare ancora dure, attendete ancora qualche minuto e fate cuocere a fuoco lento.
A piacere, il nikujaga può essere accompagnato da spaghetti konjac e da fagioli secondo questo metodo:
- Per prima cosa, lavate gli spaghetti, tagliateli e poi buttateli nella padella nel momento in cui si mettano tutti gli ingredienti del punto 4 della preparazione;
- Insieme buttate anche i fagioli e aspettate fino alla fine della cottura.
Consigli per la preparazione del Nikujaga:
- È consigliabile tagliare le verdure in pezzi non troppo piccoli;
- Le indicazioni sulla quantità di mirin, sakè e salsa di soia sono relative. Questi possono essere regolati secondo il gusto personale, aggiungendone uno o più di uno rispetto al resto;
- Prima di servire controllate che tutti gli ingredienti siano completamente cotti, soprattutto nel caso delle patate che, essendo tagliate non in piccoli pezzi, possono impiegare più tempo per cuocersi;
- Aspettate che il piatto si raffreddi leggermente prima di servirlo.
Questo piatto è sicuramente uno dei più caratteristici della cucina casalinga giapponese e permette di avvicinarsi ad un Giappone più tradizionale e meno commerciale. Il nikujaga è gustoso e saporito ma richiede il vostro impegno durante la sua preparazione per evitare che non si asciughi e che le verdure siano ben cotte. Sarete però ripagati al momento dell’assaggio!
Fonte immagine in evidenza: Wikipedia (foto di Yumi Kimura)