Excellence Food Innovation 2024: arte e cucina a Roma

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L’undicesima edizione dell’Excellence Food Innovation, tenutasi dal 14 al 16 novembre 2024 presso lo Stadio Olimpico di Roma, ha celebrato la cucina italiana con un focus particolare volto alla sostenibilità e all’innovazione, parole chiave ormai entrate nelle nostre realtà da diversi anni. Un evento imperdibile per gli appassionati del settore enogastronomico e per chi guarda al futuro della gastronomia.

Dopo il successo del 2023, l’Excellence Food Innovation è tornato a Roma segnando un connubio di diverse realtà dell’enogastronomia italiana, e non, unendo chef stellati ed emergenti in un’esperienza ricca di cooking show, degustazioni, incontri B2B, B2C e panel di discussione. Il tema centrale di quest’anno ha riguardato come l’innovazione e la sostenibilità possono coesistere nel settore culinario, riflettendo anche in questi ambiti l’importanza della responsabilità ambientale.

Excellence Food Innovation 2024: il programma del 15 novembre

La giornata è iniziata riconoscimento alle eccellenze del territorio, a cura di Excellence Magazine, il panel “Sport e Alimentazione è Salute“, moderato da Michelangelo Giampietro, ha esplorato le sinergie tra una dieta equilibrata e l’attività fisica. Nel workshop organizzato da BCC Roma, Carmine Daniele ha discusso le sfide e le opportunità per le imprese agroalimentari nell’era dell’innovazione sostenibile. Il pomeriggio ha visto il “Wefoodie 24 Cucina e Sport – 4° Convegno Nazionale“, condotto da Annalisa Manduca con la direzione scientifica del Dott. Domenicantonio Galatà. Questo evento ha approfondito come l’alimentazione influenza le prestazioni sportive, offrendo insight preziosi sia per gli atleti che per i professionisti del settore. Il culmine della giornata è stata la “Coppa Italia Gelateria 2024 – Concorso Colosseum al gusto di crema“.

Focus sul panel: Menù innovativi con l’IA come ingrediente, a cura di Mama Industry

Uno degli appuntamenti più stimolanti è stato il talk show “Menù innovativi con l’IA come ingrediente“, moderato da Marco Travaglini nella Sala Goals. Il panel ha approfondito come l’intelligenza artificiale stia trasformando anche il mondo della cucina, dalla produzione alla comunicazione.

Luca Rallo, fondatore di Brandtopia, ha raccontato come l’intelligenza artificiale possa rivoluzionare la comunicazione aziendale anche nel settore food, rendendola più coinvolgente e personalizzata. È stata mostrata l’esperienza dell’uso di Notebook LM, una delle applicazioni di Google, per generare contenuti come podcast personalizzati basati su semplici prompt di comandi. Non solo canzoni generate in automatico, ma anche un vero e proprio contenuto multimediale radiofonico tenuto da bot semplicemente dandogli in pasto il testo da utilizzare come canovaccio. Al di là della parte goliardica e intrattenitiva della cosa, questo approccio ha dimostrato come l’IA possa ottimizzare i processi di comunicazione, fornendo strumenti innovativi e semplificando le comunicazioni.

Giovanni Cinquegrana, presidente di Asso Digit, ha sottolineato l’importanza dell’integrazione tra intelligenza artificiale e PMI, spiegando come questa tecnologia possa ottimizzare la filiera produttiva e ridurre sprechi. 

Il panel ha inoltre esplorato applicazioni pratiche come Too Good To Go e sistemi integrati per la gestione delle scadenze nei supermercati, dimostrando come l’IA avrà un impatto ineluttabile sul mondo food nei prossimi anni.

 

Excellence Food Innovation 2024: il resto dei partecipanti

La giornata del 15 novembre ha offerto una ricca varietà di temi e spunti di riflessione, coinvolgendo esperti e professionisti in panel e seminari che hanno esplorato diverse sfaccettature del mondo enogastronomico. Tra gli argomenti discussi, si è approfondito come il racconto del cibo stia evolvendo, dai campi agricoli fino ai cuochi televisivi, mettendo in luce nuove narrazioni e strategie di comunicazione. La stampa 3D, invece, ha trovato spazio in un seminario che ha analizzato le sue potenzialità per la produzione alimentare, aprendo scenari futuristici sulla personalizzazione dei piatti e l’ottimizzazione delle risorse. Non sono mancate riflessioni più istituzionali, come il talk sulla Food Policy di Roma, che ha discusso strategie concrete per rendere la città più sostenibile dal punto di vista alimentare, e il panel dedicato al talento femminile nel settore, in cui donne di successo hanno condiviso esperienze e visioni. A chiudere, un focus sulle prospettive future della pasta fresca, simbolo della tradizione italiana in continua evoluzione grazie a innovazioni tecniche e nuovi trend di consumo.

Conclusione

L’evento si è svolto dalle ore 10:00* alle ore 18:00 e, tra un cooking show e un panel, i visitatori hanno avuto la possibilità di passeggiare tra gli stand degustando ogni tipo di prelibatezza, dai gelati artigianali ai piatti innovativi a quelli più tradizionali della tradizione italiana, accompagnando tutto con del buon vino.

Immagini scattate in loco

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