“Italian Days”, la mostra del fotografo statunitense Richard Avedon (1923-2004), che celebra l’Italia, è ospitata alla galleria Gagosian di Roma ed è visitabile dal 12 marzo al 17 maggio 2025.
La raccolta di immagini “Italian Days, Richard Avedon” mostra e celebra la bellezza dell’Italia, con più di 20 scatti in bianco e nero che risaltano le persone e i segni della vita sui loro volti. Le foto, infatti, sono state realizzate nelle strade di Roma, Palermo e Venezia a partire dal 1946 – anno dell’arrivo di Richard Avedon a Roma. Le foto narrano la vita degli italiani dopo la Seconda guerra mondiale, cittadini provati e un paese caratterizzato da una bellezza distrutta e avvilita. I soggetti raffigurati hanno uno sguardo molto intenso, che entra in contatto con l’osservatore, come se stesse per instaurare un dialogo senza parole con quest’ultimo. Richard Avedon riesce a creare un ambiente intimo, immortalato in una foto senza tempo, dove le emozioni delle persone catturate dalla sua macchina fotografica si fondono con quelle di chi non ha mai vissuto quegli anni, e non conosce quegli stati d’animo. Ma a distanza di anni, osservandole, le capisce.
Chi è Richard Avedon?
Richard Avedon è un fotografo nato a New York nel 1923 ed è morto a San Antonio nel 2004. Il tratto distintivo dei suoi lavori è dato dalla sua capacità di mantenere un punto di vista vigile su tutto ciò che lo circonda. Questo a partire dagli anni in cui svolse il servizio nella marina mercantile, in cui focalizzò i suoi scatti su cadaveri e autopsie. Ed è proprio tale esperienza che probabilmente lo ha portato a realizzare delle immagini raffiguranti un mix tra la bellezza della vita e la sua brutalità. Le sue opere sono presenti in diverse collezioni museali internazionali: il Centre Pompidou di Parigi; il Metropolitan Museum of Art di New York; il Museum of Modern Art di New York e molti altri.
Dive e divi in Italian Days
La mostra fotografica “Italian Days, Richard Avedon” è costituita anche da foto che ritraggono alcune celebrità, nonché icone dei nostri giorni. C’è Marylin Monroe (1926-1962), che con il suo fascino posa ironicamente davanti alla macchina fotografica di Richard Avedon (immagine di copertina), fino a distogliere il suo sguardo dalla fotocamera in uno scatto del 1957 a New York.
La lista continua con una foto realizzata a Parigi nel 1962, che vede come protagonista l’attrice Audrey Hepburn (1929-1993), che con la sua delicatezza incarna perfettamente la semplice bellezza della vita.
È impossibile non notare la presenza di due italiani nella lista: Sophia Loren e Valentino Garavani. La prima non guarda la fotocamera, il suo sguardo è rivolto altrove, forse è persa nei suoi pensieri. Sembra essere nuda, con un trucco smokey eyes che rimanda l’attenzione dello spettatore proprio su quel volto quasi assente. Valentino Garavani, fondatore insieme a Giancarlo Giammetti della maison Valentino, guarda fisso la telecamera mentre tiene in mano un’orchidea, il fiore più elegante tra tutti, nonché simbolo di bellezza e raffinatezza. La foto è stata scattata a New York nel 1981, come a voler sottolineare l’unione tra le due città di Richard Avedon: la città natale New York e la città di accoglienza Roma – sede della maison Valentino.
Orari mostra ‘Italian Days, Richard Avedon’
Martedì-sabato: dalle ore 10:00 alle 18:30, ingresso gratuito
Foto scattate in loco