L’Oil Tasting di Gambero Rosso, in collaborazione con il Consorzio IGP Olio di Puglia, il 22 luglio 2024 ha incontrato l’IGP Olio di Puglia presso i Giardini di Palazzo Brancaccio a Roma. Durante la serata è stato possibile degustare alcune proposte gastronomiche firmate da Marco Brioschi, Resident Chef della Gambero Rosso Academy, e una ricca selezione di prodotti ed eccellenze food&wine del territorio pugliese. Protagonista indiscusso dell’evento l’olio d’oliva pugliese, a cui è stato dedicato un Oil Tasting con banchi d’assaggio rivolti alle diverse tipologie di IGP Olio di Puglia.
Dopo il successo della prima tappa di Oli d’Italia Tour a Roma del 18 giugno 2024, Gambero Rosso torna nella suggestiva cornice di Palazzo Brancaccio con un appuntamento incentrato sulla regione Puglia. Terra di eccellenza per la produzione d’olio d’oliva di alta qualità nonché una delle regioni italiane con le piante d’ulivo più antiche e secolari, la Puglia rappresenta da sola il 50% della produzione totale nazionale di olio. L’«oro giallo» italiano, ingrediente principe della dieta mediterranea, è esportato e apprezzato in tutto il mondo per il suo gusto corposo e per le molteplici proprietà benefiche, antinfiammatorie e nutritive che lo elevano al rango di potente superfood. L’olio EVO costituisce infatti un prezioso alleato per combattere l’invecchiamento cellulare e preservare la salute di organi come il cuore e il cervello grazie alla presenza di composti antiossidanti come la vitamina E, gli steroli, i polifenoli e le clorofille.
Olio e olive pugliesi: varietà, cultivar e monocultivar
La Puglia, grazie al suo clima tipicamente mediterraneo e alle sue antiche tradizioni agricole, vanta una numerosa varietà di olive (dalle quali spesso prende nome lo stesso olio). Le più conosciute sono le seguenti:
• Coratina: una delle varietà più diffuse in Puglia, soprattutto nella zona di Bari e BAT (Barletta – Andria – Trani). L’olio prodotto da queste olive è noto per il suo alto contenuto di polifenoli, che gli conferiscono un sapore fruttato, leggermente amaro e piccante.
• Ogliarola: presente in diverse varianti come Ogliarola Barese e Ogliarola Salentina, produce un olio dal sapore dolce e fruttato, meno piccante rispetto alla Coratina. È molto apprezzato per la sua delicatezza.
• Cellina di Nardò: originaria del Salento, soprattutto nella provincia di Lecce. L’olio derivato è dolce, con note di mandorla e un retrogusto leggermente amaro e piccante.
• Cima di Mola: coltivata principalmente nella zona di Monopoli e Fasano. L’olio che ne deriva ha un caratteristico sapore fruttato, con un buon equilibrio tra amaro e piccante.
• Leccino: sebbene non sia una varietà esclusivamente pugliese e abbia in realtà origini toscane, è ampiamente coltivata anche in Puglia. Produce un olio delicato, con un sapore fruttato e leggermente piccante.
Inoltre, la distinzione tra cultivar e monocultivar è un altro elemento importante che va a caratterizzare e a distinguere le diverse tipologie di olio d’oliva e si riferisce al tipo di olive utilizzate nella produzione dell’olio.
Cultivar è un termine che deriva dalla contrazione delle parole inglesi «cultivated» (coltivato) e «variety» (varietà). In pratica, una cultivar è una varietà specifica di pianta che è stata selezionata e coltivata per le sue caratteristiche distintive. Nel contesto delle olive e dell’olio d’oliva, una cultivar si riferisce a una particolare varietà di olivo, come Coratina, Ogliarola, Leccino, ecc. Indica una specifica varietà di olivo, ma non implica necessariamente che l’olio sia stato prodotto solo con quella varietà. Ogni cultivar ha caratteristiche distintive in termini di gusto, aroma, colore e contenuto di polifenoli. Tuttavia, un olio può contenere una miscela di diverse cultivar. Gli oli prodotti con più cultivar (blend) possono offrire un profilo più complesso e bilanciato, combinando le caratteristiche positive di diverse varietà, risultando dunque più versatili in cucina e adatti a una gamma più ampia di piatti e abbinamenti.
Monocultivar si riferisce a un olio d’oliva extravergine ottenuto esclusivamente da una sola varietà di olive (una singola cultivar). Questo tipo di olio esprime in modo puro e distintivo le caratteristiche organolettiche (sapore, aroma, colore) della specifica varietà di olive utilizzate. L’olio è prodotto esclusivamente da una singola varietà di olive, escludendone ogni altra e diversa tipologia. Le caratteristiche organolettiche dell’olio monocultivar riflettono fedelmente quelle della varietà specifica di oliva utilizzata, offrendo un profilo aromatico e gustativo unico. Se da una parte offrono una purezza di sapore e aroma che mette in risalto le caratteristiche peculiari della singola varietà, dall’altra possono però risultare meno bilanciati rispetto a un blend. Ed è per questo che gli oli monocultivar sono spesso utilizzati per degustazioni e abbinamenti gourmet, per mettere in risalto le loro caratteristiche distintive e poterle apprezzare appieno.
Insomma, entrambe le varietà hanno i loro punti di forza. La scelta tra un olio d’oliva prodotto con una singola cultivar (monocultivar) o con una combinazione di diverse cultivar dipende esclusivamente dalle preferenze personali e dall’uso previsto in cucina. Gli oli monocultivar sono ideali per chi desidera esplorare le caratteristiche uniche di una specifica varietà di oliva, mentre gli oli blend possono offrire un profilo di sapore più complesso e versatile.
Oil Tasting Gambero Rosso: tutti gli oli in degustazione
Ora che abbiamo esplorato le principali varietà di olive e oli prodotti sul territorio pugliese possiamo passare in rassegna le diverse aziende presenti all’Oil Tasting del Gambero Rosso con banchi d’assaggio rivolti alle diverse tipologie di IGP Olio di Puglia.
• Agricola Taurino (LE), Monocultivar Leccino
• Associazione Frantoiani di Puglia (BA), blend di Ogliarola, Coratina e altre
• De Carlo (BA), blend di Coratina, Ogliarola Barese e Leccino Peranzana
• Olio Ciccolella (BA), blend di Coratina e Ogliarola Barese
• Le 4 contrade (BT), Monocultivar Coratina
• Pantaleo (BR), Monocultivar Coratina
• Olio Guglielmi (BT), Monocultivar Coratina
• Aziende Agricole Di Martino (BT), Monocultivar Coratina
• Le Ferre (TA), Monocultivar Coratina
• Cooperativa Madonna del Rosario (BA), Monocultivar Coratina
Ad accompagnare l’Oil Tasting del Gambero Rosso erano presenti anche altre realtà e delizie enogastronomiche provenienti dalla regione, come i prodotti da forno del Panificio Di Biase di Ascoli Satriano (FG), i contorni di verdura e le conserve del brand Bella Contadina di Orta Nova (FG) e di San Giovanni Rotondo (FG), le torte alla crema e i dolci di mandorla, mosto d’uva e frutta secca della pasticceria L’arte di Luciano di Apricena (FG) e una selezione di formaggi e vini.
Fonte immagine in evidenza articolo Oil Tasting Gambero Rosso: sapori di Puglia ai Giardini di Palazzo Brancaccio: Ufficio Stampa