Ecco i 5 migliori sottofondi musicali per studiare e per rendere più piacevoli le tante ore passate sui libri.
Studiare per ore e ore può essere molto impegnativo, ma un sottofondo musicale può aiutare a rendere il tutto più piacevole. Questa lista dei 5 migliori sottofondi musicali può essere molto utile.
Gli studi sull’argomento
Nel corso del tempo, diversi studiosi si sono occupati di comprendere i possibili benefici di un sottofondo musicale mentre si studia operando un’analisi da diversi punti di vista.
Un esempio è la ricerca condotta da William Forde Thompson, direttore del dipartimento di psicologia dell’Università Macquarie. Egli ha sottoposto ai partecipanti alla ricerca un compito di lettura e comprensione del testo di una certa difficoltà da svolgere mentre venivano riprodotti diversi tipi di musica. Il risultato emerso è che la musica può migliorare l’umore di chi ascolta e che la musica classica non troppo veloce e con volume non molto alto può essere un’alleata per la concentrazione.
Anche il neuroscienziato cognitivo e professore della Texas A&M University Steven Smith si è occupato dei pro e contro della musica mentre si studia. Egli ha spiegato che ci sono differenze di metodi di studio e apprendimento e quindi ognuno deve trovare quello che meglio funziona per sé. Se si vuole ascoltare musica mentre si studia, Smith ha consigliato di scegliere un sottofondo che si conosce, in modo da non essere distratti dalla novità del suono, e di optare per musica senza parole poiché queste tendono ad essere un elemento di distrazione. Tuttavia, se si vogliono ascoltare canzoni mentre si studia il suo consiglio è che siano in una lingua non conosciuta dall’ascoltatore.
La lista dei migliori 5
Dati i possibili benefici, vale la pena fare un tentativo per chi non ha mai provato. Potrebbe essere un metodo che una volta scoperto non si lascia più. Ecco i 5 migliori sottofondi musicali per studiare scelti tenendo conto anche delle caratteristiche elencate da Thompson e Smith.
Aria sulla quarta corda
Aria sulla quarta corda è il soprannome dato alla terza Suite per orchestra in re maggiore di Johann Sebastian Bach, famosissimo compositore tedesco vissuto tra la fine del Seicento e la prima metà del Settecento. È stata scritta per tre trombe, timpani, due oboi, due violini e viola e in Italia è conosciuta per essere stata scelta come sigla ufficiale di Superquark. La composizione crea un’atmosfera serena che può essere un valido aiuto per trovare la giusta concentrazione.
A Town With An Ocean View
Si tratta di un brano della colonna sonora del film d’animazione dello Studio Ghibli Kiki – Consegne a domicilio. Ad occuparsi della colonna sonora fu Joe Hisaishi, compositore giapponese insignito della Medaglia d’onore con nastro viola, onorificenza data dal governo giapponese a chi si distingue in campo accademico, sportivo, artistico e culturale. Gli archi, uniti agli strumenti a fiato, creano una melodia unica e soave che sicuramente può essere un ottimo alleato per la concentrazione.
Sonata per pianoforte n. 11 in La maggiore
In questo caso si tratta di un’opera dei uno dei più famosi compositori di tutti i tempi: Wolfgang Amadeus Mozart. Il manoscritto ha una storia travagliata in quanto delle pagine su cui è scritto solo l’ultima era conservata al Mozarteum di Salisburgo, un’altra pagina è perduta ed un’altra ancora è stata ritrovata solo nel 2014. In questo brano è il pianoforte a creare un’atmosfera tranquilla e rilassante.
Le Onde
Le Onde è il nome di una delle tracce contenute nell’omonimo album del compositore e pianista Ludovico Einaudi. Anche in questo caso è il pianoforte a creare un’atmosfera rilassante. Ascoltando il brano, sembra proprio di trovarsi al tramonto in riva al mare con una piacevole brezza.
Suoni della natura
Un altro tra i migliori sottofondi musicali per studiare è quello dei suoni della natura. Il rumore dell’acqua che scorre, quello delle onde del mare o il fruscio del vento posso essere proprio quello che ci vuole per avere uno stato d’animo sereno mentre si studia.
Fonte immagine: Pixabay