I giorni 17 e 18 Giugno del corrente anno 2023 l’aeronautica militare ha celebrato il suo primo centenario.
La celebrazione storica, a cui hanno preso parte più di centomila persone, si è tenuta presso l’aeroporto militare di Pratica di Mare, il M. De Bernardi.
In questa occasione si è potuto assistere ad esposizioni di aerei ed altri tipi di velivoli, ma soprattutto ad uno splendido airshow delle frecce tricolori e sensazionali performance di velivoli che hanno fatto la storia dell’aeronautica. Tanti di essi non avevano più visto il decollo da moltissimo tempo: questo per gli appassionati ha un profondo significato, è come riportare alla vita un cimelio dal passato.
Oltre quaranta velivoli dell’aeronautica militare sono stati esposti ed è stato possibile accedere in alcuni di essi, per osservare in prima persona l’interno della cabina ed i comandi necessari per mettersi in volo, proiettando con la propria immaginazione quel momento pieno di emozione in cui ci separiamo per la prima volta dalla nostra ombra. Un’ esperienza unica ed immersiva, capace di portarti in un’altra dimensione.
Un percorso che comincia con il presentare gli albori del suddetto corpo militare, per poi spiegarne l’evolversi ed il migliorarsi nel corso del tempo. Un breve accenno viene fatto anche alle nuove e più moderne tecniche di realtà aumentata ed i suoi importanti metodi di utilizzo.
Degna di nota è anche la piccola esperienza di volo aperta tutti, su percorsi interattivi, tramite simulatore, calandoci nelle vesti di un pilota principiante alle prese con il suo primo volo da “solista”, come si dice in gergo tecnico, ovvero decollare tenendo da solo i comandi dell’aereo. Viene inoltre spiegato il percorso di addestramento che un pilota deve seguire, ed come il velivolo passi dal venir inizialmente percepito come uno scomodo involucro, un guscio pesante ed ingombrante, all’essere un tutt’uno con l’allievo.
A seguire ecco alcuni scatti dei modelli messi in mostra.
Visitare il Camp 100 è stato emozionante per chiunque abbia avuto la fortuna di essere presente a questa rievocazione storica, qui infatti sono state ricordate le gesta di uomini e donne su cui si fonda la storia della nascita dell’aeronautica militare. Uno spazio è riservato inoltre al comparto Aerospazio e Difesa, mirato a sottolineare l’importanza delle forze armate, come l’aeronautica militare, per il territorio italiano.
L’intera celebrazione ha in aggiunta contribuito al supporto dell’ iniziativa promossa dall’aeronautica chiamata Un dono dal cielo per AIRC, dedita al sostegno della ricerca oncologica, finanziandone la tecnologia per la migliore ricerca scientifica dell’ ambito oncologico in Italia.
L’air Show delle frecce tricolori è sicuramente la parte più emozionante dell’intera manifestazione. Numerosi sono i velivoli che hanno sfilato su nel cielo.
La squadra acrobatica conosciuta con la denominazione The Horsemen Flight Team è decollata per la prima volta dopo oltre un quarto di secolo. Horsemen Flight Team è decollato come sola squadra acrobatica in formazione P-51 Mustang a tre velivoli al mondo. Da allora il team dell’aeronautica militare si è evoluto al fine di padroneggiare il volo in varie tipologie di formazione. Quel giorno hanno attraversato il cielo con fierezza, libertà ed orgoglio per lo storico velivolo che adoperano.
Ma ad attraversare la limpida distesa celeste quel giorno c’erano molti altri velivoli, come il P47, un caccia bombardiere impiegato durante la seconda guerra mondiale, il Caproni CA.3, ripreso anche da un predator. Dal G91 al TF04, Leone01 ed il North American T-6 Texan, l’aereo più anziano della formazione detta Legend, possiamo dire di aver assistito alle esibizione dei velivoli più famosi e di rilievo.
La storia dell’evoluzione aeronautica militare ci è stata narrata attraverso il cielo, regalando a colui che da terra guarda verso l’alto, un fluire di sensazioni, brividi ed emozioni forti.
Fonte immagini: Archivio personale.
