Gli affreschi di Laurito, un piccolo borgo in provincia di Salerno, sono una rara e preziosa testimonianza dell’arte bizantina nel Cilento. Questo importante ciclo pittorico si trova all’interno della cappella gotica annessa alla chiesa di San Filippo D’Agira, patrono del paese, un complesso la cui edificazione iniziò a partire dal 1273.
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La storia della chiesa di San Filippo d’Agira
L’origine del culto per San Filippo d’Agira a Laurito è legata alla presenza di una comunità di monaci bizantini, attestata nel territorio fin dal X secolo. Questi monaci portarono la devozione per il santo, originario della Tracia greca, inviato come sacerdote in Sicilia e morto ad Agira, oggi in provincia di Enna, nel 103 d.C. La chiesa a lui dedicata a Laurito, di cui oggi si conserva un busto argenteo, fu edificata a partire dal 1273. Dell’antica struttura oggi rimane principalmente la parte del coro, che corrisponde alla cappellina gotica che ospita gli affreschi. Elementi come l’arco acuto e le semicolonne d’ingresso dimostrano la sua anteriorità rispetto al resto dell’edificio.
La chiesa attuale presenta infatti una veste prevalentemente seicentesca, frutto di lavori che nel 1600 ne modificarono l’impianto originario. L’edificio ha una pianta longitudinale con una navata centrale e una piccola navata laterale sinistra. Una sua particolarità è l’ingresso, situato sulla parete laterale sinistra anziché in asse con l’altare maggiore, una soluzione architettonica adottata proprio per preservare e integrare la preesistente cappella gotica.
Gli affreschi del XV secolo: un tesoro bizantino
Gli affreschi di Laurito, datati al XV secolo, sono situati nella cappella e si sviluppano su due registri sovrapposti. La loro realizzazione è avvenuta con la tecnica delle pontate, procedendo dall’alto verso il basso. Lo stile pittorico mostra una chiara influenza della tradizione bizantina, visibile soprattutto nel fondo blu intenso del registro inferiore, un tratto distintivo di quella corrente artistica.
La disposizione delle scene è organizzata in modo preciso per coprire l’intera superficie della cappella, dalle volte fino alle pareti inferiori.
| Localizzazione | Scene raffigurate |
|---|---|
| Spicchi delle vele della volta | I quattro evangelisti (Luca, Matteo, Marco, Giovanni) e i quattro dottori della chiesa (Ambrogio, Agostino, Girolamo, Gregorio Magno) |
| Pareti del registro superiore | Annunciazione (ai lati di una finestrella), adorazione del bambino, annuncio ai pastori, adorazione dei magi (nel lunettone destro) e flagellazione (parete opposta) |
| Registro inferiore | Vergine col figlio (madonna del latte) al centro, fiancheggiata da san paolo e dagli apostoli, riconoscibili dalle iscrizioni e dagli attributi |
Nel registro inferiore, le figure degli apostoli sono quasi tutte complete; solo le rappresentazioni di Filippo, parzialmente perduta, e quelle di Matteo e Giuda Taddeo risultano incomplete. L’identificazione è resa sicura dalle iscrizioni con i nomi che accompagnano ogni figura.


Il restauro e la valorizzazione contemporanea
Negli anni ’80 del Novecento, gli affreschi di Laurito sono stati oggetto di un fondamentale intervento di restauro, curato dalla competente Soprintendenza. Le loro condizioni erano infatti precarie a causa di umidità, infiltrazioni d’acqua, atti vandalici e dei danni strutturali provocati dal terremoto del 1980. Questo intervento ha permesso di salvare e preservare una delle opere di maggiore interesse dell’intero Cilento.
Il loro valore artistico, in passato talvolta trascurato, è oggi promosso attivamente dagli enti locali, come testimoniato dalle iniziative del Comune di Laurito, che si impegna a valorizzare questo patrimonio attraverso eventi, mostre e pubblicazioni, sfruttando la splendida cornice artistica che gli stessi affreschi offrono.
Informazioni utili per la visita
La cappella che custodisce gli affreschi si trova all’interno del complesso della Chiesa di San Filippo d’Agira, situata nel centro storico del paese.
Indirizzo: Piazza San Filippo, 84050 Laurito (SA).
Poiché la chiesa potrebbe non avere orari di apertura fissi, si consiglia di verificare la possibilità di accesso contattando la parrocchia locale o gli uffici del Comune di Laurito prima di pianificare la visita, per assicurarsi di trovare la struttura aperta. Il patrimonio culturale italiano è spesso gestito a livello locale, come indicato anche dal Ministero della Cultura, pertanto un contatto preventivo è sempre la scelta migliore.
Fonte immagine in evidenza: Comune di Laurito
Articolo aggiornato il: 22/09/2025

