L’Alfa e l’Omega, oltre ad essere rispettivamente la lettera iniziale e finale dell’alfabeto greco, combinate insieme costituiscono un’espressione simbolica che possiede un profondo significato biblico ed esoterico.
Il significato biblico ed esoterico
L’espressione “l’alfa e l’omega” ricorre nella sua completezza nell’Apocalisse di Giovanni: ἐγὼ τὸ ἄλϕα καὶ τὸ ὦ, ό πρῶτος καὶ ὁ ἔσχατος, ἡ ἀρχὴ καὶ τὸ τέλος: “Io sono l’alfa e l’omega, il primo e l’ultimo, il principio e la fine” (Ap., XXII, 13).
Questo passo mette in evidenza due importanti concetti del credo cristiano:
• l’eternità di Cristo e di Dio: essendo l’alfa e l’omega la prima e l’ultima lettera dell’alfabeto greco ciò allude simbolicamente al fatto che la figura divina e le sue manifestazioni rappresentano sia il principio che l’inizio di ogni cosa. Principio e fine sono, quindi fra di loro connessi, il principio diviene fine e la fine diviene principio.
• La funzione di Cristo come Verbo, ma anche come Giudice nel momento in cui ci sarà l’Apocalisse e con essa il giudizio finale.
La presenza della simbologia dell’alfa e dell’omega nelle monete e nelle iscrizioni monumentali
Il monogramma è presente nell’arte cristiana e in iscrizioni cimiteriali soprattutto a partire dal IV secolo.
Fondamentale per la diffusione del simbolo fu sicuramente l’imperatore Costantino (274-337), che fu il primo monarca cristiano a comprendere che il cristianesimo poteva essere utilizzato come instrumentum regni (strumento di potere) per favorire la coesione dei sudditi e l’obbedienza al potere imperiale.
Secondo la leggenda, prima della vittoria contro Massenzio nella battaglia di Ponte Milvio (312), apparve in sogno a Costantino il monogramma di Cristo in cui era presente anche il simbolo dell’ Alfa e dell’ Omega con il messaggio “in hoc signo vinces”. Ciò spinse Costantino ad applicare i simboli cristiani sulle insegne e, ottenuta la vittoria, a convertirsi al cristianesimo.
In seguito, il monogramma venne inciso su numerose monete di imperatori a lui successivi come Costante, Costanzo II e Giustiniano.
Inoltre, il simbolo, con un chiaro rimando alla vicenda leggendaria di Costantino, è inciso nel marmo su un loculo del cimitero di Sant’Agnese a Roma.
Alcuni riferimenti culturali al simbolo dell’alfa e dell’omega
“L’Alfa e l’Omega” è il titolo dell’ultima puntata della prima stagione della serie televisiva Dark.
Si tratta di una serie tv tedesca distribuita sulla piattaforma Netflix che ha avuto, come è noto a molti, un grande riscontro tra il pubblico.
Il riferimento alla simbologia dell’Alfa e dell’Omega si inserisce perfettamente all’interno della serie che, mescolando il genere thriller e fantascientifico, è ricca di rimandi biblici e di presagi di un’imminente apocalisse.
Probabilmente, riflettendo su questo simbolo, a molti sarà venuta in mente un’altra espressione di uso comune “dalla A alla Z”. Essa è un chiaro rimando al monogramma biblico.
Spesso, infatti, succede che dietro i modi di dire e i termini più banali si celino significati reconditi. Le parole non vanno sottovalutate, non solo perché ci permettono di comunicare e, quindi, sono capaci di persuadere, provare o alleviare il dolore, ma anche perché sono depositarie di memoria. Indagare sul significato di un termine puoi veramente portaci a fare scoperte interessantissime. Possiamo considerare le parole come delle nostre piccole macchine del tempo in grado di fa farci viaggiare in dimensioni lontane e di apprendere nuove cose, facendoci giungere a nuovi gradi di consapevolezza. Bisognerebbe, per questo, riflettere sempre sul linguaggio e sui suoi usi nel tempo.
E voi, riflettete mai sul significato e sulla storia delle parole e delle espressioni che usate?
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