Arti mantiche: cosa sono, origini e storia

Arti mantiche: storia delle pratiche capaci di predire il futuro

Arti mantiche: cosa sono, origini e storia

A molti sarà capitato, ogni tanto, di fare un po’ di zapping tra i canali e trovare la rete locale che mette in onda la trasmissione dell’indovino che, con le carte e tarocchi, cerca di predire il futuro dei telespettatori che telefonano. L’origine di queste pratiche divinatorie, però, ha radici molto lontane nel tempo.

Il termine mantiche, che le racchiude tutte, deriva dal greco mantiké che significa “per divinazione” e che, a sua volta, deriva da mantis, che significa “profeta”.

L’etimologia di “mantica” e il legame con la mantide religiosa

Curioso sottolineare che anche il nome della mantide religiosa deriva da questa stessa fonte. La sua postura, infatti, con le zampe anteriori congiunte come in preghiera, dava l’idea di un profeta.

Le mantiche, dunque, sono costituite dall’insieme di centinaia di pratiche diffuse nel mondo, come per esempio la cartomanzia, che aprono una finestra sul futuro tramite la lettura e l’interpretazione degli strumenti. Oggi alla parola “mantiche” viene preferita oracolo che deriva dal latino oraculum, che significa anche “centro mantico”. Questo doppio significato trova la sua radice nel latino, ma anche in greco.

Dalla mantica agli oracoli: l’evoluzione nell’Antica Grecia

Con la nascita della divinazione nell’Antica Grecia, cominciarono a nascere oracoli riconosciuti a livello internazionale, che divinavano sotto gli auspici di una specifica divinità e secondo un metodo specifico. Avevano il proprio tempio in una sede fisica ed erano sostenuti dal proprio sacerdozio.

Oracoli e divinità: Delfi e Dodona

Ne sono un esempio, l’Oracolo di Apollo a Delfi, l’Oracolo di Zeus a Dodona e così via. Sebbene questi oracoli si trovassero in città sovrane, ottennero uno status politico di “non intervento” e di libero accesso. Questo faceva sì che chiunque potesse visitarli, indipendentemente dai rapporti tra gli stati.

Arti mantiche: 8 pratiche divinatorie più diffuse

Ci sono pratiche che hanno resistito nei secoli, diventando parte integrante della cultura di alcuni paesi. Alcuni di questi esempi, infatti, sono legati ad alcune popolazioni del sud Italia.

Apantomanzia: la divinazione dagli eventi quotidiani nelle arti mantiche

Apantomanzia: Questa pratica dà la possibilità di prevedere il futuro tramite l’analisi di un qualsiasi avvenimento della vita quotidiana. Spesso, nella tradizione popolare, viene considerato il primo della giornata.

Bibliomanzia: le arti mantiche attraverso i libri

Bibliomanzia: Largamente diffusa nella chiesa cristiana – e più in generale nella religione, prevede la divinazione per mezzo di un libro. La pratica, soprattutto nel Medioevo, consisteva nell’aprire la Bibbia a caso e leggere il versetto che iniziava la pagina a destra. Oggi è stata sostituita dai popolari “libri delle risposte“.

Caffeomanzia: leggere il futuro nei fondi di caffè

Caffeomanzia: Questo genere di divinazione, si ottiene attraverso l’osservazione e la lettura dei fondi di caffè. Molto popolare nei secoli scorsi, è una pratica ancora utilizzata da molti anziani in diversi paesi del sud Italia. Il caffè, già preparato, si lascia raffreddare in una tazza. Dopo averlo bevuto, si rovescia la tazza su un piatto facendola ruotare più volte. Le forme che escono fuori dai fondi rimasti nella tazza serviranno per interpretare il presente. Quelli caduti sul piatto, invece, il futuro.

Cartomanzia: l’arte di predire il futuro con le carte

Cartomanzia: Tra le più popolari, si pratica mediante le carte da gioco. In particolare, se ne distinguono due tipi: con le carte comuni e quella con i Tarocchi.

Cristallomanzia: la divinazione con sfere di cristallo e acqua

Cristallomanzia: Quella più legata alla sfera popolare di maghi e indovini. Questo tipo di divinazione si pratica principalmente con sfere di cristallo o coppe e bicchieri pieni di acqua. Le immagini di eventi passati o predizioni del futuro appaiono sulla superficie della sfera, ma solo l’indovino è in grado di vederli.

Genomanzia: predire il sesso del nascituro

Genomanzia: Questa divinazione è legata al tema della gravidanza. Attraverso la forma della pancia, alcuni aspetti del comportamento e della nutrizione della madre è possibile indovinare in anticipo il sesso del nascituro. Anche questa, molto diffusa tra le credenze popolari.

Necromanzia: evocare gli spiriti per conoscere il futuro

Necromanzia: Questa pratica si svolge per mezzo dell’evocazione degli spiriti dei defunti che preannunciano il futuro.

Oniromanzia: l’interpretazione dei sogni premonitori con le arti mantiche 

Oniromanzia: Anche quest’ultima molto conosciuta e diffusa, si svolge per mezzo di sogni premonitori.

 

Fonte immagine sulle arti mantiche: Pexels

Altri articoli da non perdere
Chi è Didone, la storia della regina di Cartagine
Chi è Didone: storia della regina di Cartagine dalle origini ai giorni nostri

Chi è Didone? Sicuramente l'immagine di lei che si è imposta maggiormente nell’immaginario collettivo è quella che viene offerta dall’Eneide Scopri di più

Capodanno in Giappone: come si festeggia?
Capodanno in Giappone: come si festeggia?

Il Capodanno in Giappone non simboleggia solo la fine di un anno appena trascorso, bensì rappresenta una vera e propria Scopri di più

Satanismo spirituale: che cos’è?

Satanismo spirituale, dopo aver analizzato quello razionalista e cosa sono le sette sataniche, illustriamo questa filosofia  Quando qualcuno osa nominare Scopri di più

10 Frasi sulla lettura: tra emozione e bellezza
Frasi sulla lettura: tra emozione e bellezza

Le frasi sulla lettura sono tante e descrivono, spesso utilizzando metafore e similitudini, cosa succede nella mente e nel cuore Scopri di più

Successione di Fibonacci: la bellezza aurea dei numeri
Sequenza di Fibonacci

La successione di Fibonacci è un modello lineare ed omogeneo, di notevole importanza, introdotto da Leonardo Pisano, un famoso matematico italiano; Scopri di più

10 detti popolari famosi (con spiegazione)
detti popolari famosi

Detti popolari famosi, scopriamo i più pronunciati in Italia I proverbi (o detti) sono piccole, ma durature perle di saggezza Scopri di più

A proposito di Cinzia Esposito

Classe ’96 e studentessa magistrale in Corporate communication e media all’Università di Salerno. Vengo da una di quelle periferie di Napoli dove si pensa che anche le giornate di sole vadano meritate, perché nessuno ti regala niente. Per passione scrivo della realtà che mi circonda sperando che da grande (no, non lo sono ancora) possa diventare il mio lavoro.

Vedi tutti gli articoli di Cinzia Esposito

Commenta