Isabella II è stata la prima e anche l’unica regina regnante in Spagna. Nata a Madrid il 10 ottobre del 1830, è figlia primogenita di Ferdinando VII di Spagna e della sua quarta moglie Maria Cristina di Borbone-Due Sicilie. Dai precedenti matrimoni del padre non nasce nessun erede, tant’è vero che Isabella alla nascita è già la prima nella linea di successione al trono. È anche suo padre a scegliere lei come futura regina anziché suo zio Carlo Maria Isidoro, con la modifica del sistema tradizionale che non permetteva alle donne di poter salire al torno.
Lo zio di Isabella II si proclama re nel 1833 perché ritiene che a governare la Spagna debba essere lui e non sua nipote, nonostante Ferdinando VII abbia già cambiato la legge. Questo suo autoproclamarsi re porta allo scoppio di diverse guerre civili combattute in Spagna tra chi era a favore di Carlo Maria Isidoro e chi, invece, era a favore della regina Isabella II. Queste guerre, soprannominate guerre carliste, terminano con la vittoria della regina, nel 1837.
Il matrimonio di Isabella II
Compiuti i sedici anni per la regina spagnola si prospetta un solo obiettivo: trovare un marito. Diversi furono i pretendenti europei in cerca della mano della regina, ad esempio, i carlisti proposero come pretendente Carlo Luigi di Borbone-Spagna, nonché figlio dello zio Carlo Maria Isidoro. Ad ogni modo, tra le tante proposte, Isabella II sposa il 10 ottobre del 1846 suo cugino e infante Francesco d’Assisi di Borbone-Spagna. Tra la regina spagnola e suo marito non c’è mai stato chissà quale amore; infatti, secondo alcuni studiosi Isabella II non ha mai gradito la presenza del marito.
La politica interna e estera
Dopo la morte del padre, Isabella è ancora minorenne per poter regnare, così che il regno spagnolo viene affidato nelle mani della madre. All’età di tredici anni la giovane regina viene dichiarata ufficialmente maggiorenne e prende in mano le redini del regno. Isabella II viene anche definita la regina “de los tristes destinos” perché, appunto, il suo regno fu caratterizzato da diversi problemi come le guerre carliste, l’indipendenza di diverse colonie in Sud America ma anche un periodo di transizione per la monarchia spagnola che stava perdendo sempre più potere nei confronti del Parlamento spagnolo. In più, Isabella II si ritrova a vendere alcuni beni allo stato creando innumerevoli disaccordi interni. Tutto questo è ciò che succede durante il regno della regina per quanto riguarda la politica interna. Per quanto riguarda la politica estera, invece, fu molto attiva ottenendo diversi territori in Africa come Ifni e il Sahara spagnolo, e mantenendo il potere in diversi paesi del Sud America con delle spedizioni a Cuba, in Messico e Perù.
La Gloriosa
Nel 1868 scoppia la Rivoluzione spagnola, anche conosciuta con il nome La Gloriosa. Cosa succede? Il regno spagnolo si trova di fronte ad una grande crisi interna causata da problemi economici. Questa crisi porta allo scoppio della rivoluzione che vede da una parte i rivoluzionari progressisti a favore di un governo democratico e dall’altra parte chi era favore del regno di Isabella II. La rivoluzione termina con l’esilio della regina Isabella II che si ritrova ad abdicare in favore del figlio Alfonso XII, passando il resto della sua vita in Francia dove qui morirà il 9 aprile del 1904.
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