Costellazioni con storie affascinanti: la nostra top 5!
Sono circa ottanta le costellazioni che abitano la volta celeste. Gli antichi greci occupavano le loro serate a scrutare il cielo, ritrovandoci figure umane, animali e oggetti, tutti protagonisti di storie e vicende sorprendenti, con gesta eroiche, sacrifici d’amore, dimostrazioni di virtù e di lussuria, spesso includevano anche i grandi dei dell’Olimpo. Ma quali sono queste costellazioni con storie affascinanti?
Ecco le 5 costellazioni con storie affascinanti secondo la nostra classifica:
1) Il cigno: tra le costellazioni con storie affascinanti, questa fa parte del triangolo estivo, ossia il cielo osservabile nel periodo che va da Giugno a Novembre. Il triangolo estivo, come il grande carro, non è una costellazione, bensì un raggruppamento di stelle di semplice individuazione.
La costellazione del cigno, detta anche croce del nord, è facilmente individuabile, non solo perché le stelle che ne fanno parte sono molto luminose, ma anche perché contiene numerosi oggetti intergalattici non stellari, una caratteristica che prende il nome di “Fenditura del Cigno”.
La mitologia che si cela dietro a questa costellazione fa riferimento a storie differenti, ma riguardano tutte il potente Zeus. Si pensava che questo uccello fosse uno dei numerosi altri travestimenti del potente dio dell’Olimpo. Nella mitologia greca si narra che il Dio greco per eccellenza si fosse invaghito di Leda e l’avesse sedotta una volta tramutato in cigno sulle sponde del fiume Euroto. Leda fu colei che successivamente diede alla luce due bambini, Castore e Polluce, da cui poi la costellazione dei gemelli. C’è un’ulteriore versione dove Zeus vuole sedurre la ninfa Nemesi la quale, per sfuggire ai suoi tentativi di seduzione, comincia ad assumere forme di animali diversi. Zeus però non si arrende e segue la ninfa in tutte le sue mutazioni, fino a quando, trasformatosi in cigno, riesce a violentarla.
2) La famosa Orsa Maggiore con l’Orsa Minore: seconda delle costellazioni con storie affascianti, è l’orsa maggiore. Spesso ci riferiamo ad essa con l’espressione “il grande carro”. Quest’ultimo fa parte del cielo notturno ed è composto da sette stelle, trovate sempre nella parte settentrionale del cielo. In realtà le sette stelle del grande carro non sono una costellazione, ne fanno solo parte. Ursa Major è il nome latino che include tutte le piccole stelle della grande orsa.
La tradizione greca vede rispettivamente nell’orsa minore e nella maggiore un ragazzo di nome Arcas, con sua madre, la ninfa Callisto.
Callisto è stata anch’essa vittima delle avance di Zeus, con cui perse la sua verginità. Era, sposa di Zeus, presa dalla gelosia, la trasforma in un orso. La povera ninfa non poteva più rivedere suo figlio e per lungo tempo visse nel corpo di questo animale, fino al giorno in cui Arcas, figlio di Callisto, la incontra dopo tanto tempo, durante una battuta di caccia. Lei lo riconosce e, commossa, gli si avvicina precipitosamente, ma Arcas credendola un’orsa inferocita, prese la sua lancia mortale. Nel momento in cui stava per scagliare la lancia Zeus interviene e lo ferma, offrendo a entrambi un posto nel cielo. Nascono così le costellazioni con storie affascinanti per eccellenza: quella dell’orsa maggiore e dell’orsa minore. Tuttavia Era soffre ancora di gelosia, e con l’aiuto di Teti scaglia una maledizione sulle due costellazioni: queste saranno costrette a girare in tondo, senza mai riposarsi sotto l’orizzonte. Questa storia spiegherebbe la ragione per cui sono considerate costellazioni circumpolari.
3) La costellazione di Orione: si tratta di una costellazione di grandi dimensioni, facilmente individuabile, e tra le più “splendenti”. La cintura di orione è fatta da tre stelle in linea retta, sono le uniche ad essere così vicine e così luminose, altre quattro stelle due sopra e due sotto segnano le ginocchia e le spalle del cacciatore. In questo contesto osserviamo le due stelle che risultano essere tra le più brillanti in assoluto. Una di queste è di dimensioni addirittura maggiori del sole e brilla di una luce sorprendente.
Essa risulta tuttavia più visibile nel mese di gennaio. Ecco la terza delle costellazioni con storie affascinanti!
Orione è un valoroso guerriero della mitologia greca, e la sua vicenda inizia con un incontro romantico. L’impavido guerriero giunge nella città di Chio, in Grecia dove incontra la figlia del re Enopio: Merope. Si innamora e inizia a corteggiarla, ma il possessivo sovrano non accetta che lui le si avvicini ed emana l’ordine di accecarlo e di allontanarlo dal suo regno. Orione si ritrova dunque disperso e senza vista, quando a un tratto sente una voce suggerirgli la strada verso est. Giungerà in un’isola dove incontrerà Efesto, dio del fuoco, il quale decide di aiutarlo. Dà l’ordine di condurlo dalla dea dell’Aurora, che si innamora immediatamente di Orione e chiede aiuto al fratello, Elio. Quest’ultimo dona la vista a Orione che, ammirando il volto di Eos, l’Aurora, e se ne innamora perdutamente tanto da chiederle di sposarlo. Le parti importanti di questa costellazione sono la spada e la cintura del grande guerriero: nella cintura possiamo intravedere stelle doppie e tante nebulose. Scrutando il cielo si riescono ad intravedere altre due costellazioni legate a questa leggenda, il “Cane maggiore” e il “Cane minore”, i suoi due compagni di caccia. Sirio è la stella più brillante di queste costellazioni ed è anche il cane più fedele che lo ha per lungo tempo accompagnato in cerca di prede. Subito sotto Orione troviamo infatti la costellazione della lepre, animale che probabilmente lui e il cane stavano cacciando insieme. Decisamente una delle costellazioni con storie affascinanti da ricordare!
Un fun fact la cintura di Orione, le tre piramidi di Giza sono state costruite secondo la posizione delle tre stelle che segnano la cintura del guerriero.
4) Il Dragone: quarta delle costellazioni con storie affascinanti, nella mitologia greca è considerato consanguineo dell’Idra Femmina, la più grande delle costellazioni che rappresenta una bestia dalle molte teste dove solo una è immortale, e infatti nel cielo è l’unica raffigurata. Il Dragone tuttavia appartiene a una storia differente da quella dell’Idra. La mitologia narra che per il matrimonio di Zeus ed Era tutti gli dei offrirono loro dei doni preziosi. La dea della terra, Gea, donò alla coppia di sposi degli alberi da frutto speciali che produrranno mele dorate. Inizialmente furono le ninfe Esperidi a vigilare sul giardino in cui erano custoditi, ma poi furono sostituite da un drago capace di imitare ogni verso di animale o voce umana, anche in simultanea: si tratta di Ladone, un mostro a cento teste. Affrontare il grande drago era impossibile per chiunque, tranne che per Ercole, che come sappiamo, durante una delle dodici fatiche, aiutato da Atlante, riesce a sconfiggere il drago. Ladone finì nella volta celeste grazie ad Era che volle dare risalto alla sua fedeltà.
5) Cassiopea: è una di quelle costellazioni con storie affascinanti, forse tra le più note al mondo, è possibile riconoscerla facilmente anche a occhio nudo poiché ha la forma di una W o M rovesciata. La storia che si cela dietro questa costellazione coinvolge 4 costellazioni, Andromeda la principessa, Cassiopea la regina, Cefeo il re, Cetus il mostro marino, ed in ultimo l’eroe Perseo. La mitologia in questione è stata di ispirazione per parecchi autori di film e romanzi. Cassiopea era una donna vanitosa e vanagloriosa, moglie del re d’Etiopia Cefeo. Ella affermò un giorno di essere in assoluto la donna più bella del mondo, addirittura più bella delle Nereidi, le ninfe del mare. Infastidite da questa affermazione le ninfe del mare si spinsero a largo in cerca di Poseidone, il dio del mare. Le ninfe insultate chiesero che venisse data una punizione all’arrogante regina. Il dio dei mari inviò un mostro, Ceto, che devastò la costa dell’Etiopia. Dopo mesi di distruzione Cassiopea e il re di Etiopia pensano di poter placare l’iracondo mostro offrendo qualcosa in sacrificio, la loro figlia Andromeda. Così la incatenano su una costa rocciosa, ma Perseo, che aveva appena sconfitto Medusa e ricevuto Pegaso che nacque dalle acque dell’oceano subito dopo, passando di lì si accorge di Andromeda e la porta in salvo. Cassiopea ebbe quindi una seconda punizione: sarà parte delle costellazioni del cielo ma sarà costretta a girare ininterrottamente attorno al polo celeste a testa in giù sul trono, con il sangue che pulserà in eterno sulla sua testa, una posizione per nulla dignitosa per una regina. La costellazione di Pegaso, quella di Andromeda e di Perseo sono affiancate l’una all’altra, mentre Cassiopea si trova sempre in quella zona ma distaccata, e poco più lontano c’è la costellazione del vile marito Cefeo. Insomma, decisamente una delle costellazioni con storie affascinanti e degne di nota!
Fonte immagine dell’articolo sulle costellazioni con storie affascinanti: Pixabay