Leonardo DiCaprio e Camilla Morrone, Cameron Diaz e Benji Madden, Madonna e Guy Ritchie. Le star di Hollywood ci rivelano un dato estremamente curioso: circa l’8% delle coppie eterosessuali occidentali sposate ha una differenza di età di dieci anni o più. Maggiormente, sono coppie composte da uomini più maturi e donne più giovani, infatti solo l’1% delle coppie con differenza d’età è composta dalla donna più grande dell’uomo. La differenza d’età in amore funziona? Qual è la differenza d’età ottimale per far si che una relazione duri?
Cosa c’è dietro a queste relazioni?
Secondo alcuni studi, il motivo per cui le persone, soprattutto gli uomini, sono aperte all’intraprendere relazioni con partner di età molto diversa dalla loro, è da ricercare nella natura stessa dell’uomo e nel processo evolutivo. Gli uomini, a differenza delle donne, non possiedono un orologio biologico, rendendo possibile l’avere figli più tardi nella vita, e questo renderebbe le donne più aperte a ricercare uomini più anziani, non avendo loro un limite d’età. La differenza d’età in amore, però, suscita ancora molta disapprovazione sociale, pregiudizi e opinioni negative, soprattutto per la cosiddetta non equità relazionale, è facile pensare infatti che un membro della coppia stia usando e manipolando l’altra persona. Inoltre, secondo alcuni studi, i matrimoni tra partner con età diverse hanno i tassi di divorzio più alti: è emerso, infatti, che tra le coppie con un gap di 10 anni vi sia il 39% di probabilità in più di lasciarsi rispetto alle coppie della stessa età, ma la percentuale aumenta fino al 95% con le coppie il cui gap supera i 20 anni.
Le relazioni con la differenza d’età hanno diversi punti critici, prima di tutto i partner coinvolti, a seconda della differenza di età, si trovano in fasi della vita molto diverse, determinando priorità e obiettivi completamente diversi e quindi incompatibilità. Inoltre c’è il discorso della maturità emotiva, in una relazione con differenza d’età è molto comune che ci sia una differenza di maturità e che il partner più anziano, essendo anche più maturo emotivamente, si faccia carico del bagaglio emotivo, portando ben presto alla chiusura della relazione.
La differenza d’età nelle altre culture
Il dato iniziale, quello dell’8%, relativo alle coppie eterosessuali con una differenza di età superiore ai 10 anni, si riferisce alle società occidentali, perché in alcune culture, in particolare in quelle africane, la differenza di età, oltre a essere in media molto più ampia, non è una questione di innamoramento, ma proprio culturale. Purtroppo qua si entra in un altro discorso estremamente delicato e problematico, ovvero la questione delle spose bambine. In Marocco, per esempio, circa 30 mila minorenni ogni anno diventano spose bambine, contraendo matrimonio con uomini adulti.
Nonostante gli stereotipi e le varie problematiche che potrebbero sorgere all’interno di una relazione con differenza d’età, secondo gli studi queste coppie segnalano una soddisfazione relazionale maggiore rispetto alle coppie della stessa età, inoltre le coppie stesse segnalano anche una maggiore fiducia e minor gelosia nei confronti del partner. Non esistono parametri per definire quale potrà essere un rapporto duraturo, sano o soddisfacente, in una relazione le cose importanti sono l’amore, la complicità e il rispetto, non tanto l’età, a meno che voi non siate Leonardo DiCaprio che ha maturato il curioso vizio di lasciare le proprie fidanzate una volta compiuto il loro venticinquesimo anno di età.
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