Festa delle Barche Drago: una tradizione secolare

Festa delle Barche Drago: una tradizione secolare

La Festa delle Barche Drago, nota anche come Festa di Duen Ng o Duanwu Festival, è una delle più importanti festività tradizionali cinesi, riconosciuta dall’UNESCO come Patrimonio Immateriale dell’Umanità.

La Festa delle Barche Drago si celebra ogni anno il quinto giorno del quinto mese lunare del calendario cinese, che nel calendario gregoriano corrisponde solitamente a un giorno del mese di giugno. Nel 2023, la festa cadrà il 22 giugno.

Festa delle Barche Drago (Duanwu): origini, tradizioni e significato

La leggenda di Qu Yuan: il poeta che ispirò la festa

Le origini della Festa delle Barche Drago risalgono all’antica Cina (340-278 a.C.), durante il periodo degli Stati Combattenti. La leggenda narra che la festività sia nata in onore di Qu Yuan, un poeta e ministro dello Stato di Chu. Qu Yuan, esiliato ingiustamente, scrisse numerosi poemi patriottici, esprimendo la sua preoccupazione per il destino di Chu.

Quando Chu fu conquistato dallo Stato di Qin, Qu Yuan, disperato, si suicidò annegandosi nel fiume Miluo. La leggenda racconta che gli abitanti del luogo, accorsi in barca per cercare di salvarlo, gettarono in acqua del riso (gli antenati degli zongzi) per distrarre i pesci dal corpo del poeta e batterono i remi e i tamburi per spaventarli.

La regata delle Barche Drago: una competizione spettacolare

In occasione della Festa delle Barche Drago, in tutta la Cina (e in molte comunità cinesi nel mondo) si tengono le tradizionali regate. La più famosa è quella che si svolge nei fiumi della Cina meridionale, in memoria del tentativo di salvataggio di Qu Yuan. Le barche drago sono lunghe e strette imbarcazioni, decorate con teste e code di drago. Ogni barca ha un equipaggio di rematori, guidati da un timoniere e da un tamburino che scandisce il ritmo. La competizione è accesa e spettacolare, con le barche che sfrecciano sull’acqua al suono dei tamburi.

Zongzi: il cibo tradizionale della Festa del Doppio Cinque

Durante i tre giorni di festa, è usanza preparare e mangiare gli zongzi, un piatto tipico cinese. Gli zongzi sono involtini di riso glutinoso, ripieni di vari ingredienti (dolci o salati, a seconda delle regioni) e avvolti in foglie di bambù. Secondo la leggenda, gli zongzi furono gettati nel fiume per nutrire i pesci e proteggere il corpo di Qu Yuan.

Artemisia e calamo: le piante che proteggono dalla sfortuna

La Festa delle Barche Drago coincide con l’inizio dell’estate, un periodo in cui, tradizionalmente, si credeva che le malattie fossero più diffuse. Per allontanare la sfortuna e le malattie, è usanza appendere alle porte delle case rami di artemisia e di calamo aromatico. Queste piante, oltre ad avere proprietà repellenti per gli insetti, sono considerate di buon auspicio nella simbologia cinese.

Le borsette profumate: talismani per i bambini nella Festa delle Barche Drago

Per proteggere i bambini dalle malattie e dalla sfortuna, è tradizione che i genitori facciano loro indossare delle borsette di seta colorata, riempite di erbe aromatiche e profumi. Queste borsette, considerate dei veri e propri talismani, vengono appese ai vestiti dei bambini.

I cinque cordini colorati: un rito di protezione

Le borsette sono spesso legate con cinque cordini di seta colorati, che rappresentano i cinque elementi (legno, fuoco, terra, metallo, acqua) e hanno il potere di proteggere e portare fortuna. I bambini indossano i cordini fino alla prima pioggia estiva, quando vengono gettati in un fiume, in modo che l’acqua porti via con sé la sfortuna.

Fonte immagine: Pixabay

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