Gabriel José de la Concordia García Márquez, più comunemente noto come Gabriel García Márquez, è nato in Colombia il 6 marzo del 1927.
È stato un grande scrittore, saggista e poeta colombiano vincitore del premio Nobel per la letteratura nel 1982 considerato uno degli esponenti del cosiddetto realismo magico.
La sua opera letteraria ha contribuito fortemente ad attirare grande amore e interessa per la letteratura latinoamericana e il suo stile sinuoso, magico e non affatto pesante ha unito milioni di lettori di tutte le età.
In questo articolo vedremo quali sono le poesie più belle di Gabriel García Márquez:
1. La muerte de la rosa – Gabriel García Márquez
Murió de mal aroma.
Rosa idéntica, exacta.
Subsistió a su belleza,
Sucumbió a su fragancia.
No tuvo nombre: acaso la llamarían Rosaura,
O Rosa-fina, o Rosa del amor, o Rosalba;
o simplemente Rosa, como la nombra el agua.
Más le hubiera valido ser siempreviva,
Dalia, pensamiento con luna como un ramo de acacia.
Pero ella será eterna: fue rosa; y eso basta;
Dios la guarde en su reino a la diestra del alba.
1.La morte della rosa – Gabriel García Márquez
È morta per un cattivo odore.
Rosa identica, esatta.
Sopravvisse alla sua bellezza,
cedette alla sua fragranza.
Non aveva nome: forse
l’avrebbero chiamata Rosaura,
o Rosafina, o Rosa dell’amore o Rosalba;
o semplicemente Rosa, come l’acqua la chiama.
Sarebbe stato meglio per lei
essere sempreviva, Dahlia,
pensiero con luna come un ramo di acacia.
Ma sarà eterna: era rosa; e basta;
Dio la protegga nel suo regno alla destra dell’aurora.
Questo poema è di grande bellezza, seppur apparentemente semplice proprio così come la Rosa nasconde una grande profondità.
La Rosa di cui Gabriel García Márquez parla sembra appunto una rosa comune, ma a ben vedere per il poeta non lo è affatto: è una rosa dai tanti nomi, che sarà ricordata per la sua bellezza e per la sua fragilità.
Molti ritengono che il poeta volesse parlare dell’amore e dunque sottolineare che anche se l’amore alla fine muore come la Rosa, resta comunque bellissimo e difficile da dimenticare.
2. Siempre hay un mañana – Gabriel García Márquez
Siempre hay un mañana
y la vida nos da otra oportunidad
para hacer las cosas bien,
pero por si me equivoco
y hoy es todo lo que nos queda,
me gustaría decirte cuanto te quiero,
que nunca te olvidaré
2. Sempre c’è un domani – Gabriel García Márquez
Sempre c’è un domani
e la vita ci dà un’altra possibilità
per fare le cose bene,
ma se mi sbagliassi , e oggi fosse tutto ciò che ci rimane,
mi piacerebbe dirti quanto ti amo e che mai ti dimenticherò.
In questo componimento Gabriel García Márquez si rivolge alla persona amata e seppur inizialmente sembra essere certo riguardo al fatto che c’è sempre tempo di rimediare agli sbagli fatti e alle cose non dette, dopo poche righe ammette di potersi sbagliare: e allora se questo fosse il suo ultimo giorno di vita tutto ciò che importerebbe al poeta sarebbe dire alla sua amata “ti amo”.
3. Si un día – Gabriel García Márquez
Si un día tendrás ganas de llorar me llamas: no prometo de hacerte reír pero podré llorar contigo… Si un día lograrás huir, no titubees a llamarme: no prometes de preguntarte de quedar, pero podré huir contigo… Si un día no tendrás ganas de hablar con nadie, llámame: estaremos en silencio… Pero si un día me llamarás y no contestaré, vienes corriendo de mí: ¡porque de alguno tendré de ti!
3.Se un giorno – Gabriel García Márquez
Se un giorno avrai voglia di piangere chiamami: non prometto di farti ridere ma potrò piangere con te… Se un giorno riuscirai a fuggire, non esitare a chiamarmi: non prometto di chiederti di rimanere, ma potrò fuggire con te… Se un giorno non avrai voglia di parlare con nessuno, chiamami: staremo in silenzio… Ma se un giorno mi chiamerai e non risponderò, vieni correndo da me: perché di certo avrò bisogno di te!
È in questo che risiede la grandezza di Gabriel García Márquez, i sentimenti e le problematiche che espone nelle sue poesie sono fortemente attuali: l’empatia e il bisogno dell’altro è sicuramente la tematica principale di questo componimento, quanto spesso ci siamo sentiti soli e in quella situazione, in fondo, sapevamo che anche solo un messaggio ci avrebbe migliorato la giornata?
Fonte immagine: MYmovies.it