L’haiku è uno degli emblemi della cultura giapponese da secoli; infatti, si è evoluto e ha toccato vari temi. Ma cos’è l’haiku con precisione? Un haiku è un componimento poetico molto breve ed evocativo, in cui a prevalere sono le riflessioni più intime dell’autore. Un haiku, infatti, non descrive precisamente una situazione o un evento, ma, piuttosto, ha l’obiettivo di evocare nel lettore le sensazioni che sono suscitate da un’immagine. Gli haiku non hanno mai un titolo e spesso raccontano delle stagioni o degli eventi della vita quotidiana, ma parlano anche dell’amore, seguendo uno schema ben preciso dell’evocazione del sentimento che si vuole trasmettere. Spesso, infatti, i temi coincidono tra loro e non è raro trovare collegamenti tra il sentimento amoroso, le stagioni e la natura.
Ecco, dunque, alcuni haiku giapponesi sull’amore che sono rimasti impressi nella cultura giapponese e che sono considerati tra i più emblematici.
I 5 haiku giapponesi sull’amore più belli
1. Sono Uchida
si avvicinano
e ora si separano
luci di lucciole
Il primo tra gli haiku giapponesi sull’amore che andremo ad elencare, spiega il corteggiamento delle lucciole che si avvicinano e si allontanano tra di loro, per fare poi una similitudine con il comportamento umano.
2. Kobayashi Issa
amanti che si separano –
voltandosi verso casa sua
finché non resta solo nebbia
Kobayashi Issa è stato un famoso poeta di haiku giapponesi, anche sull’amore, vissuto nel tardo periodo Edo (XVII-XIX secolo) e che scrisse più di 20.000 poesie, anche oggi molto celebri nella cultura giapponese. In questa, in particolare, si focalizza sul dolore dell’abbandono e del saluto del proprio amante, vedendolo allontanarsi sempre di più.
3. Kobayashi Issa
la bocca aperta
aspettando la mamma…
pulcino nella pioggia autunnale
Questo, tra gli haiku giapponesi sull’amore, dello stesso autore, è particolare per essere d’amore; infatti, non intende un sentimento romantico di due innamorati, ma l’amore tra madre e figlio. Anche qui messa a paragone con la natura, in questo caso animale, con un pulcino che aspetta il ritorno della mamma.
4. Matsuo Basho
Vieni, andiamo,
guardiamo la neve
fino a restarne sepolti.
Matsuo Basho è stato l’emblema della poesia e degli haiku giapponesi sull’amore e la natura nel periodo Edo. Unisce spesso la natura con altri temi all’interno dei suoi haiku: in questo caso con il tema romantico. La neve, nella cultura giapponese, infatti rappresenta non solo la bellezza, ma anche la purezza e la sincerità.
5. Anonimo
Se c’è l’amore
è sempre primavera
nei nostri cuori.
Anche in quest’ultimo tra gli haiku giapponesi sull’amore, anonimo, troviamo un collegamento tra il sentimento amoroso e la natura. La primavera, infatti, nella cultura giapponese indica la fioritura dei Sakura, ovvero i fiori di ciliegio che hanno un forte impatto spirituale, in quanto rappresentano la vita e la rinascita. Dunque, qui si parla di rinascita del cuore e di se grazie alla presenza dell’amore.
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