Halloween e Testimoni di Geova: perché scelgono di non celebrarlo

Halloween e Testimoni di Geova: perché scelgono di non celebrarlo

Halloween, con i suoi costumi spaventosi e decorazioni inquietanti, è una festività diffusa e apprezzata in molte culture. Eppure, non tutti partecipano a queste tradizioni, spesso per motivi legati a convinzioni religiose o culturali. Alcune comunità, come i Testimoni di Geova, così come molti fedeli cattolici e musulmani, scelgono di non festeggiarlo, ritenendo che non sia in linea con i propri valori. In questa intervista, l’ufficio stampa dei Testimoni di Geova condividerà il punto di vista della comunità su Halloween, illustrando il significato di questa scelta e il suo valore per i fedeli.

Halloween e Testimoni di Geova: l’intervista

Qual è la posizione ufficiale dei Testimoni di Geova riguardo alla celebrazione di Halloween, considerando le sue origini e il significato attuale?

I Testimoni di Geova sono noti per il desiderio di passare tempo di qualità con la propria famiglia, i figli, gli amici, e allo stesso tempo desiderano attenersi ai princìpi contenuti nella Bibbia. Pertanto prima di decidere se partecipare o meno a una festa ne valutano le origini alla luce dei princìpi biblici.

A proposito delle origini della festa di Halloween, l’Encyclopedia of American Folklore spiega che si tratta di una festa “intrinsecamente legata alla possibilità di entrare in contatto con gli spiriti, molti dei quali minacciano o terrorizzano” le persone.

Molti che decidono di festeggiare Halloween non sono consapevoli dell’origine dei simboli, degli addobbi e delle usanze di questa festa, che nella maggior parte dei casi hanno attinenza con esseri soprannaturali e forze occulte.

Sebbene la Bibbia non parli direttamente di Halloween, le origini e le usanze di questa festa sono in contrasto con quello che la Bibbia stessa insegna; ad esempio in Deuteronomio 18:10, 11 (Edizioni Paoline) dice: “Non ci sia in mezzo a te chi […] consulta gli spettri e gli spiriti, né chi evoca lo spirito dei morti”.

Tenuto conto delle origini di questa festività e dei valori che promuove, i Testimoni di Geova, e milioni di persone che non lo sono, scelgono di non celebrarla.

 

Come vengono spiegate ai fedeli le motivazioni per cui si sconsiglia la partecipazione ad Halloween?

I Testimoni di Geova credono che ognuno sia libero di prendere le proprie decisioni maturando a livello personale le proprie convinzioni dopo aver approfondito quello che dice la Bibbia al riguardo. Il sito jw.org propone contenuti basati sulla Bibbia che aiutano a fare tali valutazioni.

 

In che modo i Testimoni di Geova affrontano la pressione sociale che spesso deriva dalla partecipazione ad Halloween, specialmente per i più giovani?

Crescere seguendo i principi della Bibbia in una società che spesso promuove valori diversi può rappresentare una sfida significativa. I genitori Testimoni incoraggiano i loro figli a sviluppare una propria identità basata su valori solidi come i princìpi biblici, in questo modo li aiutano a costruire una base stabile per la loro vita e a prendere le proprie decisioni in modo autonomo.

I Testimoni di Geova, compresi i più giovani, rispettano il diritto di ognuno di scegliere a quali feste partecipare e quali norme morali seguire, e desiderano essere rispettati allo stesso modo per le decisioni che prendono in base alla propria coscienza. La Bibbia ci incoraggia a pensare con la nostra testa, usando le nostre “facoltà di ragionare” (Romani 12:1, 2). Quindi, benché ci interessi ciò che gli altri pensano di noi, ci atteniamo ai princìpi biblici anche a costo di essere impopolari.

 

Ci sono iniziative particolari o alternative che i Testimoni di Geova propongono alle famiglie per sostituire la partecipazione a queste celebrazioni?

Come tutti i bravi genitori, i Testimoni esprimono amore ai loro figli durante tutto l’anno, non solo in occasione di ricorrenze particolari, e lo fanno anche scambiandosi regali e organizzando feste.

Le comunità dei Testimoni di Geova sono formate da persone di ogni età, cultura ed estrazione sociale, che amano passare del tempo insieme organizzando attività ricreative di vario genere in un’atmosfera sana.

Per i Testimoni di Geova non è necessario fare un elenco di attività che una famiglia o un gruppo di persone può svolgere o meno per divertirsi in modo sano e costruttivo, dato che questo può variare in base a molti fattori. Ognuno quindi sceglie di divertirsi come preferisce, tenendo presenti gli insegnamenti contenuti nella Bibbia.

Fonte immagine per l’articolo “Halloween e Testimoni di Geova: perché scelgono di non celebrarlo”: Pixabay

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A proposito di Marcello Affuso

Direttore di Eroica Fenice | Docente di italiano e latino | Autore di "A un passo da te" (Linee infinite), "Tramonti di cartone" (GM Press), "Cortocircuito", "Cavallucci e cotton fioc" e "Ribut" (Guida editore)

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