I zhiguai: Gan Bao, l’autore più famoso di racconti fantastici

I zhiguai: Gan Bao, l'autore più famoso di racconti fantastici

 

Durante l’epoca degli Han, ma soprattutto durante il periodo delle Sei Dinastie ci fu un forte interesse da parte dei letterati di corte verso il soprannaturale, e tutto questo portò ad una vasta produzione letteraria di racconti fantastici e aneddoti soprannaturali, la maggior parte dei quali purtroppo sopravvive solo in forma frammentaria, conosciuti come zhìguài xiǎoshuō. Uno degli autori più conosciuti di questo genere letterario è Gan Bao.

Caratteristiche dei racconti fantastici

Gli autori di questi racconti fantastici, come Gan Bao, per rafforzare l’elemento verosimile e stimolare il lettore alla lettura di essi, fecero ricorso ad uno stile breve e semplice utilizzato da tempo dalle biografie dinastiche, conservando di quest’ultime anche la struttura documentaria. Inoltre, gli autori di queste storie fantastiche non intervengono nel racconto e i temi che vengono trattati sono molti.

L’elemento fantastico all’interno di queste storie è caratterizzato dalla presenza di creature non-umane che entrano in contatto con personaggi umani. Queste creature non-umane, nell’immaginario collettivo della letteratura del soprannaturale in Cina, sono rappresentate: dalle divinità, gli immortali, i fantasmi, gli spettri e gli animali fantastici.

Oltre a personaggi fantastici, questi racconti fantastici sono caratterizzati da ambientazioni fisicamente inesistenti all’interno delle quali i personaggi umani accidentalmente arrivano, e trascorrono del tempo in queste ambientazioni con caratteristiche magiche. All’interno di queste ambientazioni fantastiche, il confine tra il mondo dei morti e quello dei vivi, il mondo degli spiriti e quello degli esseri umani, il mondo degli animali e quello degli esseri umani, è spesso sfocato.

La maggior parte degli autori di questi racconti fantastici, come Gan Bao, erano storiografi ufficiali, bibliotecari o archivisti, per cui avevano delle posizioni che gli permettevano di avere accesso ad un’ampia gamma di testi che potevano utilizzare come base per i propri racconti.

Gan Bao e il Sou shen ji

C’era anche una categoria di autori che per scrivere questo genere fantastico ricorreva non solo a testi già esistenti, ma attingeva anche ad esperienze personali, ed è questo il caso di Gan Bao, l’autore più famoso di racconti fantastici. L’opera più famosa tra questi racconti fantastici infatti è il Sou shen ji, in italiano traducibile come Annotazioni sulla ricerca del soprannaturale, il quale viene fatto risalire proprio a Gan Bao. All’interno dei testi che compongono l’opera è possibile trovare animali reali, anche se impreziositi di elementi fantastici, e animali leggendari che appartengono al mondo mitologico cinese, come ad esempio il drago, il qilin (unicorno) e l’uccello a tre zampe. Questi elementi meravigliosi vengono mescolati con personaggi che hanno caratteristiche veritiere, e che molto spesso entrano in contatto con queste creature fantastiche.

La presenza di elementi fantastici e meravigliosi non cessa di esistere con i zhiguai di Gan Bao, anzi si sviluppa maggiormente in epoca Tang con i chuanqi, dove il linguaggio utilizzato per la stesura dei racconti fantastici è più forbito, e dove sia l’ambientazione sia la psicologia dei personaggi diventa più dettagliata.

Fonte immagine: Pixabay

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