Il naso profumiere: chi è e qual è il suo lavoro

Il naso profumiere: chi è e qual è il suo lavoro

Sapevate che si può diventare naso? Esiste un mestiere chiamato naso profumiere, scopriamo insieme in cosa consiste.

Il naso profumiere, noto anche come maître profumier, è colui che si occupa di creare fragranze grazie alle sue abilità olfattive, fragranze che poi verranno vendute da grandi brand di lusso. Nella maggior parte dei casi noi non conosceremo mai il vero creatore del profumo, ma ricorderemo solo il nome dello stilista famoso che lo presenta. Il naso profumiere lavora dunque dietro le quinte, ma è un vero e proprio esperto nel campo degli odori. Infatti, non tutti possono diventare nasi.

Come diventare naso profumiere?

Innanzitutto, c’è bisogno di una particolare predisposizione: coloro che vogliono intraprendere questa carriera devono avere in primis un senso dell’olfatto molto sviluppato; poi devono anche avere una memoria olfattiva di ferro per ricordare e riconoscere centinaia e centinaia di profumazioni. Queste sono caratteristiche essenziali per abbinare le giuste fragranze e creare profumi che verranno messi in vendita.

Oltre al talento innato, esistono anche accademie apposite per diventare naso profumiere. La più celebre è senz’altro il Grasse Institute of Perfumery, a Parigi. C’è poi l’ISIPCA, sempre in Francia, ma anche la Scuola di Profumeria della Accademia Tecniche Nuove di Milano. Frequentare l’accademia è essenziale: non solo aiuta a sviluppare il proprio talento innato, ma anche a comprendere meglio le basi tecniche, chimiche e scientifiche dietro questo mestiere. Il naso profumiere unisce l’arte, la creatività e la scienza per miscelare fragranze sempre nuove. Il maestro dei profumi deve, infine, essere bravo a comprendere cosa i consumatori desiderano comprare. Deve unire la sua creatività alle tecniche di marketing adatte: soltanto creando un profumo che riesca ad evocare le giuste emozioni e sensazioni il naso profumiere avrà successo, incontrando tutte le esigenze dei potenziali consumatori.

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Il mestiere del naso profumiere nell’antichità

Il mestiere del naso è davvero antichissimo. Pare che sia nato proprio nell’Antico Egitto, dove c’erano degli addetti che creavano un profumo appositamente per il faraone: il Kyphi, una fragranza composta da circa 16 ingredienti che variano dal miele al ginepro al cardamomo. Inoltre, le donne dell’epoca usavano profumi accuratamente studiati per sedurre gli uomini. Anche nell’Antica Grecia e nell’Antica Roma gli ospiti ai banchetti si cospargevano il corpo di fragranze.

È nel 1828 che compare Guerlain, aprendo la prima Maison francese di profumi e creando una fragranza appositamente per sua maestà: realizza l’Eau de Cologne Impériale per la moglie dell’imperatore Napoleone III. Oggi questa carriera si è evoluta e ad aiutare i nasi c’è stata l’evoluzione scientifica e tecnologica.

Insomma, il lavoro di naso profumiere è antichissimo, nonché complesso e ricco di sfumature. Il naso è un artista, ma anche uno scienziato ed un esperto di comunicazione. L’incontro tra talento innato e studio meticoloso permetterà di diventare un mago dei profumi. Chissà se anche qualcuno di voi non abbia questa dote nascosta e possa diventare naso profumiere.

Fonte immagine di copertina: Pexels

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