Il paradosso di Monty Hall, o problema di Monty Hall, è un famoso problema di teoria della probabilità. Prende il nome da Maurice Halprin, in arte Monty Hall, conduttore del gioco a premi statunitense “Let’s Make a Deal”, su cui il problema si basa. La soluzione del paradosso, sebbene logicamente ineccepibile, è spesso controintuitiva e ha generato (e genera tuttora) accesi dibattiti.
Le regole del gioco: tre porte e una scelta
Il gioco è semplice:
- Al concorrente vengono mostrate tre porte chiuse.
- Dietro una porta c’è un’auto (il premio), dietro le altre due ci sono delle capre.
- Il concorrente sceglie una porta, senza aprirla.
- Il conduttore, che sa cosa c’è dietro ogni porta, apre una delle due porte non scelte dal concorrente, mostrando sempre una capra (il conduttore non aprirà mai la porta con l’auto).
- Il conduttore offre al concorrente la possibilità di cambiare la sua scelta iniziale con l’altra porta rimasta chiusa.
- Il concorrente decide se mantenere la scelta iniziale o cambiare porta.
La soluzione controintuitiva: 2/3 di probabilità di vincere
Contrariamente a quanto si potrebbe pensare, cambiare porta raddoppia le probabilità di vincere l’auto. Mantenendo la scelta iniziale, la probabilità di vittoria è di 1/3 (circa il 33,3%). Cambiando porta, la probabilità sale a 2/3 (circa il 66,7%).
Perché cambiare porta? La spiegazione dettagliata
I tre scenari possibili: Capra 1, Capra 2, auto
Per capire il perché, analizziamo tutti i possibili scenari iniziali:
- Il giocatore sceglie la porta con la Capra 1 (probabilità 1/3):
- Il conduttore deve aprire la porta con la Capra 2.
- Cambiando porta, il giocatore vince l’auto.
- Il giocatore sceglie la porta con la Capra 2 (probabilità 1/3):
- Il conduttore deve aprire la porta con la Capra 1.
- Cambiando porta, il giocatore vince l’auto.
- Il giocatore sceglie la porta con l’Auto (probabilità 1/3):
- Il conduttore apre una delle due porte con le capre (a caso).
- Cambiando porta, il giocatore perde.
L’informazione chiave: la scelta del conduttore
In due casi su tre (A e B), cambiare porta porta alla vittoria. Questo perché l’azione del conduttore *non è casuale*. Egli *sa* dove si trova l’auto e *sceglie deliberatamente* di aprire una porta con una capra. Questa azione fornisce al giocatore un’informazione cruciale.
Inizialmente, la probabilità di scegliere la porta con l’auto è di 1/3. Di conseguenza, la probabilità che l’auto si trovi dietro *una delle altre due porte* è di 2/3. Quando il conduttore rivela una capra dietro una di quelle due porte, *non* sta modificando la probabilità iniziale. I 2/3 di probabilità che l’auto fosse dietro una delle due porte non scelte *si concentrano* sull’unica porta rimasta chiusa che il giocatore non aveva scelto all’inizio.
Oltre l’intuizione: il paradosso di Monty Hall e la probabilità condizionata
Il paradosso di Monty Hall è un classico esempio di come la nostra intuizione possa fallire di fronte alla probabilità condizionata. Il fatto che il conduttore sappia e agisca di conseguenza cambia radicalmente le carte in tavola, rendendo il cambio di porta la strategia vincente. Il paradosso di Monty Hall dimostra l’importanza di un approccio rigoroso e non intuitivo al calcolo delle probabilità.
In conclusione, la prossima volta che vi troverete di fronte a tre porte, ricordate: cambiare conviene!
Fonte immagine: Wikipedia