Jolanda di Brienne: la regina di Gerusalemme

Jolanda di Brienne, meglio nota con il nome di Isabella di Brienne, fu figlia di Giovanni di Brienne, nobile, poeta e condottiero francese, re di Gerusalemme grazie a sua moglie Maria, e Maria del Monferrato, che fu regina di Gerusalemme dal 1205 al 1212.

Jolanda di Brienne nacque nel 1212 ad Acri, in Israele e divenne regina successivamente la morte della mamma Maria, dovuta a un’infezione all’utero post-partum; infatti, mantenne il titolo di regina sino al 1228, anno di morte.

Dal momento in cui il re Federico II di Svevia voleva espandere il suo dominio in Oriente, nel 1225 chiese in sposa la regina Jolanda, che fino ad allora era sotto tutela e reggenza del padre Giovanni.

In particolar modo, l’unione tra i due fu fortemente voluta da Papa Onorio III in quanto quest’ultima avrebbe garantito a Federico di Svevia il titolo di re di Gerusalemme e avrebbe, inoltre, vincolato Federico II all’impegno alla crociata, che prevedeva la presa di Gerusalemme. Fu nel 1223 che l’imperatore sottoscrisse un trattato con il papa in cui si esplicitava che Jolanda di Brienne avrebbe dovuto portargli in dote il titolo di re di Gerusalemme.

Quando Jolanda di Brienne fu promessa in sposa e condotta in Italia, a Brindisi, con suo padre, era poco più che tredicenne. Secondo la storiografia, convogliò a nozze il 9 novembre del 1225 nella cattedrale di Brindisi e i festeggiamenti furono effettuati presso il castello di Oria, parte alta del colle del Vaglio. Jolanda fu la seconda moglie dell’imperatore Federico II di Svevia e quest’ultima diede alla luce ben due figli, Margherita e Corrado; Margherita morì in tenera età mentre Corrado divenne il successore del padre.

A seguito della nascita dei pargoli, Jolanda morì all’età di 16 anni e le sue spoglie furono conservate nella città di Andria, presso una cripta sottostante la cattedrale di Santa Maria Assunta, dove ancora oggi è possibile visitarle previa autorizzazione. Inoltre, dopo la morte di quest’ultima, Federico II conservò la reggenza perché suo figlio Corrado era minore; tuttavia, nel 1229 si proclamò re contro la volontà del papa.

Perché Andria è stata scelta per raccogliere le spoglie di Jolanda di Brienne e della prima moglie dell’imperatore? Perché la città da sempre è stata un punto di riferimento per l’imperatore, tanto da aver sostenuto «… Andria fidelis nostris affixa medullis…» che significa “Andria fedele, affissa alle nostre midolla”, cioè è sempre vicina ai nostri cuori. Infatti, la città è stata sede della costruzione del Castel del Monte.

Da chi discendeva la famiglia di Jolanda di Brienne?

Jolanda discendeva dalla famiglia dei conti di Brienne, una famiglia francese, cui antenato più remoto fu Engilbert, che visse nel X sec. ai tempi del duca Ugo Capeto. Uno di questi duchi, Giovanni di Brienne, nonché padre di Jolanda, divenne re di Gerusalemme e di Costantinopoli. Questa casata si stabilì nella contea di Brienne, collocata nella Champagne, in particolare attorno la città Brienne-le-Château.

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